Obbligo o Verità?

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Quando mi sveglio le mie gambe sono intrecciate a quelle Matt, siamo entrambi a pancia in giù e lui ha una mano sulla mia schiena.

Da piccola avevo un letto da una piazza e Matt dormiva sul pavimento, così quando da adolescente rifeci la stanza per adattarla alla mia età i miei ordinarono un letto matrimoniale.

Il mio migliore amico deve solo sentirsi onorato che io lo lasci dormire sul mio letto enorme invece che rotolarci da sola.

Che faccio, aspetto che si svegli guardandolo dormire?

Nah.

Inizio a scuoterlo per un braccio: "Matt, muoviti. Ho fame."

Lui apre un occhio e noto da subito che è scocciato.

Oggi entriamo due ore più tardi, quindi avrebbe potuto dormire un po' di più.

Poverino...

Ricomincio a spintonarlo, stavolta più pesantemente, fino a che non si alza.

"Se non fossi stata la mia migliore amica a quest'ora di avrei ucciso" mi minaccia.

Rido.

"Abbiamo scuola, alzati. Abbiamo dormito fin troppo" lo ammonisco come se fosse Giulio.

A volte penso di avere qualche problema, ma se non fosse così non avrei Matt al mio fianco, quindi meglio.

Ricordo che ci siamo conosciuti tirandoci l'acqua delle pozze durante un temporale.

Abbiamo passato bei momenti anche dopo l'accaduto, fra moccio e fazzoletti.

Con Luca invece non ho mai avuto quel genere di rapporto, è sempre stato riservato e, a volte, persino indifferente.

"Secondo te perché non ho ancora avuto un ragazzo, Matt?"

Non gliel'ho mai chiesto, ma adesso ne ho la necessità.

Si blocca per la strada e ci riflette, per poi ricominciare a camminare.

"È sicuramente perché sei troppo intelligente rispetto a loro, inoltre te ne vengono dietro tanti ma tu nemmeno te ne accorgi" mi risponde prima di abbassare lo sguardo.

"Questo è il genere di discorso che farei io per autoconvincermi" dico contagiando la sua risata.

"Sì, perché sei scema" ribatte lui tenendomi aperto il cancelletto della scuola.

Entro scuotendo la testa.

Andiamo verso gli altri notando che ci sono già tutti.

Alzo le mani: "Io l'ho svegliato, ma lui continuava a ronfare" mi giustifico.

Non è un segreto che Matt dorme da me.

"Sì è svegliata male, ha iniziato a fare discorsi stupidi" mi sminuisce lui beccandosi un ceffone.

"Quando mai Teresa non fa discorsi stupidi, fra?" chiede ovvio Luca.

Lo fulmino.

Eppure ieri sera non gli dispiaceva scherzare con noi.

Quanto cavolo è bipolare 'sto ragazzo?

"Faccio discorsi intelligenti solo quando non sei compreso nella conversazione. Su di te non c'è niente di intelligente da dire" ribatto sfottendolo.

Un coro di "uuh" si innalza fra di noi.

"Questa è la mia ragazza!" esclama Andrea prima di essere guardato male dal mio migliore amico.

No, lo sta proprio fulminando.

Decido di stringergli la mano e lui si calma.

Andre continua a ridere e gli altri si fanno gli affari loro, quindi sono stata l'unica ad accorgermi di quello che è appena successo.