diciasette

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I riccioli raccolti in una coda alta solleticano la mia schiena lasciata scoperta,Emily ha insistito parecchio per rendere i miei capelli selvaggi più ordinati,e non sono così male come pensavo;il vestito invece l'ho scelto io,è il regalo di Natale di Emma,è un semplice vestito nero con le maniche lunghe che arriva appena sopra il ginocchio,lascia un pezzo di schiena scoperta ma non è volgare,come il resto dei vestiti striminziti che mi ha proposto di indossare Emily.

La mia voglia di andare alla festa si è alzata leggermente dopo "l'appuntamento" di oggi con Logan,stranamente sono stata molto bene con lui,e non so cosa pensare adesso;insomma per me non è ancora nulla di serio e non so se potrà mai esserlo,però è la prima volta che sto così bene con un ragazzo.

<vieni con quelle tu?>
Emily guarda disgustata gli anfibi ai miei piedi.
<si perché?>
<stai andando in guerra per caso? Ti presto i miei tacchi su>
Sbuffo
<molto simpatica ma no,non mi servono i tuoi tacchi sono già troppo appariscente per i miei gusti stasera,quindi no.>
<uffa Reb!>
La osservo attentamente mentre sceglie un paio di tacchi esageratamente alti da abbinare al vestito d'orato che ha scelto per la festa.
<tu invece hai intenzione di fare da lampadina in caso scattasse la luce?>
Soffoco una risata e la guardo alzare il terzo dito verso di me.
<okay ci sono,forza vestiti che Louis è già qua sotto..>
Infilo la giacca e mi avvio verso l'uscita seguita da Emily,l'ansia inizia a farsi strada dentro di me;se Logan dovesse fare qualcosa di sbagliato? Se m'ignorasse?
<ehy ehy sfrena i pensieri okay?>
Emily mi prende entrambe le mani e mi costringe a guardarla.
<andrà tutto bene...se sei stata bene oggi pomeriggio starai bene anche stasera con Logan,e poi è solo lui..>
Sospiro lentamente e mi rilasso leggermente
<okay...c ci proverò..>
Sorride amorosamente e mi spinge verso l'uscita.

La villa dove si svolge la festa è diversa da quella dell'altra,c'è il doppio della gente e quasi tutti sono già ubriachi nonostante manchino ancora due ore alla mezzanotte.
Oltrepassiamo il piccolo giardino che circonda la gente e raggiungiamo l'interno della villa, da cui proviene la musica ad un volume eccessivo.
<oh ciao Marcus!>
Emily lascia la mano con cui mi stava trascinando tra la gente per salutare Marcus;questa stronzetta non mi ha ancora detto cosa c'è dietro a questo ragazzo.
<ehy principessa finalmente sei arrivata!>
Una braccio aggancia la mia spalle,alzo lo sguardo e trovo gli occhi scuri di Hunter fissarmi con un sorrisino.
Pensavi fosse Logan?
Elimino quel pensiero e mi concentro su Hunter.
<Hunter!si ci abbiamo messo un po' ma alla fine sono qui...>
<tranquilla non ti sei persa niente...ti va di venire a salutare con me la squadra?cosí stiamo un po' insieme...>
Tira giù un sorso di birra dal bicchiere rosso che ha in mano mentre mi indica un punto impreciso al fondo della stanza.
Rivolgo lo sguardo verso Emily che sembra incantata dalle parole di Marcus
<ehm certo perché no?>
Velocemente prende la mia mano e sgomitando mi conduce verso la squadra.
Logan?
Dopo svariate pacche sulle spalle da parte di tutti,Hunter si siede su un divanetto portando anche me con lui.
<che bella che sei..>
Sento le guance prendere colore,non mi piacciono i complimenti.
<grazie Hunter...>
<senti io vado un secondo a riempire il bicchiere,torno subito,tu vuoi qualcosa?>
Scuoto la testa negativamente e lo guardo allontanarsi.
Mi guardo in giro,non conosco nessuno delle persone intorno a me...mi sento in soggezione seduta da sola in mezzo a tutti questi ragazzi.
Ma soprattutto Logan dov'è?
Come se i miei pensieri si fossero esauditi,la figura alta di Logan fa capolino dentro la stanza;un leggero sorriso sfugge dalle mie labbra.
Alzo la mano per salutarlo,ha gli occhi fissi su di me,ma non mi saluta,non sorride,non fa nulla,se non fissarmi duramente.
Ma che cazzo?
<eccomi!>
Hunter blocca lo scambio di sguardi tra me e Logan,che acquisisce uno sguardo ancora più duro e arrabbiato,questa volta però,verso Hunter.
<tutto okay?>
Il sorriso che riempiva le guance di Hunter svanisce piano mentre mi guarda perplesso e forse un po' preoccupato.
<certo tutto okay...>
Il mio tono di voce non deve averlo convinto molto,ma non fa domande e prende il posto di prima.
Adesso ho di nuovo una visuale perfetta del viso ,coperto dal solito cappellino,di Logan.
Mi guarda ancora,poi la sua attenzione viene attirata da qualcosa,anzi da qualcuna.
Una figura slanciata entra dentro la stanza,una ragazza dai capelli neri lisci come spaghetti,si posiziona davanti a Logan,posizionando le sue mani laccante di uno smalto rosso vivo,sul collo di Logan;lui sorride quasi subito.
Testa di cazzo.
Inizio a sentire troppo caldo,ho bisogno di prendere un po' d'aria.
<io esco,fa troppo caldo,vieni con me?>
Una scintilla di eccitazione trapassa gli occhi di Hunter,ma non ci do troppo peso;si alza velocemente e ci incamminiamo verso l'uscita.
Sento lo sguardo di Logan bruciare sulla mia pelle.
Vuoi giocare? Giochiamo.
Elimino anche quei pensieri contorti dalla mia mente;non è questo che mi ridurrò a fare,non ho motivo di essere gelosa,non siamo niente,solo amici.
Certo solo amici.
Stupidi pensieri.

<ti dispiace se fumo?>
<oh no tranquillo fai pure.>
L'aria fredda di dicembre mi solletica la pelle del viso,finalmente si respira normalmente.
Hunter finisce in fretta la sigaretta e si siede sul muretto vicino a me,si strofina le mani sui jeans strappati e sospira facendo uscire nuvolette di aria.
Si gira a guardarmi e inchioda lo sguardo sui miei occhi,spostandolo poi verso le mie labbra,lentamente si avvicina sempre di più...
<scusami Hunter.>
Giro il viso,che imbarazzo.
<scusami Hunter davvero,ma...>
<tranquilla è tutto okay...io rientro,sento freddo.>
Parla in modo freddo,troppo,mi sento quasi in colpa.
Mi lascia lì seduta mentre rientra in casa.
Appoggio le mani sul viso e chiudo per qualche instante gli occhi.
Voglio tornare al campus,non m'interessa se non è ancora mezzanotte,questa serata non potrebbe andare peggio di così.
Sento i brividi,decido di rientrare per cercare emily,che serata terribile.

                        LOGAN
Quasi mi è mancato il respiro quando ho visto Rebecca seduta su quel divanetto,mi ha guardato felice con un sorriso da ebete stampato in faccia,e io come una testa di cazzo non ho fatto nulla,perché poi?
Ho ancora la rabbia che ribolle nel sangue se ripenso alle parole di Hunter,davvero Rebecca lo farebbe con Hunter?
Beh potrebbe visto che sono usciti da questa cazzo di villa insieme dieci minuti fa ormai.
Giuro se non tornano subito rischio di spaccare tutto.
Sei geloso eh?
Respingo il pensiero,non posso essere geloso,di cosa poi?abbiamo solo parlato da amici,allora perché sto impazzendo?

Hunter entra nella stanza improvvisamente,sembra perso tra i pensieri,ha un bicchiere rosso stracolmo di qualche drink alcolico schifoso,di Rebecca neanche l'ombra.
Mi avvicino ad Hunter che è sprofondato nel divanetto di prima.
<ou>
<cosa vuoi?>
Mantiene lo sguardo fisso sul muro.
<perché sei così depresso?>
Una scintilla di rabbia mista a dolore passa tra i suoi occhi.
<Rebecca mi ha rifiutato.>
Le parole galleggiano nell'aria,Rebecca ha rifiutato Hunter?
Si cazzo!
<oh beh mi dispiace. Riprenditi.ora vado.>
Sembra non accorgersi neanche della mia voce,velocemente oltrepasso la massa di gente che riempie ogni singola stanza della villa.
Dov'è la mia bambolina?
Come se l'avessi chiamata,la figura minuta di Rebecca mi appare davanti,ha lo sguardo perso anche lei,si morde le labbra fino a farle sanguinare.
Dio se è bella.
Se non avessi fatto il coglione,avrei potuto notare quanto è bella stasera;
I riccioli raccolti in una coda alta,il vestito che lascia la schiena scoperta e le scarpe,è bella anche se non indossa tacchi stratosferici come la metà delle ragazze a questa festa.

Rimango a fissarla per qualche minuto,finché non si riprende dai pensieri che la stavano tartassando e esce dalla villa,da sola.
Senza esitare esco anche io dalla villa;
sembra essersi smaterializzata,nel giardino non c'è e neanche nel retro della villa.
Mi dirigo velocemente verso la mia macchina,parcheggiata pochi metri distanti;dopo neanche due minuti intravedo il corpo di Rebecca camminare lungo la strada che porta al campus,la raggiungo e rallento fino ad andare alla sua stessa  velocità.

<ehy bambolina cosa fai?>
Era ancora persa tra i suoi pensieri perché udendo la mia voce ha fatto un salto alto spalancando gli occhi spaventata.
<scusa non volevo spaventarti...>
Non mi guarda neanche,sbuffa solo.
<sali per favore?>
<perché non te ne torni da crudelia de mon?>
È gelosa,avevo un presentimento già da prima,quando ha incenerito con lo sguardo Samanta,la ragazza che mi è stata attaccata addosso tutta la serata,ma ora sono certo,è completamente gelosa.
<sei gelosa per caso?>
<pff ma per favore.>
Accelera il passo,tiene le braccia incrociate e trema dal freddo.
<la tua giacca bambolina?>
<non la trovo più>
<non chiamarmi bambolina.>
<okay scusa bambolina.>
Alza il dito medio mentre continua imperterrita a camminare.
<sei arrabbiata con me?>
<dovrei fartela io questa domanda visto che non mi hai salutata.>
Pronuncia quelle parole gelidamente,è arrabbiata.
<okay se sali ti spiego>
<sali dai,fa freddo e il campus è ancora lontano.>
Non mi risponde neanche.
<Rebecca muoviti>
Nulla.
Le urla e i rumori provenienti dalla villa vicina spaventano di nuovo Rebecca;una rapida occhiata all'orologio e capisco il perché di tutto questo chiasso.
<buon anno bambolina.>
<anche a te,ora puoi andare,grazie vado da sola.>
<no sali.>
<prima dimmi perché non mi hai salutato.>
<tu sali così ti spiego mentre ti riporto al college.>
Sospira ma poi molto lentamente apre la portiera e sale sul posto del passeggero.
<ci hai messo tanto eh>
Alza di nuovo il dito medio,scoppio a ridere.
<che caratterino..>
<non hai idea.>
<beh come inizio anno non è niente male eh?>
Questa volta ride anche lei,mostrando delle leggere fossette.
Che bella

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