Scommessa d'amore

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Non so cosa mettermi.
Sono in panico.
Lui sarà qui a momenti e io sono in accappatoio truccata e con i capelli già pronti.
Vorrei mettere qualcosa di rosso perché so che gli piace, ma oramai non ho più vestiti e non posso mettere sempre gli stessi.
Ok metterò un abito nero con le spalline brillantinate.
Tra l'altro non so neanche dove voglia andare. Magari in un ristorante costosissimo o magari in una trattoria di campagna.
Odio le sorprese
Metto dei tacchi ma metto in borsa delle scarpe da ginnastica perchè conoscendomi non reggerò molto bene i tacchi.
Metto la giacca e preparo la borsa.
Profumo e ultimo sguardo allo specchio e scendo.
Vedo Austin fermo in macchina che guarda il suo telefono.
È bellissimo, come sempre.
Busso allo sportello e lui mi guarda per poi aprirei
Entro e mi siedo sul sedile vicino a lui.
"ei" dice
"ei" dico per poi dargli un bacio sulle labbra.
Mi morde il labbro inferiore e inserisce la lingua.
"Ok..." dice staccandosi
"come stai?" chiedo
"bene" dice
"dove mi porti?" chiedo
"sorpresa" dice mettendo in moto
"daiii, dimmi solo se vado bene vestita così "chiedo disperata
"sei molto sexy, ma forse non è molto appropriato " dice sorridendo
"allora vado a cambiarmi " dico
"no, sapevo che ti saresti vestita bene quindi ti ho portato io dei vestiti " dice prendendo una busta da dietro con una sola mano mentre con l'altra tiene il volante
Apro la busta e vedo una sua maglietta e delle panta nere.
"molto sexy per il primo appuntamento " dico
"per il posto in cui andremo si" dice
"spiegami dove andiamo ti pregooo" lo supplico
"non ancora" dice
intanto mi infilo la maglietta bianca di Austin da sopra il vestito, poi sfilo il vestito e infilo le panta.
"sei fortunato, ho portato le scarpe da ginnastica " dico mettendomele
"lo immaginavo" dice
"mettiti questa" dice passandomi una mascherina da notte
"no Austin, non puoi farmi questo" dico
"non voglio che tu sbirci" dice
"mi rovinerai il trucco" dico
"ti ho già visto bella ora puoi anche..."
"fanculo io sono sempre bella" dico coprendomi gli occhi con le mani
"scusa scusa" dice
Dopo dieci minuti si ferma e mi apre lo sportello.
Mi fa scendere e mi prende in braccio facendomi urlare dallo spavento.
"posso guardare" chiedo
"non ancora" dice affaticato
"ora si" dice mettendomi giù
Apro gli occhi e rimango sorpresa.
Davanti a me c'è una piccola barca con un tavolino apparecchiato a lume di candela.
È un laghetto che non avevo mai visto.
"ma dove siamo? " chiedo
"in un posto che conosciamo solo io e te" dice lui
"ti piace?" mi chiede
"è stupendo" dico
Saliamo sulla barca e veniamo subito serviti di vino e menu.
"tu sei pazzo Scott" dico
"beh fai le cose in grande o stai a casa, giusto?"chiede
"non fa una piega." dico
Chissà quanto avrà speso.  È tutto perfetto. Noi soli con solo i camerieri e una piccola band.
Ci sono anche altri tavoli quindi magari dopo arriveranno  altre persone.
Gli prendo la mano mentre lui sfoglia il menu.
"che c'è?" chiede stranito
"niente volevo solo essere romantica" dico togliendo la mano
"ah scusa" dice ridendo per poi riprendermi la mano
Si gela qui.
Tra l'altro tra due giorni è il mio compleanno oltre che san valentino.
Me ne ero scordata.
Ordiniamo da mangiare e parliamo un po' del più e del meno.
"lo faccio fuori " dice infuriato Austin
Non riesco a smettere di ridere
Il cameriere gli ha rovesciato per sbaglio tutto il piatto sporco di sugo di pesce.
Sto piangendo dal ridere
Austin sta dicendo le peggio cose al povero cameriere che cerca di aiutarlo a pulirsi
"smettila" dice lui furioso
Cerco di tornare seria
"rivuoi la tua maglietta?" chiedo
"si gran idea così puoi girare in reggiseno " dice lui
"non c'è nessuno" dico ridendo guardandomi intorno
"no El lascia stare" dice
"puoi portarci il conto?" chiedo al cameriere
"no offre la casa" dice lui dispiaciuto
"oh grazie. Allora ora è meglio se andiamo" dico alzandomi
"mi dispiace ancora" dice il cameriere
"non ti preoccupare può capitare " dico
"fa niente" dice Austin
Non lo pensa ovviamente, lo farebbe fuori in venti secondi
prendo la mano di Austin e torniamo verso la macchina
"che palle ha rovinato tutto" dice
"no mi sono divertita " dico
"ma non è stato un vero appuntamento " dice lui deluso.
"si invece , sarà memorabile, e poi non è ancora finto" dico appoggiandomi alla macchina.
"come posso recuperare ?" chiede mettendosi davanti a me
"mh film?" chiedo
"da me?" chiede
Annuisco
"sta volta lo scelgo io però " dice aprendomi lo sportello
"no tu ti guardi gli horror che a me fanno paura" dico
"tanto ti addormenti dopo 10 minuti " dice
"non è vero!!" dico
"si invece, comunque....mi ridai la maglia che puzza sto schifo " dice
Scoppio a ridere a guardare la sua camicia
"ti ammazzo Ellison" dice lui cercando di non ridere
"no voglio tenermi la maglia" dico
"rimettiti il vestito" dice
"ma oramai è questo il mio outfit "
"outfit di sto cazzo dai ti prego mi viene da vomitare con sta camicia " dice
"toglietela" dico semplicemente
"resto nudo?" chiede ironico
"boh puoi metterti il mio vestito " dico
"dammi la maglietta" dice provando a sfilarmela
"uffa però " dice togliendomela
Prendo il mio vestito e lo infilo.
Lui si toglie la camicia e la butta dal finestrino
"ma che faiii" chiedo ridendo
"è un'alternativa al bruciarla." dice
"no ma io la voglio tenere!" dico scandendo per riprenderla
"ma non si pulirà mai" dice lui
"fa niente" dico per poi risalire e e piegarla.
Mi tolgo le panta che sotto al vestito fanno cagare.
"vieni qui" dice chiedendomi di avvicinarmi a lui.
Lo faccio e si avvicina per baciarmi.
Mi lecca il labbro e ci baciamo per un po'.
"ora va meglio" dice per poi mettere in moto
Torniamo a casa sua e ci mettiamo comodo per poi guardare un fil abbracciati