Heart Of Ice [Camus X Reader] ITA Saint Seiya

Dear Diary 17

Caro diario,

NON CREDERAI MAI A QUELLO CHE TI DICO! Mi sono fidanzata! Fi-dan-za-ta!!! Sì propio con Camus! Ti prego dimmi che non è un sogno e che è tutto vero! Beh, che dire.. Ora sono la ragazza più felice di questo mondo! Camus è in missione ma dovrebbe tornare a breve. Sai, stavo pensando di organizzare una bella gita in montagna... Magari invitando anche altri gold Saint!

(T/n)

(T/n)'s pov:
Sospirai e poi mi diressi verso la porta, aspettando con impazienza il ritorno di Camus. Passai qualche minuto a fissare il vuoto, finchè non sentì un rumore di passi che mi riportó alla realtá.

Io: Bentornato!
Esclamai correndo ad abbracciarlo e saltandogli in braccio.

Io: Giornata dura?
Chiesi vedendo delle pronunciare occhiaie sotto ai suoi occhi

Camus: Uff.. Non sai quanto...
Sbuffó per poi entrare in casa e togliersi l'armatura che rientró da sola nello scrigno, mentre il francese si gettava a peso morto sul divano. Ridacchiai e mi avvicinai, sedendomi al suo fianco ed iniziando ad accarezzargli i capelli

Io: Dove sei stato?
Chiesi, notando che, anche se non l'avrebbe mai ammesso, gli piacevano quelle carezze

Camus: Sono andato prima in Corea del Sud e poi in Giappone per cercare un paio di bande criminali
Sbuffò mentre con una mano aveva iniziato a giocare con i miei capelli, arrotolandoli attorno alle sue dita.

Io: Un bel viaggietto, ne?
Dissi iniziando poi a massaggiargli le spalle, cosa a quanto pare gradita dato che sentii tutti i suoi muscoli dolenti rilassarsi.

Io: Stavo pensando... Che ne dici se sto WeekEnd andiamo a fare una gita in montagna con gli altri Gold Saint?

Camus: Va bene, domani diffondiamo la notizia
Disse per poi tirarmi per un polso più vicina a lui.

Io: Vuoi che ti prepari qualcosa da mangiare?
Chiesi a due millimetri dalle sue labbra

Camus: Preferisco che resti qui..
Sussurrò per poi iniziare a baciarmi con foga, come se fosse l'ultima volta che potesse farlo. Ribaltando le posizioni, iniziò a modermi il collo, facendomi uscire un gemito di piacere quando morse leggermente più forte il mio punto più sensibile. Dopo un pò i suoi baci iniziarono a scendere, arrivando alla scollatura a V della maglietta che indossavo.

Io: C...camus...
Sussurrai in preda al piacere, sentendo le labbra del ragazzo sul mio ventre.

Camus: Dillo ancora...
Quasi ringhiò mentre le sue labbra tornarono a prendere possesso delle mie. Ed anche sta notte... La passo in sua compagnia.