Capitolo 10. " Cosa si nasconde nel cuore "

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-Era buio. Tutto buio . Chissà se il mio posto era in paradiso o all'inferno . Il paradiso avrebbe voluto la figlia di una prostituta ? Io avrei mai accettato tutto questo ? Tutto ciò che era accaduto nell'ultimo periodo? Avrei mai perdonato Rush per ciò che aveva fatto , per ciò che era successo ? No penso di no però lo sentivo , sentivo Rush che mi toccava i capelli, nel buio della notte. Erano 2 settimane che sentivo Rosie piangere da quando mi avevano portato in ospedale ferita gravemente fino a 2 ore fa prima che venissi portata a letto da Margaret , era straziante , troppo straziante . Dopo settimane di medicinali finalmente ero riuscita a dormire profondamente e a godermi del riposo che adesso mi era particolarmente fastidioso , odiavo stare a letto , odiavo vedere il mio angelo piangere , odiavo me per non essere stata abbastanza nella mia vita , odiavo ciò che era successo, odiavo Rush . Si Rush , lui era sempre lo stesso passava ogni sera sul tardi quando tutti dormivano , quando tutti non lo vedevano, quando pensava che dormissi , quando pensava che non lo sentissi, si metteva accanto a me senza dire una parola senza emettere nessun suono , senza toccarmi , però sentivo ,percepivo che mi fissava e rimaneva li senza far nulla fino all'alba fin quando non si alzava dalla poltrona vicino al letto e spariva di nuovo. Questo ogni giorno in quelle 2 settimane. Era lui che mi aveva fatto questo , era lui la causa dei miei problemi , era lui che in questi 2 mesi mi aveva spezzato in due il corpo , calpestato l'anima è buttato via come uno straccio vecchio. Quindi ripensando alla domanda di prima , se lo avessi mai perdonato, penso di no . Questo è quello che penso però il mio cuore ? Il mio cuore ? Ma Nila che cavolo ti passa per la testa ... IL TUO CUORE ? Lui lo ha spezzato , distrutto , frantumato lui lo ha....- ruppi i miei pensieri aprendo gli occhi , girai il viso verso l'orologio da comodino. Le 3:27 , mi alzai piano seduta a letto avendo una fitta di dolore al fianco
N:" MMMM che cazzo di male " sussurrai toccandolo piano , alzai la maglia vedendo la fasciatura spessa un po' più su del bacino - ben fatto Nila sei un genio , un'altra cicatrice - fissai la stanza buia ma non tanto , la luce della luna la illuminava abbastanza da far intravedere una figura sulla poltrona , la sua figura ... Rush. Mi avrebbe picchiato ? Mi avrebbe urlato contro ? C'era d'aspettarsi di tutto da lui . Si alzò di scatto facendomi spaventare
R:" Nila.... oddio Nila tu sei svegliata , non sforzarti , resta stesa , oddio che faccio che ha detto il medico, oddio Nila .... piccola..." vidi Rush fiondarsi su di me prendendomi piano iniziando a farfugliare una sfilza di parole a raffica mentre mi esaminava il viso . Tremava , aveva paura di farmi male , davvero ORA aveva paura , dopo tutto ciò che era successo e ciò che aveva fatto ora aveva paura di farmi male ?come se non lo avesse già fatto in questi 2 mesi .
R:" Piccola vuoi dell'acqua , oddio hai aperto gli occhi finalmente, cosa vuoi ? Ti porto tutto ciò che vuoi " fissai la stanza , sete , avevo sete , la gola era secca tanto da non riuscire a parlare
N:" Dell'acqua , vorrei dell'acqua " sussurrai si diresse svelto a riempirmi un un bicchiere d'acqua e me lo passó. Lo afferro avida bevendo tutto d'un sorso, -non ho mai sentito tanto piacere prima d'ora-.
N:" Grazie"
R:" Ma che cosa ti è saltato in mente non sai quanto ci hai fatto preoccupare , tu ! Mi stai dando un sacco di problemi davvero , avevo preso una puttana non una problema perenne, che cazzo non sai la cazzo di ansia che mi hai fatto prendere, sei una pazza!"
