L'infinito oltre i tuoi occhi

dodici

Ho dovuto abbandonare il college con le lacrime agli occhi, Emily mi ha abbracciata forte e ha pianto anche; io ho fatto lo stesso,anche se è un po' insensato piangere visto che sarò in America tra qualche giorno, ma ad Emily questo non importava.

Sono arrivata in aeroporto,ho fatto tutti i controlli e sono arrivata in orario al gate; mi rimane qualche minuto di attesa, così decido di rispondere a Logan.
Da: Rebecca
Ehyy! Grazie! Buone vacanze anche a te.
Grazie ancora per ieri.
Scrivo il messaggio e spengo il telefono, ma dopo due secondi arriva la risposta.
Da:Logan
Grazie bambolina.
Non mi devi ringraziare,divertiti in Italia.
Non gli rispondo, sarebbe troppo banale.
Finalmente salgo in aereo e mi preparo psicologicamente per le ore di volo che mi aspettano, ho scaricato film e musica quindi non dovrei avere problemi.

Sono appena scesa dall'aereo, ho le gambe che tremano e le lacrime che minacciano di uscire.
Rivedrò il mio papà dopo tanto, il mio amato papà.
Raggiungo l'uscita, il mio papà è lì davanti, con una rosa in mano, sa quanto mi piacciano le rose; anche lui è emozionato e quando mi vede inizia a sorridere, io piango, la gente mi guarda male ma non m'interessa, il mio papà.
Gli corro incontro e mi lancio tra le sue braccia.
Il suo profumo mi riempie le narici e le sue braccia mi riscaldano.
Mi accarezza i capelli delicatamente,
<ehy va tutto bene principessa,tranquilla>
Anche lui è emozionato, alzo lo sguardo e i suoi occhi lucidi mi fissano. Mi è mancato tantissimo.

Siamo rimasti abbracciati per qualche minuto prima di staccarci.
Saliamo in macchina e solo adesso mi rendo conto di tutte le piccole cose che mi sono mancate dell'italia; percorriamo le strade di Torino e mi sembra di tornare a respirare, poi gli incubi e i ricordi si fanno strada tra la mia mente rabbuiando i miei pensieri.
<tutto bene principessa?> mio papà mi guarda comprensivo, ha capito.
<si è lo so che i ricordi continuano a tempestarmi la mente.>
Mi accarezza la guancia e aggancia la mia mano alla sua, il viaggio continua tranquillamente e mi sento più serena.
Arriviamo a casa e Thor il mio cane, mi viene incontro scodinzolando, è stata dura anche lasciare lui qui; mi è stato regalato dopo la morte della mamma; mi ha aiutata parecchio e mi è mancato un sacco.
<posa le tue cose poi vieni giù okay?>
<si papà!>
Percorro il corridoio e le scale tappezzate di foto di famiglia, mi viene da piangere.
Apro camera mia e mi scende qualche lacrima, la mia stanzetta, ha ancora i poster che ho lasciato attaccato alle pareti, niente è cambiato.

Mi cambio, mi sciacquo velocemente le mani e scendo giù dove arriva un profumo di pollo che mi manda in tilt l'olfatto.
<hai fatto il pollo!!>
<si il tuo preferito!>
Vedo che ci sono tre piatti..
<viene anche nonno?>
<non proprio...>
In quel momento sento suonare il campanello.
Mi avvicino alla porta e quando apro, io mio cuore esplode.
Emma è davanti a me con le lacrime agli occhi.
Mi lancio tra le sue braccia e respiro il suo profumo.
<mi sei mancata tantissimo Emma>
<anche tu Reb!>
Mio papà ci raggiunge e si unisce al nostro abbraccio; piange anche lui.
Emma fa parte della nostra famiglia, mio papà l'adora, mi ha detto che spesso si sono visti per parlare; per mio papà Emma è una seconda figlia e per Emma mio papà è il padre che non ha mai avuto.
Non sono gelosa anzi, sono le due persone più importanti della mia vita.
Mio papà ha una foto sul suo comodino dove io e Emma lo stiamo abbracciando, non lo sa ma so che ha scritto dietro la foto" le uniche donne della mia vita dopo di lei".
A volte vorrei che mio papà si innamorasse di nuovo di qualcuno ma so che ha paura di stare male di nuovo.

<ehy uragano come stai?>
<ehy bellezza! Io sto bene e tu?>
<tutto apposto, ti presento Emmaaaa!>
Emma fa capolino verso lo schermo del computer dove sto facendo una video chiamata con Emily.
<Emma! Ciao piacere di conoscerti!>
<il piacere è mio Emily!>

Ehyy!
Scusatemi per l'assenza e per il capitolo corto, spero vi piaccia comunque, un bacio 💋
xxx