In Difficoltà

40 1 0
                                    

SIGLA INIZIALE

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

COLONNA SONORA


I Berniani, dopo il segnale del loro capo, si lanciarono verso il gruppo degli ex detenuti della Prigione Marittima, capitanati da Zingale.
La ciurma, stremata dopo la battaglia contro Suo Cuggino, non poteva far fronte agli innumerevoli Giganti che si stavano dirigendo verso di loro, quindi si preparò al peggio.
Fu allora che si udì un urlo:"OFFRITE I VOSTRI PANDINI!", e subito dopo almeno un centinaio di truppe del Corpo di Ricerca, comandate da Erwin, sbucò fuori in prossimità dei Berniani, intercettandoli.
Captain Pandino allora scese con fatica dalla barella e urlò alla ciurma della Panda Nera:"Soldati, quelli sono i nostri alleati! Vi ordino di aiutarli a stinnicchiare i Berniani!". Quindi i pirati levarono un grido di battaglia e si lanciarono all'aiuto della Legione Esplorativa grazie ai loro dispositivi di Manovra Tridimensionale.

Il Corpo di Ricerca e i pirati della Panda Nera impiegarono qualche minuto per abbattere tutti i Giganti mandati da Bernardo, ma, liberata la zona, le truppe poterono riposarsi. Zingale, scortato da Gibbs, si avvicinò quindi ad Erwin:"Salve comandante, come procede la situazione?", Gibbs però domandò:"Mi scusi Captain Pandino, ma lui chi è?". Il leader dell'Armata Ricognitiva rispose:"Io sono Erwin Smith, 13° Comandante del Corpo di Ricerca, piacere di conoscerla signor...?", "Joshamee Gibbs, primo ufficiale della Panda Nera. Il piacere è tutto mio". I due si strinsero la mano, quindi Erwin rivolse la parola a Zingale:"Signore, da quando i Berniani hanno attaccato stiamo fornendo supporto a Mongo e alla Draghessa per quanto riguarda la loro battaglia contro Berny. Purtoppo a parte stinnicchiare i Giganti nelle vicinanze non c'è molto che possiamo fare, dato che avvicinandoci alla battaglia rischieremmo di essere azzarrappati a terra.", Zingale annuì e disse:"Bene, allora occupatevi dei feriti, qui ne abbiamo un bel po', me compreso. Mentre Ciuchino della Famiglia Shrek dov'è? Sta combattendo anche lui?", "Nossignore, temo di darle pessime notizie. Sfortunatamente Ciuchino è stato stinnicchiato n'tera da Bernardo", "Mhh... capisco, mi dispiace molto, ma non abbiamo tempo da perdere! Spostiamoci in quel tetto, lì saremo al sicuro e potremo occuparci meglio dei feriti. Inoltre lì dovrei riuscire a localizzare i miei colleghi del Pandino. Ci eravamo dati appuntamento qui, ma come al solito io sono arrivato in ritardo, e stavolta di ben 5 capitoli! Ma credo che gli altri se lo saranno immaginati, ecco perché non sono rimasti qui ad aspettarmi.", Erwin allora fece una faccia stupita e rispose:"Beh... in realtà non è ancora arrivato nessuno del Pandino a parte lei", "COOOOOOOOSA!? Sono arrivato prima di tutti???".

Nel frattempo, qualche metro più in là, Bernardo stava continuando a subire pugni da Zenzy e potenti fiammate da parte della Draghessa. Quando notò di essere in netto svantaggio gridò:"Ou mbare ora chiamu a u me zio mafiusu!", arrivarono allora quasi subito 4 Berniani non trasformati che portavano con loro un altro Berniano, ma quest'ultimo era incatenato e aveva un'espressione da mafioso.
Berny spiegò a Zenzy e alla Draghessa:"Non dovevate farmi arrabbiare. Ora scatenerò su di voi l'ira del più potente Berniano che sia mai esistito (a parte me ovviamente). Sto parlando di mio Zio Mafioso, incatenato a causa della sua pericolosità persino quando si trova tra noi Berniani. Ha addirittura stinnicchiato individui della nostra specie di quanto è assetato di sangue, questo significa che è arrivata la vostra ora. LIBERATE U ME ZIU!".
A quelle parole, i sottoposti lasciarono libero lo Zio Mafioso, che si morse la mano e si trasformò in un batter d'occhio in un Gigante dotato di pistola e coltellino.
La Draghessa cercò quindi di debellare la minaccia il prima possibile, avvicinandosi e lanciando fiammate verso il Gigante Mafioso, che però evitava i colpi con una sorprendente agilità. Intanto Berny, che guardava la battaglia con particolare attenzione, si fece cogliere alla sprovvista da Mongo, che lo attaccò all'improvviso facendolo crollare sopra una casa. Mentre il capo dei Berniani era a terra in mezzo alle macerie, Zingale, che si era messo al sicuro e che aveva visto tutto, disse ad Erwin:"Comandante Erwin! Bernardo è stato ferito da Mongo, mi sembra l'occasione giusta per andarlo velocemente a stinnicchiare!", il capo dell'Armata Ricognitiva rispose:"Ricevuto! Vado con alcune truppe a dargli il colpo di grazia!".
Detto questo, Erwin scese da cavallo e iniziò a dirigersi con altri soldati verso il capezzale di Berny. Ma l'invasore di Pandaland si rialzò immediatamente, prese un grande masso dalle macerie, e lo scagliò contro i soldati. Erwin riuscì miracolosamente a togliersi di mezzo, ma più della metà della sua squadra rimase stinnicchiata. Bernardo quindi, vedendo che non aveva preso tutti, iniziò a correre verso Erwin, ma venne intercettato da Mongo con una spallata stile rugby.
L'omino di pan di zenzero gigante e il capo dei Berniani iniziarono una lotta al suolo, mentre Erwin si girò verso i solfati e ordinò loro:"C'è un tempo per la flessibilità e uno per la rigidità. Sospendete le operazioni e tornate da Zingale! Dobbiamo riporre tutte le nostre speranze in Mongo, nella Draghessa, e soprattutto, nel supporto del Pandino, quando e se arriverà".
E così le truppe tornarono da Captain Pandino e si occuparono dei feriti, mentre la battaglia tra Berny e il Gigante Mafioso da una parte, e Mongo e la Draghessa dall'altra, imperversava sempre di più.

Le Cronache di PandalandDove le storie prendono vita. Scoprilo ora