capitolo 26

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Il giorno dopo mi sveglio appena minho mi chiama, scendo le scali e butto giù dal letto Thomas
T - cosa ... -
IO - giorno pive, in piedi, preparati poi si va Ciao -
é io vado ha prepararmi

arriviamo davanti alle porte, il lontananza Gally ci guarda male e poi entriamo
M - oggi facciamo un giro tutti in sieme -
Lorenzo sbuffa e io sorrido sotto i baffi
M - ogni giorno si apre una sezione per questo è difficile trovare un'uscita-
IO - 71526483 -
( non mi ricordo se è così ma vabe )

la giornata passa e prima di uscire facciamo una gara di corsa
IO - e vince -
parliamo un no poi andiamo o ha cambiarci

(vado subito al sodo del capitolo)

è sera, le mura si sono chiuse e me ne sto seduta sul prato
L - Hey -
alla sua voce rabbrividisco
IO - cosa vuoi? -
mi mette le mani sulle spalle
L - andiamo ha divertirci! -
mi alzo e lo guardo
IO - non siamo nel labirinto -
fa un ghigno e ai avvicina
L - allora? -
mi prende le mani
IO - non scherzare con il fuoco -
mi tira
L - non se ne accorgeranno se ce ne andiamo due secondi -
IO - non ci sperare -
mi levo dalla sua presa facendolo venire in avanti e mi fa cadere
L - vediamo come se la cava il "biondo" -
si mettete una mano sulla pettorina, sul coltello e fa per andare via ma l offerto per la caviglia e lo faccio cadere
IO - NON TI DEVI AVVICINARE A LUII !! -
il Moro si alza
L - non ci riprovare -
li sferro un destro che va a segno,
mi guarda con tutto l'odio del mondo, mi afferra, mi volta con il braccio dietro la schiena e mi fa male
L - hai peggiorato le cose sai -
gli occhi mi si fanno lucidi, metto un piedi indietro e mi pianto a terra per poi farli lasciare la presa, mi molla un ceffone poi lo faccio ricadere e mi ci metto sopra a cavalcioni e lo afferro per il colletto
IO - NON TI DEVI AVVICINARE -
IO - NON LO DEVI TOCCARE -
faccio per tirarli un colpo ma vengo bloccata e tirata su di peso e poi altri due alzano Lorenzo, ci la cosa dell'occhio capisco che é newt e poso la testa sul suo petto
G - cosa sta succedendo? -
L - ha iniziamo lei! -
dice massaggiandosi la guancia, mi guardano e Lorenzo mi guarda come per dire: di qualcosa e sai quello che li faccio, una lacrima mi scende
IO - è colpa mia scusate -
newt mi lascia
IO - é un periodo difficile ... scusate -
rimaniamo per un po in silenzio
G - tu vieni con me -
Lorenzo sbianca
L - cosa mi vuoi fare -
G - voglio capire -
si allontanano e lo seguono anche gli altri tranne il biondo
N - cosa é successo? -
scuoto la testa e incrocio le braccia
IO - niente, lascia stare -
si avvicina e mi asciuga le lacrime e rimango immobile
IO - vado al mio rifugio ... -
mi fa un lieve sorriso e io vado

la prima ragazza nella radura Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora