Prendo il telefono e dico <<Tieni, ordina io vado a cambiarmi di sopra>> porgendogli il telefono fisso <<Ok tu vuoi riso alla cantonese o spaghetti di soia>> mi domanda <<Entrambi!>> urlo dal piano di sopra.
Passa una buon mezz'ora e io ho finito di asciugarmi i capelli e di vestirmi.
Scendo al piano di sotto e trovo Riccardo seduto sul divano con la tavola già pronta. <<Sei un tesoro>> dico <<Lo so>> risponde sarcastico <<Il cibo è già arrivato?>> <<DinDon!>> suona il campanello <<Si appena arrivato!>> mi risponde mentre apre la porta.
Mentre mangiamo parliamo un po' e non so come iniziamo a parlare di ciò che mi è successo oggi a scuola. <<Ricky è da un po' che ci penso, penso proprio che dovrei iscrivermi in palestra>> lui annuisce e mangia un'altra forchettata di riso <<Ma non solo per non essere più presa in giro ma anche per star bene con me stessa! Perché ogni volta che mi guardo allo specchio non riesco a guardarmi... mi imbarazzo troppo>> <<Lo capisco che tu vuoi iscriverti in palestra per perdere peso ma sappi che sei perfetta anche così... cioè in senso che stai bene e... lascia stare...>> dice arrossendo.
È da un paio di giorni che Ricky è strano mi fa tutto il tempo complimenti e si dimostra gentile e carino con me, non che già non lo sia ma... è diverso ecco.
Allora gli domando <<Ricky... tutto ok?>> <<Si perché?>> <<Perché mi sembri un po' strano.... come se, ti rendesse felice qualcosa... ma cosa?>>Autrice: ehilà, ciao a tutti. Scusatemi se il 4º capitolo è corto ma non volevo lasciarvi senza niente da leggere... (tra l'altro mi è stato richiesto il 4º capitolo ma sono in vacanza e non ho avuto tempo) Grazie ancora per le 150 visualizzazioni ❤️🤩 vi adoro❤️
Mi raccomando rimanete attivi che molto presto pubblicherò il 5º capitolo...✨👩🏻🚀
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Attraverso uno schermo
RomansaLei, il tipo di ragazza trasparente che non si fa notare, presa sempre in giro per il suo aspetto. Lui, il classico cattivo ragazzo dal bell'aspetto. Entrambi frequentano lo stesso liceo ma con vite diverse... non si sono mai incontrati e non si son...