T/n: va bene...
Lucas annuì leggermente per poi guardare uno dei suoi "uomini"? Non ho idea di chi siano... ma che stiano dalla sua parte è poco ma sicuro...
sembravano come robot... in piedi per tutto il tempo, mani dietro la schiena, posizione neutra e nessun tipo di espressione che si potesse collegare ad un'emozione.
L: mostrale la camera in cui starà...
*Narratore's POV*
Nel mentre quell'uomo ti accompagnò in quella che d'ora in poi sarebbe stata camera tua, il fratello minore di Lucas e il suo amici tornarono in quella che era la casa in cui vivevano dopo essere stati da tua madre, quale non avevi ancora idea di che fine avesse fatto o semplicemente se fosse ancora viva.
Kun: davvero Lucas, perché non hai ucciso quell'inutile umana?
Chenle: perché odoro ancora di umano?... Hyung che hai fatto?
Jungwoo: aspetta... davvero non l'hai uccisa? Che c'è di sbagliato in te?
L'aria ottenne un'atmosfera del tutto più cupa, Lucas ascoltò tutte le domande da loro posti mentre li guardava negli occhi, per poi dopo qualche secondo alzarsi dal divano sul quale era seduto.
L: davvero credete sia meglio per voi pormi tutte queste domande riguardo alle mie decisioni?
Mentre Chenle abbassò la testa, Kun e Jungwoo alzarono gli occhi al cielo.
K: perfetto, non dirò niente.
L: bene, inoltre sono sicuro che sarà divertente averla qui.
Dopo quest'ultima affermazione Lucas lasciò la stanza indifferente, come nulla fosse mai successo.
Loro non avevano il diritto di fargli domande, Chenle era troppo giovane per trovarsi in affari del genere nel branco. Kun e Jungwoo non avevano il permesso di provare anche solo a gestire alcune cose del branco, questo perché i loro genitori lo fecero. I loro genitori tradirono quelli di Lucas molto tempo fa. Da quel momento nessuno escluso Lucas aveva il diritto di avere potere nel branco, controllo o gestire qualunque cosa in quel "mondo soprannaturale". Quale per Kun, Jungwoo e le loro famiglie era un qualcosa a loro svantaggio, poteva sembrare una specie di "mafia", o almeno così alcuni la chiamavano.
Venendo a sapere del fatto che Lucas ti aveva lasciata in vita tutti si mostrarono preoccuparti, preoccupati per i casini che avresti potuto portare e avresti potuto dare a Lucas e al mondo del soprannaturale in generale. loro iniziarono ad odiarti per ciò.
Una domanda che oramai quasi tutti si stavano ponendo in quel momento era: "Perché lucas ha fatto una cosa del genere?". Nessuno lì si sarebbe aspettato una cosa così da lui, Lucas non era il tipo da risparmiare qualcuno.
-salto temporale di una settimana circa-
*T/n's POV*
Lucas tornò a casa dopo qualche giorno, diceva di avere questioni importanti da risolvere. Appena sentì la porta di casa aprirsi uscì da camera mia piangendo, correndo verso di lui quale si trovava all'ingresso, ringhiò leggermente quando vide davanti a lui in salotto i tre uomini in piedi mentre si guardavano intorno facendo finta di niente, ignorando il ragazzo.
Si avvicinò lentamente verso di loro, aveva capito che era successo qualcosa...
—-spazio autrice—-
Heyyy, sto cercando di aggiornare di più spesso :).
Comunque avviso che in futuro potrebbero esserci termini che potrebbero risultare volgari per alcuni, spero di non offendere nessuno.
STAI LEGGENDO
BOSS ~「Lucas NCT • Wong Yukhei」
Teen Fiction"Stavo ancora tremando dalla paura... dopo aver chiuso la chiamata si avvicinò a me... riuscivo a sentire i suoi passi... lenti... e mentre oramai sapevo che non ci sarebbe più stato niente da fare chiusi gli occhi... attendendo e andando in contro...