21 Days With Him?! (Yoonmin) Ita

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Yoongi's Pov

Mi stiracchio sul letto e, mentre lo faccio, il mio cuscino si sposta da sotto la mia testa. Aspetta un attimo, i cuscini non si muovono. Apro gli occhi e mi guardo attorno. Tutto riguardo la scorsa notte mi torna in mente. Oh dannazione, ho promesso ai bambini che saremmo andati a vedere un film. Prendo il mio cellulare e guardo cosa fanno. Potremmo andare a vedere Inside Out.

Guardo l'orario del film.

Sembra che andremo alla sei.

"Cosa fai amore?" Mi giro di scatto al nuovo interlocutore. Guardo Jimin.

"Sto guardando gli orari dei film. Andiamo a vedere Inside Out."

"E' da un po' che Namjoon vuole vedere quel film."

"I nostri sogni si stanno avverando," dico ridendo.

"Tu sei davvero strano Rich Boy," dice, e in un attimo è sopra di me. "Ma mi piace," sorride e mi dà un bacio a stampo sulle labbra. 

Sorrido e rimane a guardarmi. 

"Scendi!" Dico ridendo, e lo spingo via facendolo cadere dal letto.

Lui si lamenta e io rotolo nella direzione opposta cadendo dall'altra parte del letto. Vado in cucina indossando ancora la maglietta grigia a maniche lunghe di Jimin. Guardo nel frigo e prendo uova e bacon.

Cerco il pane, lo trovo in una mensola sopra la stufa. Cerco di prenderlo fallendo miseramente. Mi alzo in punta di piedi e mi accorgo di riuscire a malapena a toccarlo.

"Lascia che ti aiuti orsetto," dice Jimin prendendo il pane e mettendolo nel forno. "Sembra che oggi lo zuccherino della casa cucinerà per tutti," ghigna andando poi ad appoggiarsi dall'altra parte della cucina.

"Mi giro mettendomi faccia a faccia con lui.

"Allora vediamo il così chiamato 'sexy mochi' ai fornelli."

"Oh no. Non so cucinare."

"Cos'ho appena sentito?" Dico protendendo le mie orecchie all'infuori e facendo versi di gallina.

"Oh allora hai voglia di metterla così?" Chiede alzandosi e mettendosi davanti a me. "Allora va bene. Io cucino per te e Seokjin, tu cucini per me e Namjoon."

"Facile."

 Lui fa un mezzo sorriso prendendo i miei fianchi e avvicinandomi a lui. Allaccio le braccia attorno al suo collo e mi bacia.

"Lo sai. Queste labbra," preme le dita sulla mai bocca. "Non mi stancheranno mai." Sorride. Anch'io sorrido e ci baciamo di nuovo.  Poggia le mani dietro le mie gambe. "Salta." Obbedisco e lego le gambe attorno ai suoi fianchi.

Mi fa sedere sul bancone della cucina  e inizio a sentire l'atmosfera cambiare in qualcosa di più che un semplice bacio. Inizia  a lasciarmi baci sul collo e qualcosa dentro di me esplode. Un desiderio.

Lo spingo via.

"Non possiamo," dico con il respiro affannato.

"Perché?" Chiede, il suo respiro è come il mio.

"Non sono pronto e i bambini sono nella stanza accanto. E inoltre, suppongo dovremmo preparare la colazione," gli spiego.

"Va bene. Mi dispiace," si scusa  e mi lascia un bacio a stampo.  Si sposta e scendo giù dal bancone. Jungkook si sbagliava. Non è come pensava.

Torniamo a preparare la colazione. Con mia sorpresa Jimin sa cucinare.

Dopo trenta minuti abbiamo finito.