chapter two

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Ho quasi sempre avuto amici che mi hanno considerata seconda opzione, una alternativa. Ho sempre detestato questa cosa, ma non ho mai esposto questo disagio a qualcuno, solo alle parole, che maligne e benevole mi hanno sempre accolto a braccia aperte, senza giudicarmi e regalandomi tutto l'affetto di cui avevo bisogno, ma al contempo mi hanno squartata dal loro essere così veritiere e realiste.

E in questo momento sono così confusa che da sentirmi abbandonata perfino dalle mie amate parole, dalla loro magia e dalla loro profondità.
Non voglio rimanere senza di loro, mi sento persa. Voglio essere me stessa, voglio diventare me stessa, accontonare quel sentimento di timore che mi fa compagnia ogni qualvolta che penso a cosa possano pensare le persone ed essere Amina. La Mina della quale molto probabilmente non ho avuto la possibilità, o meglio il coraggio di conoscere nemmeno io.

Voglio sentirmi libera di essere e pensare ciò che voglio. Voglio vivere veramente, perchè questa vita non mi piace, chissà se dopo la morte vivrò meglio.

Vorrei tanto saperlo.
Fatto sta che questa società non mi convince a pieno, anzi, non mi convince nemmeno un po'.

Gli adulti fanno finta di vivere una bella vita, spensierata, senza conflitti interni, mentre tra gli adolescenti si sta diffondendo la moda dell'essere depressi, di mollare al primo tentativo, del pubblicare frasi definite 'tumblr' sullo stato di whatsapp o peggio ancora di criticare ogni singola caratteristica del diverso e insultare chiunque la pensi diversamente.

Ma cosa ci lamentiamo a fare, l'essere umano è da sempre stato estremamente incoerente e vittimista. 'Siamo fatti così, siamo sporchi, siamo umani, prima o poi ci passerà' è una frase che ho notato tempo fa e che mi ha colpito particolarmente in quanto estremamente realista.

Riuscirà mai l'uomo a cambiare, a respingere questa concezione <dell'autodistruzione> che ha procreato dalla preistoria?

Ci stiamo autodistruggendo, basti pensare ad alcuni fatti attuali: il pianeta Terra drogato e l'effetto serra danneggiato, l'Isis e questa sua perversa ambizione nel creare uno stato completamente fondamentalista, persone che perdono la vita a causa di libero pensiero, manifestazioni, sempre più immigrati che sbarcano in Italia in cerca di lavoro e che il Governo vuole cacciare, la tremenda situazione in Siria dove i bambini, le donne e uomini vengono trattati come gli ebrei durante la seconda guerra mondiale solo che attualmente a sterminarli sono l'Isis, il Governo Siriano e le grandi potenze mondiali.
I media che non diffondono queste notizie, che bensì diffondono odio nei confronti dell'Islam incorniciando tale religione come vera rappresentazione di violenza e oppressione, noi che viviamo illusi in una realtà che non possiamo definire tale.

Vi sembra vita questa?

Molti di voi probabilmente si accontenteranno di questa vita che ci sta illudendo, ma secondo voi stessi vi è vita dopo la morte?

Perché esiste l'uomo?
Qual è il nostro scopo?
Chi ci ha creati?
Siamo gli unici nell'universo?

Se si vuole aver risposta, molto probabilmente, si dovrebbe essere credenti, ma molte persone seppur essendolo non riescono a raggiungere la soluzione dell'emblema.

Che poi, se ci pensate, l'universo è fottutamente ampio e infinito.
Provate ad immaginare la vostra figura inizialmente in piedi nella vostra cameretta, poi nella vostra cittadina, e poi rispettivamente pensate sempre a voi nella vostra regione, nell'Italia, nell'Europa, nel Pianeta Terra, andando scemando verso l'universo.
Io, sinceramente, lo faccio spesso.
Lo faccio quando penso a quelle due o tre persone che mi odiano, a tutti quei problemi che vengono a farmi visita dopo aver preso un bel quattro in matematica, quando credo di aver il mondo contro, di aver una vita molto molto monotona, piena di disgrazie e senza alcuna luce, una vita spenta.

E poi penso che magari arriverà quella persona, che mi farà sentire a casa, tra tutto questo infinito.
Che mi farà desiderare di andare dovunque, ma solo con a fianco la medesima.

Ed è così fottutamente rilassante ma al contempo straziante, a parer mio, pensare all'universo.

C'è così tanta arte da scoprire in noi, ed intorno a noi.

vengo dalla lunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora