Un leggero schiocco si produsse quando le labbra rosee dei due si separarono.
<Meglio?>
Sussurró Yoongi con un accennato sorriso sul volto normalmente pallido al contrario di quello del minore, completamente rosso e con gli occhi sgranati mentre in quella stanza si poteva sentire solamente il ribollire della zuppa ancora sul fuoco e i loro cuori che stavano battendo velocemente nei loro petti.
Jimin non disse nulla, piuttosto, rimase con le mani strette in due pugnetti contro il suo petto e con lo sguardo incatenato a quello del corvino.
Quel bacetto non era durato molto.
Solo il tempo per percepire un tepore sulle loro labbra che in poco tempo avrebbe raggiunto i loro cuori e avrebbe fatto crescere un sentimento che il minore coltivava da circa due anni.
Si, Jimin era innamorato perso di Yoongi da due anni.
Il tipico amore che comincia a crescere tra una persona e l'altra dopo un lungo tempo di frequentamento o di amicizia.
Ma questo non era il loro caso.
Jimin appena aveva visto il corvino poggiato alla porta della loro aula se ne era perdutamente innamorato; il suo viso angelico ma allo stesso tempo minaccioso, decorato dai suoi occhietti a taglio felino e quelle sue labbra chiare che il minore voleva tanto mordere e sentire sulla propria pelle, i suoi capelli scuri che contrastavano con la sua pelle biancastra, quasi cadaverica.
Insomma, il nanetto si sentiva come nella storia della Cenerentola e il principe azzurro.
<Jiminie, mi senti?>
Il maggiore era rimasto ad ammirarlo mentre il ragazzino si era perso nei suoi pensieri.
<Sei rosso>
Il corvino rise mentre sfioró con le punte delle ossute dita le sue guance soffici.
<Uh-uhm... S-si, ti sento>
Borbotta in un tenero broncetto arrossato, guardando distrattamente il petto dell'altro mentre ripensava al delicato tocco.
Era così...tenero.
Come quello che si danno due bimbi all'asilo per sbaglio, credendo che con quel semplice bacetto ci si diceva semplicemente "ti voglio bene" e non un "ti amo".
Un tenero bacio come quello che si danno le coppiette innamorate prima di entrare in classe per le lezioni.
Un tenero bacio come quello che si davano gli "amici" di nascosto dai genitori, i quali non avrebbero mai accettato il loro amore essendo entrambi dello stesso sesso.
Ripreso dai filmini che si stava immaginando, riporta lo sguardo sugli occhietti del corvino.
<S-Stavo pe-pensando a n-noi-->
<Oh, la zuppa sta bollendo>
Yoongi si staccó dal biondino prima che potesse finire la frase, tornando ai fornelli per mescolare le verdure.
Jimin rimase appoggiato al muro con il cuore che stava battendo al mille mentre teneva le mani strette in due pugnetti ora al proprio petto, come per cercare di calmare quel feroce battito.
Perché Yoongi lo aveva interrotto così bruscamente?
