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Mentre guidiamo nella mia Angeles notturna Dylan mette una canzone: "Midnight" dei M83

IO: adoro questa canzone, mi fa pensare a scappare via...in qualche posto sperduto ma felice...

Poggio la testa sul finestrino e lascio che il vento scombini i miei capelli

DYLAN: penso la stessa identica cosa

IO: come non poterla pensare, questa canzone provoca emozioni inimmaginabili

DYLAN: già...

Sento il suo sguardo su di me per una manciata di secondi per poi tornare alla guida. Arriviamo in un luogo pieno di case molto belle che solo una persona famosa e ricca può permettersi, Dylan posteggia davanti questa casa bellissima bianca e con diverse porte a vetri

DYLAN: spero non ti dispiaccia se siamo a casa mia, non credo che sarebbe una buona idea andare in qualche Bar

IO: per me è ok

DYLAN: perfetto

Lui mi apre la porta di casa e accende le luci

DYLAN: prego accomodati

Lo seguo in cucina fino a un bancone di marmo con i sgabelli alti e io mi siedo in uno di essi

DYLAN: Ti piace il whisky?

IO: si ma poco

DYLAN: ok

Dylan esce due bicchieri e versa davanti a me porgendomene uno

DYLAN: mi piace molto il tuo giudizio

IO: il mio giudizio?

DYLAN: si, trovo che tu dica cose vere e intelligenti

Dylan toglie la giacca e la posa su uno sgabello

IO: grazie

DYLAN: io voglio conoscerti come persona, non come famoso

IO: per me sarebbe fantastico, io vorrei conoscere il tuo carattere e come sei veramente

DYLAN: così sarà

Lui beve l'ultimo sorso del suo bicchiere e lo posa, io faccio lo stesso e tossico un paio di volte

IO: non sono abituata ad alcolici forti

DYLAN: forse preferiresti del vino?

IO: sono apposto così, grazie

DYLAN: perché non mi parli di te

IO: bhe, non c'è molto da dire, ho 18 anni, lavoro come giornalista scolastica, mio padre non è mai presente per colpa del lavoro, mia madre è invadente ma le voglio tanto bene e non sono molto socievole a scuola, cioè non ho tanti amici e sono una studentessa modello, tutto qua

DYLAN: perché non hai tanti amici?

IO: non riesco a fare amicizia facilmente, è difficile per me

DYLAN: non è stato molto difficile parlare con me e tyler però

IO: bhe...è diverso, perché in quel momento penso che lo devo fare o potrebbe non ricapitarmi mai più

DYLAN: ma se non fai amicizie ora sarà più difficile in futuro

IO: lo terrò a mente

Guardo dylan e le sue adorabili fossette

IO: comunque, ora devo andare, mia madre darà di matto se non mi trova

DYLAN: Ti accompagno

IO: posso chiamare un taxi

DYLAN: insisto, a quest'ora è pericoloso

IO: allora non rifiutò

Io sorrido e Dylan prende giacca e chiavi, mi accompagna davanti all'albergo in cui alloggio, scendo dall'auto e mi sporgo al finestrino

IO: grazie della splendida serata

DYLAN: grazie a te lydia

Sorrido e mi volto per andare quando sento la sua voce

DYLAN: hey! ti andrebbe...di venire domani mattina a prendere a un caffè con me?

IO: Mi piacerebbe moltissimo

DYLAN: allora passo qua a prenderti per le sette, è l'ora migliore per passeggiare un pò, non c'è quasi nessuno

IO: fantastico

Lo saluto ed entro in albergo, arrivo in appartamento e trovo mia madre che dorme, le metto una coperta sopra e vado nella mia camera, mi metto al computer e trasferisco tutte le foto che poi stamperò, comincio a scrivere il mio articolo ma poi cado fra le braccia di Morfeo per via della stanchezza.

 falling in love with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora