Captain Pandino: Il Primo Bestemmiatore

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SIGLA INIZIALE

...fatti sotto!", Sfazzerrax provocò Zingale, che subito si avventò contro il n.VII dell'Organizzazione brandendo il suo scudo. Il Capitano cercò di darle un pugno con il braccio destro, ma non appena toccò il corpo della manipolatrice della terra, sentì un dolore assurdo alla mano, infatti la sua nemica aveva indurito la sua pelle con una sostanza simile alla roccia. "Porco ******!", urlò Zingale mentre guardava la sua mano assumere un colorito rossastro, dopodiché venne colpito con una potenza assurda allo stomaco da un pugno di Sfazzerrax.
Zingale venne scaraventato dall'altra parte della cupola, e la sua nemica, grazie ad un'impressionante velocità, lo raggiunse e lo riempì di cazzotti resi più potenti dall'indurimento delle sue mani, fino a fargli sputare sangue. A un certo punto Capitan Pandino cadde a terra, pieno di lividi su tutto il suo corpo.
"Mi aspettavo di meglio da un membro del Pandino... Beh, questo vuol dire che siete soltanto un mucchio di persone che provano a salvare il loro mondo, ma la verità è che siete così falliti che non salvereste neanche una formica. AHAHAHAHAHAHAH!", Sfazzerrax si mise a ridere di gusto e poi continuò:"Ma adesso è finito il vostro momento, e tu sarai soltanto il primo dei caduti del Pandino!".
Il numero VII dell'Organizzazione XIII creò dal nulla una roccia molto appuntita, dopodiché provò a colpire con essa Zingale per finirlo, ma lui prontamente alzò lo scudo per parare il colpo, poi con le pochissime forze che aveva si rimise in piedi dicendo:"Se c'è una cosa che odio, è quando le persone mi ridono in faccia senza sapere veramente come stanno le cose. Hai provocato e deriso me e il Pandino, quindi hai fatto diventare questa una battaglia personale. Mi hai sottovalutato ed ora te ne farò pentire, ti ucciderò a tutti i costi, fosse l'ultima cosa che faccio, Sfazzerrax!", quindi il Capitano, con il fuoco dell'ira negli occhi, si scaraventò contro la sua nemica, che subito si indurì.
Dopo innumerevoli colpi di scudo, la corazza di Sfazzerrax si ruppe, e finalmente Zingale poté colpire la sua pelle con un bel pugno in faccia.
Il colpo del membro del Pandino fu ben assestato, e la sua nemesi indietreggiò di molto tenendosi con la mano il volto per il dolore, ma dopo qualche secondo, la mano di Sfazzerrax tornò al suo posto, lasciando un malefico ghigno tra le sue labbra. Infatti Capitan Pandino guardò il suo addome e vide che era stato trafitto da quella roccia a forma di pugnale che la nemica aveva creato prima. Il sangue sgorgava impetuosamente mentre Zingale cercava di valutare la gravità della sua ferita andando a tamponare la parte colpita con la sua mano.
"Oh caro Zingale, devi stare più attento. Preso dalla foga di darmi quel pugno non ti sei accorto di aver abbassato la guardia, così io ne ho approfittato ed è stato peggio per te. Questo errore ti costerà carissimo, dato che perderai la vita qui ed oggi!", quindi Sfazzerrax, grazie a un movimento verticale delle braccia, fece innalzare e fluttuare dal suolo due blocchi di roccia a forma di lancia, poi li prese con entrambe le mani e iniziò a correre verso il nemico.
"Oh merda, qui si mette male!", pensò tra sé e sé Zingale, "devo fare qualcosa!", nel frattempo il membro dell'organizzazione aveva quasi raggiunto il Capitano e stava alzando le lance verso di lui, per trafiggerlo.
"FERMA!", urlò il bestemmiatore del Pandino, quindi Sfazzerrax, colta d'istinto si fermò. Zingale colse l'attimo e parlò:"Devi sapere che più sangue perdo, più divento potente e perdo il controllo. Quindi se adesso proverai ad attaccarmi io reagirò in maniera molto violenta e ti stinnicchierò in un sol colpo", a quel punto la manipolatrice della terra guardò il nemico con un'espressione impaurita e indietreggiò.
"Se l'è bevuta! Che cuuuuuulo!", questi furono i primi pensieri del membro del Pandino, infatti Sfazzerrax si mise subito sulla difensiva, cercando degli eventuali punti deboli nel suo nemico.
Lo stesso fece Captain Pandino, che notò una carta caduta dalla veste del membro dell'Organizzazione nel suo scatto di poco fa. Zingale allora corse rapidamente verso la carta in questione per raccoglierla, la sua avversaria però si accorse dell'oggetto perduto e provò a correre anche lei per prenderlo, ma non appena iniziò a muoversi, il Capitano la squadrò con uno sguardo assassino che la fece impallidire.
Il membro del Pandino prese perciò la carta e la guardò: era la tessera sanitaria del membro n.VII dell'Organizzazione, e in essa vi era scritto il suo vero nome!
"Bene, allora stanno così le cose, Paolina Sfazzerrax!"
"Non chiamarmi più con quel nome, non lo sopporto!"
"Paolina! Paolina! Paolina! Paolina! Paolina!"
"Nooooooooooooo!", la manipolatrice della terra si contorceva e si teneva la testa in maniera compulsiva sentendo il suo vero nome.
"PAOLINAAAAAAAA SFAZZERRAAAAAAX!", grazie a questo urlo il membro dell'Organizzazione XIII perse i sensi. Zingale allora si avvicinò verso di lei per darle il colpo di grazia:"Finalmente è finita, muori!", il membro del Pandino alzò lo scudo per stinnicchiarla definitivamente, ma all'improvviso Sfazzerrax venne letteralmente inglobata dal terreno sul quale era caduta e svanì nel nulla.
Riapparve qualche secondo dopo alle spalle di Zingale, colpendolo con un pugno terrificante e spezzandogli almeno 3 vertebre.
Il membro del Pandino si accasciò al suolo, mentre Sfazzerrax lo guardava dall'alto in basso con occhi indemoniati, poi disse:"Hai scoperto il mio vero nome, quindi non meriti assolutamente di vivere. Ti cancellerò dal mondo, anzi, dall'universo, anzi, dal multiverso. Sei veramente diventato la mia nemesi, quindi prima di ucciderti ti farò soffire come nessun altro. NOTA+CIOCCOLATA!", Sfazzerrax creò sopra di sé una super oscura gigantesca mega palla distruttiva di Energia Oscura, che si abbattè su Zingale, facendogli provare un dolore immenso, di gran lunga il più grande mai provato nella sua vita.
Ma non appena l'attacco finì, Capitan Pandino si ergeva ancora in piedi davanti la sua nemica.

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