capitolo 12

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Mi guarda esterrefatto
G - ti sembro scemo ..? -
faccio un si con la testa e alcuni ragazzi si mettono ha ridere
IO - perché non ci credi? In fondo hai le stesse sensazioni ... Come se noi ci conoscevamo -
IO - tu ti ricordi di avere una sorella di nome Malia e io un fratello di nome Gally ... Fai te ... Io torno dagli altri due .. Ciao -
mi giro e torno verso i medicali, mi siedo sul letto
IO - ma Alby? -
sorridono
N - stava bene, ora non so dove però sta bene, è venuto prima ha vedere come stavi -
sorrido contenta dal sapere Alby fuori pericolo
A - è vedo che ora stai bene -
mi volto e vedo il nostro capo in forma
IO - abbastanza, la batosta mi ha messo K.O. però mi é servita -
mi guarda e alza un sopracciglio
IO - nel senso ... Ho fatto un sogno, un ricordo del mio passato ... -
si siedono anche loro
IO - ... ero in una casa e degli uomini sfondano la porta, i creatori come li chiamate voi ... Ci prendono e ci portano via -
mi guardano
M - vi portano via? Voi chi -
IO - io e Gally ... -
rimangono a bocca aperta
IO - e il mio nome é Malia ... Ora si capisce, la mia collana, la M di malia, la G di Gally e la N di ... Questo devo ancora capirlo -
Alby sorride e si alza
A - benvenuta nella radura Malia ... ma ora dobbiamo capire un'altra cosa-
esce e poco dopo torna con il cosiddetto mio fratello
G - ok ... Ora ti spiego -
Alby si siede e Gally si metto seduto a canto ha me
G - l'unica cosa che ricordavo era un nome: Malia ... sapevo chi era -
e si ferma
N - continua ... continua con le tue sensazioni -
ci guarda tutti
G - da quando ci siamo scontrati la sera quando é arrivata mi sembrava di conoscerla, la voce, il modo di fare ... ma non ... -
dice indicandomi
G - ... Non può essere mia sorella -
lo guardo male
IO - punto primo perché è punto secondo, non é una consolazione sapere che almeno uno dei tuoi parenti é vivo, perché non penso che i nostri genitori siano vivi caro mio -
A - aspettate, con calma ... Gally, tu hai detto che ti sembrava di conoscerla e vice versa, lei si é ricordata il momento Dove forse vi sarete visti per l'ultima volta e tu ti ricordi il suo nome, se non la vuoi accettare come sorella fai pure però sai chi é lei per te ... -
poi ci si mette minho
M - siete per forza fratello é sorella, c'è dai, stesso carattere, stessa determinazione, forza ... E poi siete uguali -
ci guardiamo
G - no ... ma se siamo del tutto diversi-
faccio ruotare gli occhi
IO - abbiamo padre diverso ma la stessa madre, il primo é morto -
dico con tutta tranquillità
N - cosa? -
spalanco gli occhi solo ora mi sono resa conto di cosa ho detto
IO - ci giuro che questa cosa mi é venuta così, non ci ho neanche pensato -
Alby sorride e poi esce, noi rimaniamo li e continuiamo ha litigare sulla storia fratello e sorella
M - lho detto che sono uguali dice a newt -
IO-G - se non stai zitto la lingua te la taglio intesi -
ci guardiamo male a vicenda
IO-G - sei serio/a -
IO-G - basta, falla finita ... Io ci rinuncio -
i due ci guardano a bocca aperta
G - io vado -
ed esce poi usciamo anche noi, Alby mi prende in disparte e andiamo davanti un muro con molti nomi e mi fa segnare il mio
IO - quelli cancellati sono ... -
fa un si con la testa
A - malia ... Sei la nostra speranza -
IO - perché io? -
sorride
A - sei speciale, sei più curiosa e in tre anni sei quella che si ricorda più cose-
IO - lo dice perché ti sei ricordato qualcosa vero? -
fa un si con la testa poi torniamo dagli altri 

la prima ragazza nella radura Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora