Mi svegliai appena sentii il rumore di qualcosa cadere a terra.
Aprii gli occhi immediatamente, quel rumore mi fece proprio prendere un colpo.
Mi alzai dal mio letto, e mi accorsi che ero un po' sudata allora decisi di prendere dei vestiti puliti che avevo sistemato ieri nel mio armadio e andarmi a fare una doccia. Appena aprii la porta di camera mia vidi Gaia che raccoglieva delle schegge di vetro vicino alla sua porta. Mi abbassai e iniziai ad aiutarla< Hey.. cos'è successo? Che cosa era quello originalmente?> le chiesi. Lei si girò di scatto, sembrava non avere notato la mia presenza. <Ah! Sei tu Emili, mi sono presa un colpo. Comunque non ti preoccupare, me ne occupo io, tu vai pure a fare la colazione.> Disse Gaia. Continuammo la conversazione in cui spiegava che aveva fatto cadere un bicchiere in cui stava bevendo dell'acqua. Quando avemmo finito mi alzai e mi diressi verso il bagnio per farmi la doccia.
ECCOOOOOOO! Ho finito con le bozze, non voglio cancellarla perché mi sono impegnata molto per scriverla, ma non ho intenzione di continuarla. Non sono molto preoccupata per commenti negativi perché le uniche persone che leggono questa storia sono due..... ( ﾟ,_ゝﾟ) Ma non mi arrenderò adesso! >:3 continuerò a scrivere sperando che un giorno magari potrò inspirare qualcun'altro a fare la stessa cosa (nei miei sogni ;-;)
Arrivederciiiiiiiii
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Sotto il ciliegio
أدب المراهقينEmili è una ragazza che si trasferisce in un villaggietto isolato. Questa storia è la sua storia e di cosa succederà in quel villaggietto sperduto, per saperne di più leggete l'introduzione.
