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Il weekend a Malibu è finito e ognuno è tornato a casa, Dylan dovrà lavorare e anche io.
Oggi pomeriggio andrò a casa di shawn, ha una stanza di registrazione e vorrebbe farmi ascoltare qualcosa.

Arrivo a casa sua, vestita con shorts di jeans a vita alta, stivaletti col tacco alto come il plantare e body bianco dentro i pantaloncini.
Suono il campanello e dopo qualche minuto viene ad aprirmi shawn

SHAWN: hey

Ci baciamo in guancia

SHAWN: mi fa piacere che tu sia venuta

IO: di niente!

SHAWN: seguimi

Lo seguo fino al suo studio di registrazione, è davvero bello

SHAWN: chiudi la porta per favore

Lo faccio e lui si siede nella camera col microfono

SHAWN: ora ti faccio ascoltare, ok?

Clicco il bottone del microfono

IO: ok

La base parte e shawn comincia a cantare, ascolto muovendo a ritmo la testa.

Una volta finito il primo pezzo toglie le cuffie e torna

SHAWN: come ti sembrava?

IO: davvero bello ma manca qualcosa, posso provare?

Indico la camera per cantare

SHAWN: certo

Entro e gli chiedo di far partire la base con la sua voce, muovo la testa a ritmo e le parole di accompagnamento escono dalla mia testa.
Comincio a cantare fino alla fine del pezzo e shawn pensa sia fantastico.

*******

ho lavorato con shawn per questo pomeriggio e subito dopo sono andata a casa ma siccome mi sento sola vado da Dylan.
Suono il campanello, non apre nessuno, suono ancora e dopo una decina di minuti arriva Dylan che si stropiccia gli occhi e sbadiglia

IO: oh...scusami, non sapevo dormissi

DYLAN: non fa niente, entra

Entro e lui si massaggia la base del naso e mette una mano sul fianco

DYLAN: Allora...

IO: mi sentivo sola e sono passata

Dylan sorride debolmente e alza le braccia permettendoci di abbracciarlo

DYLAN: vieni qui ragazza sola

Lo stringo e annuso il suo profumo

IO: come fai ad avere sembra un profumo così buono?

DYLAN: io pensavo di puzzare...

Rido e lo stringo

IO: sei stanco, vero?

DYLAN: parecchio...

IO: se vuoi me ne vado

DYLAN: no,no,no, a me non dispiace mai se tu rimani a farmi compagnia

IO: ok

Sorrido e saliamo fino al piano di sopra, le coperte del suo letto sono in disordine, Dylan si muove molto nel sonno, tranne quando si accoccola sopra di me, in quel caso rimane immobile tutta la notte.

Mi levo scarpe la giacca e pantaloncini, rimanendo col body bianco, Dylan mi guarda

DYLAN: carino

Mi volto e sorriso

IO: grazie

DYLAN: cos'è?

 falling in love with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora