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Il film osceno finalmente finisce e riguardo per la centesima volta Nash che sta dormendo.
Mi alzo e lo faccio stendere sul divano, prendo una coperta e  gliela stendo sopra
Purtroppo però inciampo sulla coperta stessa visto che è lunga sei metri e gli vado addosso facendolo svegliare di colpo.
Scoppio a ridere mentre lui mi tira le peggio parolacce lamentandosi tutto il tempo .
"stavo anche sognando" dice stropicciandosi gli occhi.
"scusami non l'ho fatto apposta" dico
"fa niente, devo anche andare ora" dice guardando l'ora dal telefono
"ah ok" dico
Lui mi guarda e sorride
"se vuoi resto ancora un po'" dice
"no vabbè se devi andare non ti trattengo"
"se hai piacere che io resti rimango"dice malizioso
"io ho piacere ma non ti voglio obbligare " dico
"bene allora resto con te" dice facendomi mettere in braccio a lui
Lo abbraccio e lui mi accarezza la schiena
Mi allontano lentamente e lui gira la testa verso di me facendo scontare i nostri nasi
Ci guardiamo le labbra per qualche secondo
Mi fanno l'idea di essere morbidissime e tenere
"cosa succederebbe se ti baciassi?" sussurro
"succederebbero dei gran casini se lo venisse a sapere qualcuno " dice
"ma se non ci vedesse nessuno " chiedo
"allora lo sapremo solo noi due e ci sentiremmo in colpa" dice
"ma teoricamente ora siamo single " dico
lui si morde il labbro e mi guarda negli occhi
"mi sento uno stronzo, Austin mi ucciderà " dice
"se non mi vuoi basta dirlo" dico allontandoni un po' con il viso
"ti voglio fun da troppo tempo e questo momento mi sembra surreale, ma penso non sia giusto" dice
"hai ragione scusa, non so cosa mi sia preso" dico alzandomi
"colpa del vino" dice lui
"sicuramente " dico
Che stupida, ho fatto una figura di merda e da puttana
tutta colpa di Austin che mi sta facendo impazzire
"ora è meglio se vai" dico
"già penso anche io" dice alzandosi
Ci salutiamo e lo accompagno alla porta.
Mangio qualcosa e vado subito a letto sono stanchissima.

"mettiti questo" dice Zoe passandomi un vestito nero corto e attillato
"questa che cos'è?" chiede Brook tirando su la camicia di Austin del nostro primo appuntamento
"lunga storia" dico rimettendola apposto
"brook volevo chiederti una cosa..." dico
"non sono andata da Austin" mi precede
"e non ci andrò tranquilla " aggiunge
È esattamente quello che avrei voluto chiederle
Non si è fatto vivo neanche in questo giorni.
Ha chiuso per sempre con me. Che vada a farsi fottere.
Ci finiamo di preparare e aspettiamo che Trevor ci passi a prendere
Stiamo andando ad una festa a casa di un nostro amico e non ne ho per nulla voglia, voglio solo restare a casa e deprimermi, ma Zoe e Brook non me lo permettono
Scendiamo e in macchina oltre a Trevor e Nash c'è anche la testa bionda di Austin.
Ovviamente non lo saluto minimamente .
Mi siedo dalla parte opposta sua.
Ovviamente vederlo mi fa un certo effetto, è un po' dimagrito in volto e molto trascurato.
Dopo venti minuti scendiamo dall'auto e andiamo verso la casa.
"possiamo parlare?" chiede Austin
"hai avuto molto tempo, ora non mi va proprio" dico
"ti prego" dice lui
"va bene" dico
Lui mi prende per mano e mi porta su una panchina un po' prima della casa
"innanzitutto auguri in ritardo" dice
Sorrido e annuisco
"ti avevo fatto un regalo" dice prendendo una scatolina quadrata dalla sua giacca
"Austin..." dico
"ti prego aprila"
"perché non me l'hai data subito? perché non sei venuto più a scuola? perché mi evitavi e soprattutto perché mi hai lasciato?" chiedo
"perché sono semplicemente Austin." dice lui
"ti sembra una valida giustificazione?" chiedo
"no" dice
"bene" dico guardando davanti a me per evitare il suo sguardo
"non vuoi aprirlo?" chiede allungandomi la scatola
inizio a scartare la scatola dalla carta e poi apro la scatola
È un braccialetto d'argento con una piccola astronave come ciondolo e vicino ad esso c'è n è un'altro con una A.
"è molto bella" dico sfilandola dalla scatolina
È una cosa semplice ma significativa, visto che le astronavi sono oramai il nostro simbolo e la A è la A.
"non dovevi" dico cercando di allacciarmelo
"ti aiuto io" dice aiutandomi ad allacciarlo.
Mi tiene la mano e mi fa girare verso di lui
"non piangere sei bellissima stasera" dice asciugandomi la guancia
"senti Austin non mi ca di perdere tutta la sera qui, a non parlare di nulla " dico
"mi dispiace averti lasciato per messaggio " dice
"a quanto pare non avevi abbastanza coraggio di dirmelo in faccia. Dopo avermi illuso per mesi... 'ti amo' pff che idiota, pensa che ci ho creduto veramente " dico
"ei ei ei ei aspetta " dice
"io ti amo Ellison , non ho finto nulla nella nostra relazione " dice
"si vabbè" dico guardando avanti
Lui mi fa girare e mi bacia.
"che fai?!" dico allontanandomi
"senti non lo so. Non so cosa io abbia è un periodo di nerds che voglio passare da solo, per questo ti ho lasciato, per non farti soffrire." dice
"che stronzata" dico ridendo
"so che può sembrare una cagata"
"lo è Austin, che cazzo ti sta succedendo?" chiedo
"non posso parlartene " dice
"bene allora abbiamo finito" dico alzandomi
"possiamo restare amici?" chiede
"non lo siamo mai stati" dico
"El..."
"Austin lo capisci che mi hai spezzato il cuore? e io non so neanche il perché , mettiti nei miei panni... meno ti vedo meglio sarà , più ci frequentiamo più mi fai male. Prendiamoci un po' di tempo da soli... a meno che tu non voglia spiegarmi un po' di cose.." dico
"non posso...davvero" dice
"bene, scelta tua" dico
Mi piego per dargli un pacio sulla guancia e me  ne vado.
Entro nel locale e vado subito a bere.
Lo odio, perché deve fare così??

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