N:" BASTA " sbottai "Basta " -non c'è la faccio più - pensai
" Tu dici a me che sono un problema , tu a me , tu che da quando sono arrivata mi hai violentato , picchiato , usato , dato della puttana , della cagna , mi hai venduto a degli uomini e mi hai inciso sulla pelle questo - gli mostrai la frase - io ho dato a te problemi ! IO! Hai mai pensato di essere tu il problema Rush? Eh? Ci hai mai pensato ? Egocentrico egoista !
Hai mai pensato di comportarti diversamente , hai mai pensato che io non volessi questo , che volessi una normalità , che volessi innamorarmi di un ragazzo normale, che volessi vivere una vita normale , una vita mia ! Forse avrei potuto anche conoscerti e amarti perché potresti essere un ragazzo d'amare ,ma invece , invece sei uno stronzo ! Uno stronzo bastardo violento , che picchia per divertirsi, uno stupratore ! io ti odio ! ODIO ! Odio tutto ciò che hai fatto , odio tutte le volte che mi hai violentato , odio tutti gli schiaffi e i pugni che mi hai tirato , io ...IO ODIO TE ! Te come persona ! Anzi non sei una persona, non sei una persona che si fa amare , che si fa voler bene e mi dispiace davvero non so che cosa ti sia successo in passato o che cosa nasconde il tuo cuore , non so cosa passa per la tua mente non so chi è il vero Rush Damon ma questo io lo odio . Avevo immaginato di essere libera , cercarmi un lavoro , crearmi una famiglia e invece hai rovinato la mia vita . Mi chiami puttana di qui , cagna di li ma non ho mai visto una puttana vergine e sono sicura che nemmeno le tratti così le tue puttane . Quindi ora basta ! Mi hai tolto tutto , tutto ciò che amavo , ciò che custodivo , ciò che ero . TUTTO !" dissi un po' urlando , un po' singhiozzando , affannata per aver parlato velocemente, mi ero sfogata avevo detto tutto ciò che pensavo , o almeno la maggior parte di ciò che pensavo . Mi aspettavo uno schiaffo adesso o le sue solite sfuriate con gli insulti ma invece ci fu il silenzio . Nessuna reazione , nulla . A mio parere molto più straziante . Pensavo mi avesse punito con il tempo , il tempo di elaborare la cosa è si sarebbe scagliato su di me come una furia . Passarono 10 minuti , poi 20, poi 30 e alla fine lo vidi alzarsi e venire difronte a me cupo , mentre mi fissava . Ecco che mi stava salendo l'ansia , l'angoscia , la paura , era lì difronte a me che mi fissava
R:" Io non so come comportarmi con le donne , ho vissuto in una casa famiglia con una matrigna prostituita costretta dal mio patrigno a dare il suo corpo e il mio patrigno che si comportava così ogni volta che tornava ubriaco e così ho imparato a vivere , non sono tipo da fiori o da belle parole , l'unica donna che mi ha preso il cuore nella mia vita e quella bambina nell'altra stanza che quando ti ha visto sul pavimento 2 settimane fa ha avuto il coraggio di spingermi e darmi del mostro , cosa che io non ho fatto per mia madre che era costretta a prostituirsi per darci da mangiare . Io non so come si tratta una donna però - si inginocchiò - insegnami a farlo e io ti darò la libertà che tanto desideri " mi fissò con quegli occhi che tanto urlavano nel silenzio , tanto profondi da annegare ma così limpidi da vedere il fondo , io ci sarei annegata in quegli occhi , avrei affrontato una dolcissima agonia in quell'oceano .
N:" È questo che nascondi nel tuo cuore Rush?"
R:" Nila.... " mi accarezzò il viso dolcemente      " io non ho più un cuore "


Ragazzi scusate l'immenso ritardo davvero tanto .... scusate gli errori e le imprecisioni di scrittura ma sono successe un sacco di cose spero che questo capitolo vi piaccia scrivetemi nei commenti cosa ne pensate

Un bacio
Alone

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