diciotto

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Michael's pov

"Mi stai dicendo che non hai mai ascoltato i Nickelback?!"
Ero arrivato a casa di Luke da ormai un'ora e mezzo, eravamo sul suo letto, lui con la testa sul mio petto e io con le mani strette ai suoi fianchi.
Eravamo finiti a parlare di musica e di chi fossero le nostre band preferite, solo quando gli avevo detto che una delle mie band preferite fossero appunto i Nickelback e lui mi aveva risposto dicendo che non sapeva chi fossero e che mai aveva sentito una loro canzone, la mia mascella aveva toccato terra dallo stupore e i miei occhi erano usciti dalle orbite.
"Uhm a dir la verità non sapevo nemmeno esistesse una band chiamata Nickelback.", le sue guance erano rosse mentre parlava con la voce attutita dalla pelle pallida del mio collo.
"Adesso vediamo di farti una cultura decente.", dissi in tono scherzoso mentre mi allungavo a prendere il mio Iphone nero.
Cercai l'icona di Spotify e successivamente la canzone che preferivo della band in questione.
Feci partire dopo qualche minuto far away, e quando partì il ritornello mi avvicinai al suo orecchio destro e cominciai a cantare seguendo la voce di Chad Kroeger.

"that I love you I have loved you all along and I miss you
been far away for far too long
I keep dreaming you'll be with me and you'll never go
stop breathing if I don't see you anymore."

Lui di tutta risposta si strinse a me ancora di più, rannicchiandosi al mio petto come un gattino, mentre le mie labbra si piegavano in un sorriso prima che le facessi scontrare con le sue, sospirando al contatto.
Le mie labbra screpolate per il freddo si muovevano piano contro le sue, fino a che non passai la lingua sul suo labbro inferiore e la feci incontrare con la sua.
In un moto di coraggio, Luke morse il mio labbro e con uno scatto fulmineo mi ritrovai sopra di lui con le mani a tenere fermi i suoi polsi sopra al cuscino.
Mi staccai a malavoglia dalle sue labbra scendendo con le mie a mordere la pelle liscia e pallida del suo collo; lasciai qualche bacio umido prima di fermarmi a mordere e succhiare un pezzo di pelle poco sotto l'orecchio.
Luke ansimò sotto di me, mentre passavo la lingua su quello che era diventato un vero e proprio succhiotto, staccandomi da lui riuscì a vederlo meglio e sorrisi, orgoglioso della grandezza di questo marchio.
Ritornai sulle sue labbra, dove posai un leggero bacio a stampo, guardandolo negli occhi.
Un sorriso genuino si fece spazio sulle mie labbra quando lo vidi con le guance rosse, le labbra gonfie, i capelli arruffati e gli occhi più azzurri del solito.
"Allora che ne pensi dei Nickelback?", lo riscossi dai suoi pensieri facendogli notare che stavamo ancora ascoltando la musica.
"Sono bravissimi."
Sorrisi ancora una volta alla dolcezza di questo ragazzino perdendomi nei suoi occhi celesti.
"Uhm p-possiamo dormire u-un po'?"
"Certo che sì, piccolo.", la sua schiena si appoggiò al mio petto, l'ultima cosa che sentì fu un leggero sfioramento di labbra prima di cadere tra le braccia di Morfeo.

broken pieces;;mukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora