Capitolo 6. "Attimo sfuggente"

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Non sapevo cosa Rush avesse in mente per me quella sera ma una cosa è certa. Avevo paura. Avevo una fottuta paura . Non solo per me ma anche per Rosie , essere seduti a tavola , insieme , con lui in silenzio che mi fissa è inquietante e non solo lo penso per quello che mi ha detto fuori ma per il suo comportamento.
" Nila io sono stanca " disse la piccola stropicciandosi gli occhietti assonnata. Povera Rosie tutto questo deve averla sfinita
" Si piccolina ora andiamo a letto ok?" Dissi alzandomi e prendendola in braccio portandola di sopra . "Una stanza , mi serve una stanza " dissi aprendo la porta vicino la mia camera entrando e mettendola a letto coprendola con il piumone"era così bella la mia piccolina" pensai baciando la sua fronte
"Notte piccina" sussurrai accarezzandola dolce
" Hai cinque minuti per venire in camera mia " senti la voce di Rush vicino la porta , alto e intimidatorio, feci silenzio continuando ad accarezzare la piccola. Idiota del cazzo. Deve scassare la palle anche a 00:00. Lo vidi andare via , feci uscire un sospiro, calma Nila c'è la farai a superare tutto questo . Chiusi la porta della camera di Rosie uscendo e mi incamminai nel corridoio andando nella stanza di Rush, e bussai "fa che stia dormendo , fa che stia dormendo " pregai
" Avanti " senti dire " stupido uomo " entrai nella stanza chiudendo la porta alle mie spalle
"Cosa c'è ?" dissi stanca, alzai lo sguardo e lo vidi in intimo. Oh no se aveva intenzione di scopare ha capito proprio male, molto male,non sono ne in vena ne in condizioni di affrontare del sesso con lui, come lo fa lui.
" Sei mia moglie devi soddisfare tuo marito ricordi ?" si avvicinó lento , iniziando ad aprire la cerniera del mio vestito spogliandomi e baciandomi il collo sensuale ,rude, selvaggio. Oh no no , qui finisce male , no Nila devi farti valere devi saper dire NO
"Non ho voglia " lo spinsi via, rude e un pó arrabbiata con l'intento di tornare nella mia stanza e riposarmi come si deve dopo questa stressante giornata , ma pensavo male perché senza aver tempo di sbattere ciglio mi arrivó uno schiaffo , un forte schiaffo . Girai il viso dolorante e caldo per il colpo forte "ecco ora ricomincia " pensai , ma perché non sto zitta accidenti a me .
"Non hai voglia? Sai tu a cosa servi vero ? Se voglio scopare tu scopi hai capito? Sono stato buono perché c'era quella mocciosa ma questo non ti da il diritto di ribellati , intesi? Il tuo compleanno è finito motivo un più per non fare la cogliona adesso chiedi scusa " disse freddo e arrabbiato, pensavo fosse cambiato? No
Pensavo mi desse tregua almeno oggi? No
Sono un idiota che ci credeva? Si , lo sono
" Scusami " dissi a viso basso
"Perché quest'atteggiamento " mi tirò i capelli facendomi alzare il viso
"Eh puttanta?"
"S-sono stanca , m- mi dispiace volevo solo riposare tutto qui, s-scusami" sussurrai piccola con il viso bagnato da lacrime scese in modo silenzioso " no non devo piangere ,non devo accidenti "perché ci sto male che palle so che non dovrei , so che lui è questo tipo di persona allora perché mi fa male il cuore perché pensarci così tanto .
" Spogliati ed entra nel mio letto " disse freddo e autoritario , lasciandomi rude "ovviamente non gli frega nulla perché gli dovrebbe"
Mi spogliai tremando pallida e piccola togliendo il vestito rimanendo in intimo e mi infilandomi nel suo letto. Profumava di lui, di cannella e muschio "ma cosa pensi Nila sei scema ora ti deve scopare e tu pensi la suo profumo" .
Girai il viso per non vederlo preparandomi alla solita scopata dove io stavo male e lui si divertiva , ma non fu così , invece di sovrastarmi lo vidi stendersi dall'altro lato del letto piano coprendomi con il lenzuolo
" Girati di schiena " disse sussurrando e così feci , confusa, mi sentì stringere , una stretta protettiva , possessiva , rassicurante , calda . "Mi sta abbracciando nel suo letto"pensai stupita e sospettosa stringendomi quando senti la sua mano che mi avvolgeva
" Provaci "pensai e misi la mia mano sulla sua stingendola , avvolta da lui
"Perché questo?" sussurrai accarezzando le nocche della mano con la paura che tutto ciò finisse , che mi avrebbe spinto e fatto cadere .
"Dormi prima che cambi idea " disse stringendomi e infilando il viso nel mio collo, feci silenzio " fallo durare " pensai quando il cuore rinizió a battere, "dio cosa succede" chiusi gli occhi sentendo il suo respiro e calmando il mio. " stupido stress " pensai
" Buonanotte Nila " disse dolce e rilassato
" Buonanotte Rush" dissi stingendo la sua mano e chiudendo gli occhi cadendo pian piano nel sonno tra il suo profumo e li suo caldo e il assalto respiro
"Notte piccola.... "
Rush......


Scusate il ritardo ma ancor di più la lunghezza del capitolo ma ho avuto un sacco da studiare per non parlare di impegni e roba varia
Mi scuso per la grammatica in partenza ma è tardi e sinceramente sono esausta
Aggiornerò molto presto..... Spero vi piaccia .....
Commentate
Un bacio ....
Alone

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