CAPITOLO 21

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KENMA'S POV

Finimmo la partita.

Ero veramente stremato.

La Karasuno, l'anno scorso, era una squadra veramente forte, ma quest'anno, con l'arrivo dei primini, erano diventati una vera e propria bomba.

- Ciao ragazzi.- dissi calmo come sempre.

Mi salutarono anche gli altri.

Uscii dalla palestra, guardai il cancello.

Vidi una sagoma appoggiata.

- Kenma!- mi salutò.

Lo riconobbi solo grazie alla voce, era troppo lontano per riuscire a riconoscerlo.

- Kuroo- dissi.

Era così carinoooo.

Ogni giorno, quando finiva l'università, veniva a prendermi a scuola, nonostante allungasse sempre la strada di 30 minuti.

Ogni giorno, vederlo aspettare pazientemente il mio arrivo mi rendeva felicissimo.

Mi mise una mano sulla testa.

- Avete vinto contro la Karasuno, vero?- mi disse con la sua solita voce arrapante.

- No- dissi.

Kuroo fece una faccia sbalordita.

- Sono veramente stupito-

Ci incamminammo verso casa mia.

Camminavamo lentamente.

Arrivammo davanti a casa.

Si sentì un tuono e successivamente si vide un lampo in lontananza.

Tremai.

Ho sempre avuto una paura immane dei temporali.

Cazzo.

Ero pure a casa da solo.

Guardai il ragazzo di fianco a me.

- Ti vuoi fermare da me?- chiesi.

- No, grazie, farò una leggera corsetta per arrivare a casa.-

Rimasi leggermente deluso dalla sua risposta.

Sentii una goccia cadermi in testa, poi due, tre, quattro, fino ad essere completamente bagnato in pochi secondi.

Guardai Kuroo.

Aveva i capelli bagnati attaccati alla faccia.

Allungai una mano e glieli scostai.

Lui diventò leggermente rosso.

- Dai, entra- gli dissi.

Casa mia non era molto grande.

Vivevo da solo e per questo Kuroo si fermava spesso a casa mia.

Entrammo tutti fradici, allagando il pavimento.

- Come facciamo ad asciugarci?- mi chiese.

- Boh-

Si tolse la maglia e io arrossì.

- Kuroo- mi feci sfuggire

- Che cosa c'è,  mi dovrò pure asciugare!-

Sbuffai e mi sdraiai a pancia in giù sul divano.

Kuroo si stese di fianco a me, anche lui a pancia in giù.

- Prima o poi mi farai venire un'infarto- dissi.

- Sei così carino quando ti preoccupi per me.-

Arrossì tanto.

Ma tanto.

Veramente troppo.

Mi posò una mano sulla guancia.

- Sei diventato un peperone.- disse.

Mi alzai ed andai in cucina per preparare qualcosa da mangiare.

- Kenmaaaaaaa- sentì Kuroo gridare - ho fame, sbrigatii!!!!!!-

- Si sta cuocendo, aspetta- risposi.

Venne in cucina e si sedette su una sedia.

Mi stava fissando il culo.

Ero LEGGERMENTE imbarazzato.

Quando fu pronto il cibo andai a tavola portando i piatti.

Stavo per appoggiare il suo quando inciampai e il piatto mi cadde in testa.

- Scusa, Kuroo- dissi imbarazzato.

Lui si mise a ridere animatamente.

Non capivo perchè.

Ero semplicemente caduto e il piatto pieno di pasta al pomodoro mi era volato in testa.

- Mangia il mio piatto, io non ho fame. Vado a farmi una doccia.- andai in bagno e accesi l'acqua, riscaldandomi sotto quel getto.

Finito, tornai in cucina.

L'altro aveva già finito di mangiare e aveva lavato i piatti.

Stava guardando il cellulare.

- Ben tornato in questo mondo- mi disse sorridendo - uff... mi piacevi con i capelli rossi. Si intonavano con la tua pelle quando arrossisci se ti faccio un complimento.-

- Io non arrossisco mai.-

- Sei bello-

Sentii le mie guance andare a fuoco.

Possibile che quel ragazzo potesse farmi quell'effetto?

Curiosità

Il creatore di Haikyuu!! aveva trovato difficile dare un nome a tutti i personaggi, per questo si è ispirato ai nomi di alcune sorgenti termali



L'inizio di una grande fine  ~Haikyuu!!~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora