capitolo 11

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Il cane si avvicina e inizia ad abbaiare ,Matt lo guarda .
"Non mi dire che gli hai comprato un cane ?"
Io annuisco con la testa .
"Mia sorella ti uccide".
Io faccio spallucce.
"Appena lo vede se ne innamora non lo vedi che carino è così bello."
"Devo essere geloso"?
Gli do un schiaffetto sul braccio per dirgli non essere imbecille .
"Mmmm..geloso forse un po' si credo che lo amo ,vero amore ".E lo accarezzo
Il cucciolo mi lecca le mani e il viso e scodinzola
"Meglio che lo portiamo a Lucas non voglio che sta con te tu sei solo mia e di nessuno".
Io sorrido perché lo amo follemente ,devo dirglielo prima e poi.
"E meglio andare".Dico ancora eccitata di poco fa.
Arriviamo a casa di sua sorella è vedo Adam e molte persone che non conosco Adam mi saluta con il capo e io faccio lo stesso la festa è in giardino con palloncini gonfiabili e molti bambini che corrono Lucas arriva corre .
"Zia zia zia".
E mi abbraccia forte e io faccio lo stesso .
"Buon compleanno mio principe".
Lui sorride e mi abbraccia di nuovo .
"Ho un bellissimo regalo per te,pero' te lo darò più tardi ok piccolo".Lui fa si con la testa e mi abbraccia e mi bacia sulla guancia ,scende e corre dai suoi compagni.
Matt mi presenta alcuni parenti della festa.Adam mi guarda spesso vedo i suoi occhi sul mio corpo,mi desidera lo percepisco,Matt ha visto come mi guarda ,e non gli piace lo vedo come stringe i pugni.Gli afferrò la mano e la porto alle mie labbra e la bacio,ci guardiamo i nostri sguardi sono più di mille parole ,i suoi occhi azzurri mi trappassano dentro l'anima.
E io mi faccio travolgere da quel sguardo e come se ci fossimo solo noi io è lui.
Lucas ci interrompere.
"Zia zia ,il regalo".
Io sorrido.
"Aspetta che lo vado a prendere resta qua".
Corro fuori è vado nella macchina, apro la macchina e' dietro sento dei passi.
"Ti ho detto di rimanere a casa".
Mi giro e mi trovo davanti Adam
"Adam che ci fai qua"?
Si avvicina e' tenta di baciarmi e mi svincolo dalla sua presa, ma lui mi prende per un braccio e lo stringe così forte da farmi male .
"Lasciami lasciami".
Il cane abbaia è salta fuori e abbaia ancora Adam gli da un calcio e il cucciolo che piagnucola.
"Brutto bastardo lasciami ".
Lo spingo ma lui mi tiene più stretta .
"Sei così bella ".
Sento l odore dell alcol,ha bevuto.
Mi tiene le mani stretta e mi blocca lui è forte come faccio a liberarmi, con l altra mani si intrufola sotto la gonna e sposta gli slip io mi di meno .
"Nooo, lasciami nooo "
Urlo ma nessuno mi sente.
" Matt Matt ".
Lui mi tappa la bocca .
"Stai zitta zitta Ti voglio cazzo quando sei bella ".
Le lacrime scorrono nelle mie guance mi strappa gli slip ,Il cane si riprende e' abbaglia di nuovo ma non si avvicina perché anche lui a paura ,mio Dio sta succedendo sto per essere violentata devo fare qualcosa così mi rilasso ,mentre lui si sbottona i Jeans appena lui tenta di entrare dentro di me ,io con tutte le forze che ho gli mordo la mano e mi libero e scalcio con i tacchi e grido forte ,Lucas esce fuori è vede la scena io per terra e scalcio ,Lucas grida chiamando Matt, Lucas si avventa contro Adam è colpendolo nelle spalle Adam lo spinge via buttandolo a terra.Ad un tratto Matt lo afferra e lo scaraventa sul prato. Le lacrime scendono sulle mie guance tremo, Lucas mi abbraccia piangendo Matt vede gli slip strappati i suoi occhi sono fuoco .Prende Adam dalla maglia e lo colpisce con pugnu calci ,i suoi occhi sono pieni di odio l'azzurro diventa blu notte,lo colpisce sempre piu forte e insultando con parole.
"Io grido fermati Matt fermati".
Ma lui non sente.
"Lucas va a chiamare tuo padre corri".
Lucas corre dentro chiamando papà per fortuna Antony arriva in tempo è ferma Matt .
Adam non si riconosce più e pieno di sangue ,io piango non riesco a parlare ,Matt si avvicina con le mani pieni di sangue
"Dimmi che non ti ha violentata dimmelo ".
Ha gli occhi pieni di terrore.
"No non è riuscito a farlo".
Mi prende in braccio e mi porta a casa dove ci sono molti parenti che hanno assistito alla scena io con le lacrime agli occhi non riesco a tranquillizzarmi .
"Ti porto all'ospedale ".
"No portami a casa ti prego".
"Invece e meglio andare all' ospedale".
"Mi dispiace Matt ho rovinato il compleanno di Lucas è ho rovinato anche lui non credo che dimenticherà ,mi dispiace mi dispiace ".
Lui mi prende il viso
"Non dire così tu non hai fatto nulla è colpa di Adam no tua, giuro che lo ammazzo".
"No Matt non devi dirlo e non devi neanche pensarlo".
Lui mi abbraccia e io faccio lo stesso arriviamo all'ospedale io ancora tremo non riesco a smettere ,nella mia mente rivivo quel'attimo, il dottore mi visita gli racconto che sono stata quasi violentata il dottore mi vede molto agitata e mi inietta un sonnifero per dormire un po' .
"Chiamo Matt e gli dico di chiamare Vichy e meglio che mio padre non sappia nulla".
Lui fa come gli ho detto e io dopo un paio di minuti cado in un sonno profondo. Quando mi sveglio le luci dell' alba sono sui miei occhi Matt è Vichy sono accanto a me .
Ad un tratto ricordo tutto quello che mi è successo e le lacrime mi bagnano gli occhi e poi penso a Lucas il mio piccolo principe .Asciugo gli occhi
Matt e Vichy si svegliano
Vichy mi abbraccia .
"Come stai?"Mi chiede Vichy preoccupata.
"Lucas come sta?devi andare da lui ti prego Matt vai da lui ho bisogno di sapere come sta".
"Ho chiamata ieri sera e mia sorella aveva detto che era un sotto schok ".
"Devo andare da lui ".
Mi alzo e Matt vede nel mio braccio i lividi violacei io lo guardo e' vedo che stringe i pugni , li copro con il camice .
"Devi restare il dottore ha detto che non puoi uscire".
"No Matt devo andare da Lucas".
Ci vado io è vedo come sta e ti farò sapere,
devi denunciarlo la polizia arriverà tra un ora".
Io annuisco.

