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finalmente è venerdì.
Non ne posso più di questa scuola.
Stasera c'è una festa quindi Zoe e Brook sono venute a prepararsi da me.
Stasera mia madre non c'è quindi posso fare tardi per fortuna.
Mi tetto un abitino rosso, corto e normale molto attillato infatti lascia poco desiderare.
Ci trucchiamo e sistemiamo i capelli.
Dopo andiamo verso il locale che è a pochi passi da casa mia.
Ovviamente all'entrata ci sono Trevor e Nash che aspettano le loro signorine
In loro compagnia ci sono anche Mike e Austin
Dopo i vari saluti entriamo nel locale ma vengo bloccata da Austin
"lo sai che il rosso mi fa eccitare" dice con voce sexy al mio orecchio
"chissà perché l'ho messo..." dico maliziosa per poi andare a ballare lasciandolo impietrito
Vado al bar e ordino da bere
"quello che prende lei" dice Austin
"mi perseguiti anche in discoteca?" chiedo
"devo tenerti d'occhio " dice
"perché ?" chiedo
"perché tu non scopa con Mike" dice
"non scoperò con Mike" dico sorseggiando il mio gin tonic
"perché tu vuoi me giusto? chiede
"esatto proprio così, o te o nessuno" dico
"ti ricordo che io ti ho baciato io per ultimo quindi ora tocca a te, se non farai niente io non farò niente" dice
"che peccato hai perso una grande occasione " dico
Lui sorride e se ne va
Torno in pista a ballare un po' ma non trovo veramente più nessuno.
Vedo solo Connie che limona con Mike e zoe con Trevor .
Mi avvicino a loro due che si staccano.
"mi dispiace interrompervi ma non ho nessuno con cui stare" dico
"nessun problema" dice Travor
"perché non vai da Jack?"
chiede Zoe
"dov'è?" chiedo
"li con Austin" dice Travor indicandolo
"ok vi lascio soli," dico per raggiungere Jack
Sta parlando con Austin e altre due ragazze.
"ei Ellison" dice Jack abbracciandomi
"ei" lo saluto.
"sentivo già la tua mancanza"dice Austin
"immaginavo" dico
Le due ragazze se ne vanno e rimaniamo noi tre
Continuo a bere per sentirmi più leggera.
Mi mancano davvero tanto le labbra di Austin.
Peccato che io sia talmente tanto orgogliosa che non lo bacerò mai.
"te ne prendo un'altro? " mi chiede Jack riferendosi al mio drink
"si grazie" dico
Lui si allontana e resto con Austin
Faccio davvero fatica a stare in piedi.
"secondo te è un problema se mi siedo per terra?" chiedo
"si" dice ridendo
Mi siedo comunque ma lui mi tira su immediatamente
"ei sono stanca di stare in piedi" dico
"puoi appoggiarti a me" dice
"ma non sarei seduta" dico
"intanto non devi usare le tua bellissime gambe per stare in piedi" dice
"grazie per il complimento " dico
"prego" dice ridendo
Mi appoggio a lui e mi lascio andare le gambe
"non così " dice lui ridendo
Vado per terra e mi lamento
"non dovevi buttarti su di me " dice lui rialzandomi
"me l'hai detto tu idiota" dico
"no ti ho detto di appoggiarti " dice
"voglio solo sedermi" dico
"ora devo sedermi" dico
"non fare la capricciosa " dice
"allora balliamo " dico prendendolo per mano
"ma non eri stanca?" chiede
"si ma posso ancora ballare." dico
Entriamo in mezzo alla pista e gli do le spalle per non guardarlo in faccia e non rischiare di baciarlo
Lui mi afferra i fianchi e iniziamo a ondeggiare come delle foglie.
Butto la testa indietro e la appoggio sulla sua spalla e lo guardo
"sei molto bella stasera" dice guardandomi negli occhi
"grazie per il complimento " dico
"di niente" dice sorridendo
"perché ho una voglia matta di baciarti?" chiedo dopo un po'
"non lo so ma anche io ho voglia di baciarti" dice
"è strano" dico
"già" dice
"sei io ti dassi un piccolo bacio il prossimo me lo dai tu?" chiedo
"si ma il tuo deve essere bello" dice
"io li do sempre belli" dico
"su tre baci tu me ne hai dato solo uno, non era male ma devo capire meglio" dice
"andiamo a casa mia?" chiedo
"qui mi vergogno " aggiungo
"ti vergogni di baciare un dei più fighi della scuola?" chiede ridendo
"si "dico
"mi sento offeso" dice
"scusa" dico
Lui sorride e mi squadra
"andiamo " dice prendendomi la mano.
Usciamo dal locale e andiamo verso casa mia.
Stimo quasi correndo, non ci resistiamo più, almeno io non lo resisto più.
Ho questa voglia di baciarlo che mi uccide.
Apro la porta in fretta e furia ed entriamo
Mi fiondo sulle sue labbra e lo faccio sbattere sulla porta.
Lui sorride e mi accarezza tutto il corpo.
Si ferma sul mio sedere e lo stringe facendomi sussultare
Poi tocca il buco e mi strapp il vestito
Lasciandomi in intimo
"austin" dico sorpresa
"non metterti mai più un vestito del genere" dice per poi baciarmi.
"perché?" chiedo
"come te l'ho strappato io te lo può stappare chiunque...e io non voglio" dice
"non sei il mio ragazzo" dico
"no ma per ora tu sei mia" dice
"allora anche tu sarai mio" dico strappandogli i bottoni della camicia così sbottonandola.
I suoi addominali sono in bella vista.
Lui inizia a camminare d io indietreggio fino ad arrivare al divano.
Continuiamo a baciarci e lui mi sale sopra.
Mi bacia il collo e il petto soffermandosi sul seno
"ti voglio Austin" sussurro
"anche io" dice
"aspetta " dico fermandolo all' ombelico
"andiamo in camera mia " dico
"certo " dice alzandosi
Mi alzo. anche io e faccio strada per arrivare in camera mia.

Scommessa d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora