FAIRY-MIRACULOUS

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Comincio col dire che sono veramente mortificata di non aver più pubblicato nulla ma:

1- ho iniziato l'università e le lezioni mi consentono di fare ben poco.
2- sto scrivendo una nuova storia e sto disegnando anche i personaggi di essa, perciò questo mi prende abbastanza tempo (dovrei pubblicare il primo capitolo questa settimana! Correte a leggerlo!)
3- questo capitolo che leggerete lo avevo già scritto ma purtroppo, data la mia grandissima intelligenza, l'ho cancellato erroneamente ^v^ yei!

Ma comunque...bando alle ciance! Buona lettura e grazie ancora per aver scelto di leggere questo capitolo!
(Sembro Amazon quando mi ringrazia per aver acquistato un suo prodotto)

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-Happy...dove siamo?- chiese Natsu, ancora mezzo addormentato, intravedendo una figura piccola e nera con orecchie appuntite davanti a lui. -mmmgrrhn-

-e tu chi saresti?- chiese quest'ultimo

-mh? Happy... cos'hai fatto alla voce?- chiese il ragazzo ancora stordito dal sonno

-aaah...ancora?- sospirò- io non sono questo Happy di cui parli insomma-

Natsu sgranò gli occhi, per poi ritrovarsi davanti un piccolo gattino nero, con occhi verdi e lunghi baffi che lo guardava stranito. -Happy?!?- urlò

-ti ho già detto che io non sono Happy, il mio nome è Plagg, piacere di conoscerti- sorrise annoiato

-Pl-Plagg?- chiese confuso

-e tu saresti...?-

-Natsu-

-che roba è? Si mangia? È più buono del camambert? Mmhh non credo che ci sia qualcosa di più squisito del camambert-

-Ma che diavolo saresti tu? Un gatto in miniatura?-

-che maleducato...sono un kwami, un essere magico capisci?-

Natsu lo osservò confuso, d'altra parte non aveva mai visto nulla di simile in vita sua.

-aaah... Sono un essere magico, do i poteri, so che molto probabilmente non avrei visto mai nulla di simile ma sono un essere magico- disse fiero di se

-sei un essere magico? Che potere hai?- curioso

-il mio potere è quello della distruzione-

-uuuh fortissimo! Dai distruggi qualcosa- chiese pieno di entusiasmo

-non posso utilizzare il potere io! Io sono solo quello che lo dà, niente di più-

-che delusione-

-ehi sono un essere del tutto magico io-

-ma non puoi fare questo- Natsu sprigionò un po' della sua magia, quella che bastava per farsi avvolgere completamente dalle sue fiamme, così da lasciare di stucco il piccolo kwami.

Plagg, paralizzato, si andò a nascondere sotto al divano dov'era in piedi Natsu, e tremante chiese: -ma t-tu che razza d-di mostro sei?-

-ehi! Io non sono un mostro: io sono Natsu di Fairy Tail!- disse con aria fiera e sicura

-e che sarebbe questa "air ale"?- chiese il gattino uscendo dal nascondiglio

-si dice "Fairy Tail" ed è una gilda di maghi potentissimi!-

-umh, non ho mai sentito di un posto chiamato così qui a Parigi-

- e dimmi in questa Parigi ci sono maghi che potrebbero aiutarmi?- chiese curiosando in giro per la stanza

Fairy Tail...In Altri PanniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora