quattordici

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<beh? Cosa ti ha risposto?>
<mi ha inviato il contatto di Hunter...>
La risata di Emily mi rompe i timpani.
Wow Logan davvero gentile.
<ti avevo detto che dovevi scrivergli altro! Te la sei cercata Reb!>
Continua a ridere, decido di chiudere la chiamata e chiarire un attimo i pensieri.
Okay è vero è colpa mia, dovevo scrivergli altro,l'ho trattato male, però cavolo una risposta più gentile non poteva darmela?
Logan Smith ti odio profondamente.

LOGAN
Semplice e diretto, forse un po' troppo, ma non mi faccio trattare così da una ragazza che nemmeno conosco.
Sono Logan smith e sicuramente non sbavo dietro ad una ragazza, anche se quella ragazza è una delle più belle e testarde dell'universo.
Respingo via i pensieri su Rebecca e mi concentro sulla partita di football.

< è già iniziata?>
Pochi secondi e la quiete e il silenzio che riempiono casa mia vengono rotti dalla voce fredda di mio padre; mi guarda indifferente aspettando una risposta, mi limito ad indicargli il tabellone con il tempo.
Non ho un buon rapporto con mio padre, direi che ho un pessimo rapporto con mio padre.
Non voglio assomigliare a lui, classico imprenditore americano con la puzza sotto il naso e una sfilza di amanti a seguito; non voglio neanche minimamente assomigliare  alla sua persona, ma questo lui non sembra capirlo e continua incessantemente a propormi contratti con varie aziende e colloqui di lavoro; pur essendo ancora al college è convinto che debba già iniziare a pianificare il mio futuro ma non capisce che facendo così mi allontana ancora di più da lui.
L'unica cosa che forse ci unisce di più è il football, mi ha messo in campo quando ero ancora un bimbetto di quattro anni e penso che quella sia l'unica idee geniale e giusta che abbia prodotto il suo cervello.
<vuoi raccontarmi qualcosa?>
Prende posto sul divano accanto a me,dopo aver tolto la cravatta ed aver agguantato l'ultima birra nel frigo.
Mi limito a scuotere la testa senza guardarlo al tenendo gli occhi fissi sullo schermo.
< ho parlato con Harold dell'azienda che si occupa di nuove tecnologie e nuovi sistemi di comunicazione, mi ha garantito che ti sarà riservata una lezione individuale per imparare il mestiere.>
Il nervosismo inizia a crescere dentro di me.
Davvero? Pensa davvero di chiudermi un in azienda per fare lezioni private?
<non ci penso proprio.>
Mi guarda con aria di sfida, un pizzico di delusione trapassa i suoi occhi verdi come i miei.
< staremo a vedere Logan.>
<puoi contarci>
Improvvisamente decido che la partita non è poi così tanto importante e mi fiondo fuori dalla porta.
< dove pensi di andare Logan!>
La figura di mio padre mi segue con lo sguardo.
<semplicemente lontano da te papà.>

                    REBECCA
Il profumo di arrosto riempie le mie narici e mi fa salire l'acquolina in bocca; è finalmente Natale e come tradizione siamo dalla nonna.
Per la vigilia siamo rimasti a casa insieme ad Emma, ma papà oggi ha insistito tanto per portarmi fino a qui, la cosa non mi dispiace per niente, non vedo mia nonna da un sacco di tempo e mi manca tantissimo,ma i giorni che posso passare con Emma diminuiscono sempre di più e la tristezza inizia a farsi sentire.

la nonna appena mi ha visto mi ha abbracciata fortissimo e quasi credevo di rimanere soffocata; mi ha parlato di tutti quanti i pettegolezzi riguardanti i vicini e gli amici di amici, non la smetteva più ma per fortuna Emily mi ha salvata telefonandomi per farmi gli auguri; mi ha letteralmente imposto di chiamare Logan per fargli gli auguri e io mi sono rifiutata categoricamente ovviamente.
Dopo la risposta poco gentile che mi ha riservato si merita tutto tranne un augurio o qualsiasi altra cosa da parte mia.
So di essere molto infantile facendo così ma dopo quel messaggio mi sono proprio sentita inutile.

<Rebecca ci sei?>
La voce di mio papà mi riscuote dai pensieri e mi riporta nella realtà.
<ultimamente sei sempre con la testa sulla nuvole, sicura di stare bene?>
Corruga la fronte e mi guarda pensieroso.
<certo papà tutto apposto.>
<ehm, bene, volevo darti il tuo regalo di Natale,preferisco dartelo in privato...so quanto odi aprire i regali davanti a tutti.>
Mi sorride dolcemente e mi porge un pacchetto di Pandora con la scritta"buon natale" sul sacchetto.
Sorrido subito, era la marca di gioielli preferita della mamma e papà se lo ricorda perfettamente.
Con le mani tremanti slaccio il nodo che rilega il sacchetto e afferro il pacchetto.
È un semplice braccialetto d'argento con tre charms;una lacrima corre veloce lungo la mia guancia.
C'è una M una E e una L.
Le iniziali delle persone più importanti della mia vita; la M di Mauro il mio amato papà, la E si Emma e la L di Lucia, la mia mamma.
Alzo gli occhi su mio papà, ha gli occhi lucidi e gli occhi fissi sul braccialetto.
<papà...io...>
Come se avesse capito si avvicina e circonda il mio corpo con le sue braccia,il suo profumo entra nel mio corpo; amo infinitamente il mio papà, senza di lui probabilmente ora sarei persa.
<grazie papà.>
Mi bacia i capelli e mi sussurra un "ti voglio bene".
<ora asciuga quelle lacrime e andiamo a mangiare.>

LOGAN
Dopo aver guidato per venti minuti arrivo a casa di mia madre per passare il Natale insieme. Sinceramente preferirei vivere sempre da mia madre piuttosto che da mio padre ma sono ancora "piccolo" per decidere e per ora mi tocca fare avanti e indietro da casa di mio padre a casa di mia madre; ma per fortuna è l'ultimo anno e poi potrò fare quello che voglio.
A casa di mia mamma c'è anche mio fratello Denny, che essendo più grande di me di un anno ha già scelto con chi vivere e ovviamente ha lasciato me da solo con mio padre.
< sei già arrivato?>
Entrando nella casa di mia madre vengo travolto da un'ondata di profumo di biscotti alla cannella; mia mamma è ai fornelli con il grembiule sporco di polvere marrone e vicino una cascata di biscotti appena sfornati.
<si perché?>
Mi avvicino lasciandole un leggere bacio sui capelli e afferro una mangiata di biscotti beccandomi uno sguardo fulminate da parte di mia madre.
< saresti dovuto arrivare stasera, sono solo le quattro del pomeriggio...>
Continua ad investigare mentre traffica con l'impasto dei biscotti.
<avevo voglia di stare un po' di più con voi.>
<Logan...>
Mi ammonisce dolcemente e si massaggia la testa.
<non potete andare avanti così tu e tuo padre, lo sai...>
Mi avvio verso le scale evitando di discutere ma mia mamma intuisce le mie intenzioni.
<tranquilla mamma è tutto okay, lo sai come sono fatto e come è fatto lui..>
<siete dei casi persi entrambi..>
Riporta lo sguardo sui fornelli e mi lascia andare, ma so che la conversazione non finirà qui.
<denny è a casa?>
<si è in camera sua, non fate casino!>
Mi avvio verso camera di mio fratello e senza bussare entro buttandomi nel letto.
Lo trovo a giocare alla play,senza chiedere afferro un joistick e mi aggrego alla partita.
È parecchio strano il rapporto che ho con mio fratello; non ci diciamo continuamente quanto ci vogliamo bene, ma so che per me ci sarà sempre come io ci sarò per lui, ha solo un anno in più di me quindi la differenza non è mai stato un problema anche se da piccoli mi rinfacciava spesso il fatto di essere il più "piccolo"
<allora?>
<cosa?>
<ragazze?>
Mi paralizzo un attimo e rimango in silenzio.
<ou ci sei?>
<ehm si, beh c'è una tipa che mi interessa.>
Sputo fuori le parole e aspetto una risposta da mio fratello.
<è bella?> fa domande a raffica senza guardarmi mai.
<oh si. Molto bella, ma parecchio testarda.>
Sorrido involontariamente ripensando a Rebecca e i suoi comportamenti.
<hai una foto?>
Tiro fuori il telefono, ho una foto di Rebecca che risale all'ultima festa a cui ha partecipato prima di partire,è in piedi con i capelli ricci tutti scompigliati e gli occhi seri, indossava dei leggis e una semplice canottiera bianca, insomma chi si presenta ad una festa con dei leggis? Solo lei, eppure era la più bella, molto più bella di quelle ragazze con abitini che lasciano le gambe scoperte.
<ou! Tu riprendi? Dammi qua.>
Denny mi strappa il telefono dalle mani mentre ripenso a quella sera.
<wow..è bella.>
Un brivido di gelosia mi attraversa e mi costringe a togliere il telefono dalle mani di mio fratello.
<le hai scritto?>
<no..>
<okay scrivile.>


Ehy!
Spero vi piaccia questo capitolooo
Fatemi sapere se vi piace la transizione da Rebecca a Logan
Un bacio 💋

L'infinito oltre i tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora