Una stella che non può tornare a casa

Capitolo 12-Nel negozio

Pow Blaze

Avevamo comprato molti vestiti e accessori per i piccoli.

Notai che alcuni di loro stavano ancora un po' male a causa della febbre ma sembravano stare bene,per il momento.

Decidemmo di andare al' IKEA per comprare i mobili.Sonic propose di fare a squadre per trovare i mobili.Alessio con me e Silver,Anna con Knuckles e Rouge,Lylia e Keiko con Cosmo e Tails,Stefano con Sonic e Amy e infine Maria con Shadow.

Pow Shadow

Insieme a quella bambina dovevo comprare i mobili per la sua parte di stanza.Che rotture di scatole,poi io odio i bambini.

Tra l'altro il suo nome mi ricordò la mia vecchia amica Maria,mi manca sempre più ma ogni giorno cercavo di non cedere ai sentimenti.

Andammo prima nel reparto letto,mentre sceglieva il letto notai che effettivamente Maris assomigliava un po' alla mia vecchia amica,capelli biondi,statura piccola,gentile ma curiosa allo stesso tempo.

Mentre ero perso nei miei pensieri mi chiamo e disse il numero del letto che voleva,il numero 42 che era un letto abbastanza grande di legno con dei disegni di stelle sul legno.

Segnai sul foglietto il numero del letto e andammo in altri reparti,scelse una lampada a forma di stella da mettere sul comodino arancione che voleva,un tappeto da mettere vicino al letto con una stella azzurra con lo sfondo viola.

Andammo poi nel reparto giochi per prendere almeno 5 o 6 giochi.Scelse una macchinina,un puzzle,un trenino,delle costruzioni e una bambola grande quanto il suo corpo.

Mentre andavamo nel reparto sartoria per passare al reparto scrivanie Maria notò un kit per fare i peluche con tutto il neccesario,aveva gli occhi a stelle e capì subito che lo voleva."Vorresti averlo,vero?Prendilo se vuoi."

"Grazie mille Shadow!"

Cavoli se era bella la sua voce...Ma che dico?! Sono andato fuori controllo!Io i bambini li odio!Eppure lei era diversa dagli altri.

Presa la scrivania e segnati il numero andammo vicino alla cassa dove trovammo gli altri.

Tails disse se era possibile mettere un piano nella loro stanza perché Lylia voleva un pianoforte per suonare canzoni insieme a Maria,perché entrambe quando ancora abitavano nella strada a volte una suonava e l'altra cantava.

Dissi di sì,effettivamente c'era lo spazio,pagammo e in poco tempo ritornammo a casa.

~🌺4 giorni dopo🍁~

Maria Pow

Mi stavo rotolando nel pavimento quando all improvviso arrivò un camion con su scritto'IKEA'.

Tutti uscirono e presero i pacchi e li portarono dentro casa,forse la nostra roba era arrivata!

Portarono i pacchi dentro li aprirono ma non sapevano come montare i mobili.

"Eh mo che facciamo?"
"Cosa ne so io?"
"118!!!"
"Ma sei scemo?!"
"Oh mamma mia..."
"Questa casa è un manicomio!"
"Ma che cazz..."

Ok,era ufficiale,non sapevamo cosa fare.Sonic propose di leggere le istruzioni e poco dopo capimmo tutto.

Il pianoforte l'avevano lasciato in soggiorno ed era già montato.

Sarà una lunga giornata...

~🍂3 ore dopo🎃~

Pow Silver

"Ok,questo era l'ultimo!" Disse Sonic mentre si asciugava la fronte.

La stanza era di colore giallo chiaro,in fondo a destra c'erano i nostri letti.Anna aveva un letto di betulla con coperte viola con delle foglie verdi con varie facce,di seguito c'era il letto di Stefano che era di metallo nero con coperte nere.

Subito dopo c'era il mio letto di quercia di ciliegio con coperte blu con stelle azzurre.

Di fronte a gli altri letti c'erano il letto di Alessio di legno abbastanza chiaro con le coperte gialle e una scritta che diceva "Sogni,arrivo subito!" Accanto al suo c'era quello di Lilya che era imbottito ed era color rosa chiaro.Le coperte erano rosa con cuori rossi svolazzanti mentre infine c'era la culla di Keiko con le coperte rosse con vari peluche e cuscini.

Di fronte a questi letti c'era un tavolino con cuscini dove fare i compiti,leggere,giocare a carte,ecc...Poi il tappeto di Maria venne messo all'entrata con approvazione di lei. A sinistra c'era un altro tappeto però con i cuscini e la cesta dei giocattoli dove c'era una libreria con dei libri e il kit per fare i peluche di Maria .

Mah,direi che tutto andava bene,avevano anche i comodini e le prese per caricare le cose,tutto nella norma.Lasciammo i bambini e andammo nelle nostre stanze finché non fosse ora di cena.Dopo la lunga cena andammo tutti a dormire per il giorno seguente.

Shadow Pow

Era mezza notte,stavo leggendo una cosa su un sito quando sentì qualcuno bussare.

"Avanti" dissi con disinvoltura.

Subito dopo la porta si aprì e la persona si rivelò,era Maria ma sembrava dispiaciuta e spaventata allo stesso tempo.Non sapevo che cosa mi avrebbe detto ma forse sarebbe stato un suo sentimento o una brutta esperienza che mi vorrà raccontare.