Buongiorno fiorellino! (Malec)

CAPITOLO 13

Magnus'pov

<<Quel bastardo...>>

<<Ma di cosa sta parlando? Cosa c'entra tua madre? Mags chi è quell'uomo?>>
Alec mi iniziò, preoccupato, a fare una serie di domande.
In un primo momento non riuscii a parlare per lo shock ma poi decisi che era giusto che Alec sapesse del mio passato.

<<Quell'uomo è la persona che ha rovinato la vita a me e a mia madre>>iniziai a dire mentre delle lacrime mi iniziarono a rigare il viso.

<<Qualche anno fa mia madre ha conosciuto quest'uomo perché lavorava con lei. All'inizio andavano d'accordo ed era tutto tranquillo.>>
Feci una pausa per poi riprendere a parlare cercando di non piangere.
<<Ma...da un giorno all'altro era diventato strano. Stava sempre appiccicato a mia madre era diventato ossessionato da lei e la cosa stava diventando preoccupante. Lei lo rifiutava ogni volta che lui le chiedeva se volevano uscire e cose varie,perché lei era sposata con mio padre. Ma lui non lo accettava...diceva che se lui non la poteva avere non la poteva avere nessun altro e un giorno->>feci un'altra pausa perché non riuscivo più a trattenere le lacrime.
<<-un giorno venne a casa nostra e le mise le mani addosso...la picchiò molte volte e quel giorno non c'era nemmeno mio padre a casa perché era fuori per lavoro ed era tarda sera. Io e Ragnor stavamo dormendo ma quando abbiamo sentito delle urla siamo andati a vedere cosa stava succedendo e ci siamo fiondati addosso a quell'essere ripugnante che ha tentato di far del male anche a noi ma io riuscii a scappare per andare a chiamare la polizia ma quando arrivò lui era già scappato e non si era più fatto vedere.
Fino ad ora. Che è tornato per rovinarmi nuovamente la vita. Ecco ora sai tutto ecco perché ce l'avevo con quell'uomo l'altra sera al pub ecco perché mi sta cercando. E non volevo che lo sapessi e che  venissi con me mentre lo inseguivo perché avevo paura che potesse farti del male e se te lo avesse fatto io non me lo sarei ma perdonato e-> dissi ormai immerso nelle lacrime ma venni interrotto da Alec che mi abbracciò e mi disse:

<<Hey hey tranquillo. Ho capito non  voglio che continui a parlare di lui se ti fa star male. Non mi succederà nulla. Ora ci sono io e insieme riusciremo trovarlo stai tranquillo.>>
Mi disse accarezzandomi la testa e cercando di consolarmi. Ma non riuscii più a trattenere le lacrime che avevo trattenuto per tutti quegli anni e scoppiai ancora di più a piangere. Mi sentivo debole e vulnerabile. Ma allo stesso tempo sentivo la rabbia scorrermi nelle vene e sapevo che da quel momento avrei fatto di tutto pur di vendicarmi di quell'essere ripugnante.

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Appena mi tranquillizzai, io , Alec , Izzy , Clary e Raphael, ci stavamo dirigendo verso il luogo in cui si trovava Trace no aspetta...Jack...no no aspetta...Josh....no aspetta...Ma come cavolo si chiama quello li?! vb non importa.

Non so perché ma Ragnor appena ci siamo accordati per come salvare Jason se ne andò dicendo che doveva fare una cosa importante ma non volle dirci cosa.

Appena arrivammo al luogo stabilito, Izzy , Clary e Raphael si nascosero perché sarebbero intervenuti in nostro aiuto solo se ce ne sarebbe stato bisogno.

Io ed Alec ci mettemmo a cercare  in tutte le stanze che c'erano dove si potrebbe trovare  il biondino.

<<Finalmente siete arrivati>>
Disse una voce alle nostre spalle facendoci girare di scatto.

<<Camille...>>dissi vedendo la figura femminile poco distante da noi.

<<In carne ed ossa. Certo che ce ne avete messo di tempo per venire.>>