Oggi ho deciso, che farò una passeggiata al parco. Visto che non esco mai di casa ho pensato che sarebbe una bella idea, sia per respirare aria fresca, sia per svagarmi un po'. Che è quello che mi servirebbe in questo momento.
Il parco è sempre lo stesso è sempre uguale non è cambiato proprio per niente, quando ci venivo io c'erano i bambini che giocavano con le barchette, e i cani che correvano felici. Invece adesso sembra spento e triste.
Percorsi il lungo sentiero in mezzo al prato, fatto di mattonelle vecchie e ormai quasi del tutto ricoperte dall' erba. Arrivai alla fine di esso e mi diressi verso un panchina, nella quale mi sedetti e mi misi ad ammirare il panorama davanti a me. Mentre il vento mi sfiorava delicatamente i miei capelli, facendoli volare i aria.
Quando ad certo punto mi sentì qualcosa di plastica e non troppo pesante posato sopra il mio piede.
Abbassai lo sguardo e notai che era un frisbee giallo e a strisce rosa, con un immagine di coniglio sopra il quale era un po' sbiadito e sporco. Deve essere stato usato molto.<<Scusa... Me lo potresti lanciare?>> Era una voce maschile che mi urlava da lontano. Non appena alzai lo sguardo riconobbi quasi subito il ragazzo. Così con un mano lo presi e lo lanciai, e devo dire che in pasta me la cavavo abbastanza bene con questo disco.
Mi misi a ridere quando vidi il cane che presumo fosse suo, alzarsi e prenderlo al volo facendo cadere il ragazzo a terra, che lo stava per prendere. Così mi avvicinai per vedere se era tutto apposto.
<<Tutto a posto>> gli domandai una volta vicina a lui scosse il capo divertito e incrociò i miei occhi <<si grazie>> disse cercando di alzarsi, ma lo vidi un po' in difficoltà cosi gli porsi la mano e lui con mia sorpresa la afferò.
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<<Sai l'altro giorno mi stavo chiedendo il perché della tua fuga>> ala fine io è il ragazzo del supermercato in cui ci siamo incontrati l'altro giorno. Abbiamo deciso di andare a farci un giro insieme, e non vi dico poverino quanto gli ci è voluto per convincermi.
<<Beh... Ecco io avevo fretta>> che bugiarda che sono
<<Davvero? Non è per mia sorella vero? Perché se è lei allora ti chiedo scusa, è una vera chiacchierona>> detto questo si mise a ridere contagiando anche me. E tanto che non rido così tanto.
<<Lo sai.... sei carina quando ridi>> il mio viso incominciò a diventare di un rosso molto acceso, nessuno a parte mia madre non mi aveva mai fatto un complimento del genere
<<Grazie>> dissi un po' imbarazzata.Camminammo lungo la strada per almeno mezz'ora, mentre lui teneva il cane per il guinzaglio. Io senza farmi vedere ogni tanto lo guardavo con la coda dell'occhio "è davvero carino" pensavo, ma non glielo avrei mai detto come lui aveva fatto con me.
Ad un certo punto ci fermammo davanti ad una gelateria <<ti va un gelato?>> Mi chiese lui indicando con un dito dietro di lui <<d-d'accordo>> perché cavolo ho iniziato a balbettare non mi è mai successo con nessuno. Una volta entrati ordinammo entrambi il cono, ma con gusti diversi
Io stracciatella e lui cioccolato, mentre al cane gli ha preso un cono con una pallina enorme di gelato alla panna. Una volta aver pagato ci siamo diretti verso un tavolo, avrei pagato io ma lui mi ha detto "tranquilla pago io, in fondo te l'ho proposto io" è stato così gentile.Eravamo seduti sul tavolo uno di fronte a l'altra mentre mangiavamo il nostro gelato, ogni tanto ci laciavamo delle occhiate ma io distoglievo subito lo sguardo. Perché mi sentivo troppo in imbarazzo, e di certo il silenzio che era calato tra di noi non aiutava di certo. Fu proprio la sua voce a romperlo <<senti.... che ne dici di presentarci come si deve?>> Non era una cattiva idea e poi glielo dovevo assolutamente. Visto che la prima volta mi sono comportata davvero male nei suoi confronti, così annuì semplicemente <<bene allora inizio io. Piacere Diego Alvarez>> come la prima volta mi diede la mano per stringerla, e io non la rifiuti << Piacere mio. Ella Cooper>>
In fondo uscire di casa non è poi così male come credevo. Anzi devo dire che mi sono sentita per una volta meglio, e come se fossi rinata. Dopo tanto tempo e tutto grazie ad un' uscita.
SPAZIO ME 😉
ALLORA CHE NE PENSATE?
VI PIACE COME INCONTRO O NO?
SECONDO VOI TRA I DUE NASCERÀ UN' AMICIZIA O QUALCOSA DI PIÙ.CONTINUATE A LEGGERE E PRESTO LO SCOPRIRETE.😜
BY ANASTASIA 😘
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Mi manchi troppo
Random*_COMPLETATA_* Dopo la sua morte. Ella vive ancora costantemente nel passato, nel suo ricordo. Non riesce ad accettare la realtà nonostante siano passati ben tre anni... davanti ai suoi occhi. Dentro al suo cuore. Ella piano piano riallaccerà i leg...