L'ennesima litigata.
Luke era tentato dal chiamare Michael e andarsene via da lì, ma non voleva.
"Cresci Luke"
Michael aveva ragione, Luke doveva crescere e imparare ad affrontare le cose.-Ora basta!-
Liz e Andrew si girarono verso di lui.
-Che cosa vi è successo eh? Quando è finito tutto questo? Dove è andata a finire la vostra felicità?-
Iniziò a gridare fra le lacrime.
-Vi importa davvero chi ha ragione e chi ha torto? Eravamo una famiglia felice e poi mi sono ritrovato da solo in questa casa tutti i giorni e con voi che alla sera tornavate solo per litigare-
Luke prese il vaso sul tavolo del salotto e lo lanciò contro il muro.
-C'era vita, c'era amore una volta.
Che fine hanno fatto? Tutte le volte che gridate, che litigate pensate mai al dolore che mi causate?-Poi Luke guardò suo padre.
-Tutte le volte che torni a causa ubriaco e ci fai del male, tu ci pensi?-
L'uomo abbassò lo sguardo colpevole.
-Mi sento come un fantasma, in questa casa vuota e fredda. È colpa vostra se sto svanendo, se mi sento così vuoto-
E poi se ne andò.