"Vichy resterà con me tu va da Lucas".
Matt annuisce e mi bacia e va via da Lucas.
E io riesco a respirare e le lacrime scorrono nelle mie guance Vichy mi abbraccia.
La Polizia arriva,gli racconto tutto ma non voglio che va in prigione voglio che non si avvicini più a me.

"Portami a casa Vichy non voglio restare un minuto di più ho bisogno di stare a casa mia".
"Vado a chiamare il dottore ".

Il dottore mi dice che posso andare via , così io e Vichy ci dirigiamo a casa mia dovrei avvisare Matt, e gli mando un messaggio dicendogli di stare con Lucas .
Arrivo a casa ,distrutta mentalmente,della giornata passata,mi guardo allo specchio , i miei lividi sono tutti viola e arrossati,ho pure le impronte delle sue mani.Mi spoglio e mi butto sul getto d acqua togliendo lo schifo di dosso ,i lividi mi fanno male.Esco dalla doccia, sussulto appena vedo Matt ,mi guarda i lividi li sfiora stringe i pugni,mi copro subito con l accappatoio.
"Matt come sta Lucas? Perché non sei rimasto con lui?"
"Lui sta bene e con mia sorella,e suo papà ,tu sei sola io voglio stare con te".
"Matt voglio rimanere sola per favore lasciami sola ti chiamerò io".
"Non puoi dirmi di lasciarti sola ti prego".
"Ho bisogno di affrontare questa cosa sola vai via Matt ".
Vichy bussa alla porta.
"Posso entrare".
"Si Vichy ".
"Matt posso parlarti"?
"Si vengo".
Io tiro un sospiro di sollievo ,mi metto sul letto abbraccio un cuscino e mi addormento.
Mi sveglio di soprassalto, e Vichy è con me.
"Vichy "suassuro .
"Dov è Matt? "
"Gli ho detto di andare via per fortuna lo convinto non voleva lasciarti sola,so che stai male, ma perché non vuoi che ti stia vicino?Lui ti ama appena ti guarda gli si illuminano gli occhi".
"Non voglio che mi veda così sono piena di lividi ,e mi sento debole io non sono così, io mi rialzo sempre".
Le lacrime mi bagnano il viso.
Vichy mi abbraccia.
"Prendi un po' di tempo e poi decidi cosa fare,ma non lo tenerlo sulle spine ti ama."
L abbraccio e mi dice
"Tu sei forte superai questa cosa, sei la mia sorella in gamba la mia Wonder woman".
Mi sfugge un sorriso.
"Wonder woman ".Ripeto sorridendo.
"Ti voglio bene Vichy grazie per essere con me."
"Noi siamo sorelle amiche amanti non mi devi ringraziare e ti voglio bene pure io ,
andiamo a fare colazione ".
La mattinata passa ho chiamato mio padre e gli ho detto che stavo male ,non gli ho detto nulla di quello che e successo,così sono con Vichy.La giornata passa e anche la sera .Vichy a sempre il telefono in mano non so con chi messaggia.Ho ricevuto un messaggio di Matt mi diceva come stavo e gli ho risposto che sto bene.
La sera mi sveglio di nuovo un incubo ho gridato Lucas ,mio Dio sembrava vero.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 16, 2018 ⏰

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