Schiava di un contratto

Capitolo 9. "Incubo"

Sapevo in un certo senso cosa mi aspettava , sapevo che sarebbe stata dura , che sarebbe stato difficile, che sarebbe stato solo un gioco per lui, però perché, perché tutto questo . Ero sempre stata una brava ragazza, una che rispettava le regole, una che aveva sempre la testa sulle spalle e a cosa è servito .... a nulla - pensai fissando fuori dalla grande finestra- 

Il vetro era freddo e la neve che era scesa in questi giorni dall' ultima volta che parlai con Rush su quel letto si era attutita al suolo formando un tappeto bianco. Rosie giocava fuori con Margharet una domestica di colore mentre rideva e scherzava. Strinsi la vestaglia nera di seta , in pantalocini e canotta di pizzo e senti aprirsi la porta . Entro Rush con tre uomini  e lo fissai con gli occhi limpidi in quella giornata di neve .

- Allora che ne pensate , vi avevo detto che era bella- disse 

- Si ha dei colori molto chiari per come avevi detto pensavo più adulta- disse l'uomo più alto di tutti 

-Beh divertitevi voglio proprio vedere se le fate uscire un gemito da quella sua lurida bocca- disse Rush prendendo una poltrona e sedendosi in modo che vedesse .

-Che il gioco cominci allora- disse uno di loro iniziandosi a spogliare . Mi alzai di scatto stringendomi la vestaglia forte per coprirmi . Dovevo fare qualcosa . 

-Sei troppo vestita non ti pare -

-Non avvicinatevi sennò io ... io .... - mi feci indietro attaccandomi al muro 

-Pf ahahah - vidi Rush ridere - Che c'è non ti andavano bene tutti - mi fisso - allora? vi muovete o no-

-Si si certo - 

mi presero con forza sbattendomi al muro . - No no lasciatemi - mi dimenai inutilmente ricevendo un forte schiaffo sentendo Rush espirare forte 

- Vi ho detto scoparla non dovete toccarla nemmeno con un dito -

-Si scusaci e che sta puttana sbatte - 

- Sbattetela in altro modo - lo senti dire 

Basta.Basta pensai . Basta , sentivo la rabbia crescere dentro come fuoco ,ero stanca , basta. gli tirai un calcio nelle palle a uno di loro , graffiando il viso dell'altro ragazzo 

-Lasciatemi stare schifosi- corsi dall' altro lato della stanza prendendo l'apri buste sul comò puntandolo - Statemi lontano basta. Basta!- tremai vedendo due di loro accasciati a terra incazzati neri . 

- Ora basta - disse Rush alzandosi - Via , sparite- il suo tono era freddo e severo , rigido e fisso su di me fin quando i tre non uscirono fecendolo distrarre un secondo , per poi riportare lo sguardo su di me .

- Nila mi stai facendo incazzare e non sai quanto - si avvicinò 

- Resta li non ti muovere- dissi urlando - Fermo- mi prese i polsi forte con una mano  portandoli giù e con l'altra mi afferrò i capelli 

-Impara a stare al tuo posto - mi sbattette la testa al muro, mossi forte le braccia per liberarmi iniziando ad urlare sentendo una fitta forte al fianco bloccandomi .

-NILA- vidi il sangue sul pavimento e addosso a me con l'apri buste conficcato nel mio fianco . Non sapevo se la testa mi girava per la botta presa al muro o per il pugnale nel fianco, non sapevo se le grida di Rush cosi forti erano per rabbia o paura , non sapevo se ora potevo essere libera o no , sapevo solo che la neve era attutita al suolo formando il tappeto bianco che tanto amavo , sapevo che il vetro era freddo perché anche la mia pelle era cosi. Sapevo che per la prima volta in quella casa, da quando ci ero entrata , senti Rush accarezzarmi una guancia dolcemente facendomi sentire leggera. E chiudendo gli occhi iniziarono i miei incubi.

Salve ragazzi scusate il ritardo e soprattutto gli errori in questo piccolo pezzo scritto ma non sono stata bene in questo periodo , tra impegni e salute non ho avuto tempo di sedermi e mettermi al computer per tenervi aggiornati su la nostra Nila e sul nostro amato Rush che chi stupirà con la sua confessione !!!! Questo e il mio piccolo anticipo. Spero vi piaccia e mi riscuso per gli errori , fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e su cosa sarà la confessione di Rush. 

 Con affetto

Alone...