Yoongi's Pov
"Sì starò via ancora per otto giorni, e poi tornerò dal mio migliore amico. Invece come va tra te e Tae?"
"Ancora un po' complicato, ma va!"
"Awe, fantastico ci vediamo."
Busso alla porta di Jimin rimettendo il mio cellulare nella tasca posteriore dei pantaloni.
Lui mi apre e mi attira in un dolce e stretto abbraccio.
"Anch'io sono felice di vederti," ridacchio ricambiando l'abbraccio.
"Cosa ti è successo?" Chiede staccandosi, e osservando il nuovo segno formatosi sulla mia faccia. Fantastico. Sono stato schiaffeggiato anche sull'altra guancia.
"Mio padre. Voleva scusarsi, ma non l'ha fatto nel modo che pensavo. Me ne sono andato e mi ha tirato un altro schiaffo," dico alzando le spalle.
"Non può fare così!" Grida Jimin alzando i pugni e iniziando a camminare per la stanza.
"Hey hey calmati. Ho chiamato la polizia. Stanno arrivando."
"Ha mai colpito qualcuno prima?" Faccio di no con la testa. "Sta cercando di darti un avvertimento."
"Come lo sai?" Mi fissa finché non capisco il perché. "Ohh. Giusto." Rimaniamo seduti in silenzio - beh io rimango seduto - Jimin continua a camminare avanti e indietro per la stanza. "Basta camminare, mi stai facendo diventare nervoso."
"Sto solo pensando a vari modi per ucciderlo."
"Hey smettila di dire certe cose. Specialmente davanti a tuo fratello e a Seokjin."
Smette di muoversi e si siede. Finalmente. La sua gamba inizia ad agitarsi su e giù nervosamente. Oh ci risiamo.
Mi alzo e vado a sedermi sopra di lui.
"Calmati va bene? Sto alla grande. Probabilmente mio padre si è spaventato pensando di dover andare in prigione e ciò che ha fatto non si ripeterà più."
Mi prende il viso tra le mani.
"Non voglio che lui pensi che sia totalmente normale picchiare il proprio figlio."
"Starò bene. In casi estremi posso sempre puntargli un coltello contro," dico scherzando.
Lui sorride e mi guarda.
Qualcuno bussa alla porta interrompendo il momento.
"Aprite è la polizia!" Scendo dal grembo di Jimin e vado ad aprire la porta. "E' lei Min Yoongi?" chiede il massiccio ufficiale. Annuisco. "Dov'è tuo padre?"
"Nella stanza in fondo al corridoio," rispondo. Lui annuisce e dice al suo collega di seguirlo.
Sporgo per guardare la scena, i poliziotti stanno bussando alla porta di mio padre.
Quando mio lui apre, si ferma scioccato a guardare i due uomini davanti a lui. Lo spingono dentro e si chiudono la porta alle spalle. Improvvisamente spunta fuori una donna con una fotocamera.
"Buongiorno, sono qui per fare foto ai tuoi lividi. A proposito, sono Van!" Dice.
"Uhm okay."
La donna impiega venti minuti a fotografare i miei lividi e a chiederci di raccontarle le nostre storie. Finalmente se ne va.
"Se non mi sbaglio eri geloso della tipa che continuava a darmi attenzioni," dice Jimin.
"No era solo.. stai zitto," dico pendendo in braccio Seokjin e realizzando di non avere nessuna scusa per alzare gli occhi, lamentarmi o sospirare. "Vado a farmi una dormita."
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21 Days With Him?! (Yoonmin) Ita
FanfictionDove Yoongi è costretto a passare una vacanza in Florida con la famiglia di Jimin. "TRE SETTIMANE?!" La storia originale appartiene a @BangtanBurger ❌ boyxboy, don't like? Don't read.