la prima ragazza nella radura

capitolo 37

Ho guardato i condotti e sono chiusi per bene poi io non ho nulla con cui aprirli ... Dopo un paio d'ore la porta si apre ed entra faccia da ratto
J - Ciao -
dice con un ghigno poi si leva e delle guardie mi prendono
IO - non scappo mica -
alza un sopracciglio
IO - no? perfetto -
iniziamo ha camminare
J -i tuoi amici non dureranno una notte nella zona bruciata -
sorrido
IO - quei Pive sono difficili da uccidere fidati Janson -
mi guarda
J - tu invece no -
arriviamo davanti ad una porta e già intravedo aghi e altre robe, mi impunto
IO - te lo scordi -
le guardie mi alzano da terra mi nettono sul lettino e mi legano le caviglie e i polsi, una dottoressa mi infila lago e mi inietta l'anestetico e subito dopo chiudo gli occhi

mi sveglio e sento delle voci
X - era immune -
X2 - ha formatto una brutta fine -
dice ridendo, poi delle persone entrano
J - gli altri sono scappati due giorni fa -
poi una voce di una donna
X3 - andrà bene ... -
J - non collaborerà mai -
X3 - lo farà invece -
rimangono un attimo in silenzio
J - sa come l'abbiamo presa? -
silenzio
J - si è "sacrificata" per gli amici, non li volterà le spalle così facilmente -
X3 - allora lo farà con la forza -
si allontanano e chiudono la porta, apro gli occhi
IO - due giorni ... -
guardo il braccio e con molta forza di volontà mi levo l'ago, mi levo la coperta di dosso e sono ancora legata al letto, guardo in torno, mi allungo verso un tavolino dove c'è un bisturi e poi taglio la corda e scendo dal lettino facendo pianissimo, tenendo il coltellino in mano guardo per la stanza
IO - 1 ... 2 ... 2 e mezzo ... 2 e tre quarti ... 3 -
apro la porta e tiro un pugno in faccia alla guardia davanti alla porta, prendo la pistola
IO - Grazie ... -
esco l'altra porta e la punto davanti alla faccia di uno dei dottori
IO - non fare mosse false -
indietreggio poi inizio ha correre, cioè più che correre cerco di correre sono ancora mezza assonnata ... cerco dei condotti ne trovo uno ed è abbastanza nascosto, cerco di svitare le viti e in quel caspio di minuti suona l'allarme
IO - dai ... -
ne svito tre poi apro ed entro chiudendo, rimango immobile con una mano sulla bocca per controllare il respiro affannato, passano delle guardie e dietro Janson
J - dovete trovarla! -
quando passano inizio ha percorrere i condotti
IO - dov'è cavolo vado ... -
dopo trentanni arrivo ad un buon punto ... Nel punto in cui ci siamo divisi: noi, minho e Aris (se ho sbagliato non esiliatemi 😂), apro e metto la testa giù controllando che non ci sia nessuno poi scendo cadendo
IO -caspio di anestetico -
mi alzo ed entro nell'altro ritrovandomi poco dopo fuori dalla porta ... Con molta scialanz (scritto malissimo ma vabè) mando a quel paese tutti, inizio ha correre e quando esco è sera ... Sono partiti oggi, forse li posso raggiungere ... ma non penso ... continuo ha correre finché non trovo un posto abbastanza sicuro, non è una casa, ne un palazzo sono dei pezzi di case e robe varie che creano un microscopico rifugio per una persona massimo due, sistemo un po per chiudere davanti e quando finisco è notte e sento rumori angoscianti: spaccati ... Questa notte non si dorme

mi dispiace di aver aggiornato così tardi