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Dopo mezz'ora di completo silenzio decido di prendere il telefono e scrivere a Nash di venire ad aprirci.
"non ero fatto, non mi drogo più" dice a caso
Ancora peggio, vuol dire che le ha detto così dal cuore.
"mi dovrebbero tranquillizzare queste parole?" chiedo
"no" dice avvicinandosi
Si sistema davanti a me e mi guarda
"ho detto delle cazzate, ma proprio delle stronzate che non so da dove mi siano uscite" dice
"dal cuore " dico guardando dietro di lui per evitare i suoi occhi
"assolutamente no" dice
"in questi tre giorni senza di te ho capito che non riesco a starti lontano." dice
Non ci credo minimamente.
"stai solo leccando il culo" dico
"ti chiedo solo di ascoltarmi e di credermi." dice
"ti ho ascoltato e creduto sempre e guarda quello che mi hai..." dimmi interrompo
"ti amo bimba" dice
Scoppio a ridere e mi alzo, ma lui non si sposta.
Mi prende in braccio e mi fa risedere
"quello che ho detto l'altro giorno sono cose che non penso, che ho detto al vento, e che ho detto solo perché ho paura" dice
"sembra che tu ti stia arrampicando sugli specchi." dico
"non è vero." dice lui
"senti non mi va di ascoltarti, mi hai ferito, più che altro mi hai uccido, ma non importa. Hai ragione stare insieme di ha creato un sacco di problemi, quindi meglio evitarne altri e lasciarci" dico
" no no no" dice lui
"non dobbiamo stare per forza insieme, ci sono altre 10 mila ragazze che ti stanno dietro ne troverai una giusta. Quella a quanto pare non sono io" dico
"io non voglio un'altra io voglio te" dice
Ha gli occhi lucidi, io sto già piangendo da mezz'ora.
"perché? hai detto che ti piaccio solo esteticamente e che non mi ami neanche , quindi alla fine era solo sesso, ne troverai altre" dico dandogli una pacca sulla spalla
Mi alzo ma lui non si muove
"non era solo sesso" dice
"da quello che hai detto sembrava di sì" dico
"non starei piangendo se fosse solo sesso." dice
"tu mi fotti il cervello El, cazzo sei la prima ragazza con cui posso ridere, parlare di qualsiasi cosa, mi gaia dirittura piangere per i film di merda. Mi riempi il cuore ogni volta che stiamo insieme. Mi fai tornare a casa con il mal di testa da quanto parliamo e discutiamo. Perché noi siamo così, a noi piace discutere ci eccita" dice
Un secondo dopo sento la serratura della porta aprirsi e ci giriamo entrambi verso ella.
"Oh scusate" dice Nash per poi richiuderci dentro
"queste cose non le ho mai provate con nessun'altra. È vero forse non le ho mai neanche dato la possibilità di farsi conoscere ma non voglio nessuno vicino a meno che non sia tu. Non mi so spiegare cazzo. Non mi so esprimere, non so collegare cervello e cure e bocca nello stesso momento e ora ti sto parlando con il cuore. " dice
"quello schifo di giorno ho parlato con il cervello, ho detto così perché ho paura. Non mi sono mai innamorato prima.  Quello che provavi tu, le farfalle nello stomaco, le avevo anche io, ma non sapevo che cosa fossero.
Non credo di aver mai amato nessuno, l'unica era mia madre che se n'è andata troppo presto e da lì non ho mai voluto fidarmi di nessuno ." dice
Sembra sincero ma come faccio a fidarmi?
"non dici nulla?" chiede dopo due minuti di silenzio
il problema è che non so cosa dire.
"0k me ne vado" dice
andando verso la porta
"e sai cosa vaffanculo, lasciamoci" dice
"è questo che mi spaventa di te. Sei lunatico, bipolare cambi idea ogni due minuti. Non capisco mai quando sei serio o quando scherzi."
"ti ho aperto il cuore e tu non dici nulla è normale che da romantico sia passato a incazzato in un secondo." dice
"ok sediamoci un secondo e parliamo normalmente." dico
Ci sediamo sugli sgabelli e ci guardiamo
Gli prendo le mani e lui me le stringe
"facciamo finta che non sia successo nulla. Ricominciamo da zero. so che tu mi ami, e sai che io ti amo. Sbagliamo, perché sbagliare è umano. È la nostra prima volta abbiamo incontrato  difficoltà, tante difficoltà, ma se non ci sono altri segreti direi che possiamo vivere la nostra relazione, sempre se tu voglia ancora " dico
"certo che lo voglio" dice
"e ti prometto che farò del mio meglio per far sì che le cose vadano al meglio " aggiunge
Mi avvicino per baciarlo ma lui si blocca
"non voglio più fare sesso con te" dice
"per il momento" aggiunge
"cosa?" chiedo ridendo
"non voglio che tu creda che io voglia solo sesso" dice
Lo bacio e lui mi stringe a lui
"e se io volessi farlo?" chiedo
"beh in questo caso.." dice
"mi sei mancato" dico ridendo
"anche tu" dice
Ci baciamo per un po' e poi torniamo dagli altri.
"oddio sono entrambi vivi" dixie Travor abbracciando Zoe
"Brook posso parlarti?" chiedo
Lei annuisce e si alza
Usciamo dal garage e ci sediamo sul marciapiede
"non importa" dice lei
"mi dispiace Brook ti ho trattato di merda" dico
"non ti preoccupare è normale, sembrava che io ci stessi provando con lui. Tranquilla ci ho messo una pietra sopra. " dice
"però prometti che ci dirai tutto, d'ala cosa più stupida a quella più seria" dice
"promesso" dico abbracciandola
"sono felice che anche tu ti sia lasciata andare e che ti sia fatta conoscere per come sei davvero" dice
Stiamo un po' insieme e le racconto tutto.
Vediamo che un nuvolone grigio copre il sole quindi decidiamo di tornare dentro.
Ci sono gli altri che parlano e scherzano tranquillamente.
È tutto bellissimo. È così pacifico questo momento
Mi siedo sulle gambe di Austin e intanto che parliamo delle 103 verifiche della settimana prossima gli accarezzo i capelli dietro la testa.
Dopo qualche ora di pioggia decidiamo di andare via.
"mi riesci a dare un passaggio?" mi chiede Austin
Annuisco e prendo le chiavi del motorino
"ci bagna eremo un po'" dico mentre perendo i due caschi dalla sella.
C'è li mettono e sfreccio verso casa sua.
Sta diluviando e ho paura di fare un incidente visto che la strada è super scivolosa.
Fortunatamente arriviamo sani e salvi.
Lui scende e si toglie il casco.
"vuoi salire?" chiede
"no purtroppo devo studiare" dico
"mh ok" dice per poi farmi un bacio sulle labbra
"ti volevo chiedere una cosa" dice appena si allontana
"dimmi"
"emh sabato...ti andrebbe di uscire?" chiede scrollando i capelli bagnati
"mi stai chiedendo un appuntamento " chiedo sconvolta
"una sorta" dice lui
"certo" dico
"bene " dice lui
"buonanotte" dico
"notte" dice per poi andare verso casa sua.
Non ci posso credere
Il nostro primo appuntamento.
Giuro verso casa mia e corro subito a farmi una doccia calda.
Mi metto in pigiama e mi metto a studiare.
Non vedo l'ora che arrivi l'estate

Scommessa d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora