♡8.

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Oggi avrei rivisto Jimin e avevo molta ansia, volevo organizzare tutto per il meglio e cercare di farlo sentire a suo agio.
Per prima cosa lo avrei portato a casa (a piedi perchè non avevo la macchina) e poi saremo andati alla pizzeria sotto il mio appartamento e in fine saremo andati al parco dentro casa e proverò a dichiararmi a lui e di mettermici insieme.

Jimin
In stazione oggi ci saranno
i miei amici, è un problema?

Jungkook
no tranquillo.
visualizzato.
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Era arrivato il suo treno, finalmente.
Notai che c'erano dei ragazzi che stavano parlando di Jimin, sicuramente erano loro i suoi amici.
Dopo cinque minuti Jimin scese e quando lo vidi notai che era più bello del solito, in queste settimane mi era mancato molto.
Prima salutò i suoi amici e poi quando mi vide da lontano mi venne incontro e mi abbracciò strettissimo.

"Kookie!"

"Jimin -gli accarezzai i capelli- come stai??"

"Bene." Disse guardandomi dal basso con i suoi soliti occhietti timidi e le guance arrossate.

"Jimin! Sta sera ti va di uscire con noi?"

Notai che Jimin abbassò lo sguardo e poi disse che non poteva perchè aveva già un impegno e poi mi indicò, io gli sorrisi e poi lo presi per mano e ce ne andammo via dalla fermata.

"Andiamo a casa ok?" Notai che alla mia domanda arrossì un pò e poi annuì.

"K-kookie?"

"Sì?"

"N-non mi hai salutato per b-bene."

Capii cosa intendeva, voleva un bacio. Adorabile!

"Perchè?"

Lui si fermò e mi guardò, i nostri occhi rimasero incollati fino a quando lui non si mise davanti a me, si alzò in punta di piedi e mi diede un bacio a stampo.
Il mio cuore era appena esploso per la troppa tenerezza.
Si stava per staccare dal bacio ma io lo tirai verso di me per far aderire i nostri petti e approfondii il bacio con la lingua, aprii un attimo gli occhi per vedere che espressione avesse Jimin e risi, aveva gli occhietti chiusi e sembrava anche impegnato.
Mi staccai lui mi guardò stranito.

"Tranquillo Jiminie, ci potremmo baciare tante altre volte."

Vidi il mio piccolo mochi da arrossire e poi mi abbracciò.

"Ecco casa Jiminie."

Vidi che si bloccò e poi spalancò la bocca, ma cosa? Era un appartamento antico... bah.

"Ci abito anche io!!" Iniziò a fare i salti di gioia e poi mi prese per mano e citofonò a quelli che presumo fossero i suoi genitori.

"Passiamo da mamma e papà, li saluto e poi andiamo a casa tua ok?"

"Certo."

Salimmo per le scale e poi Jimin bussò alla casa dei suoi.

"Jimin amore!"

La madre si fiondò letteralmente su Jimin e lo iniziò a riempire di bacetti sulla fronte.
Il piccolino si fece coccolare senza problemi, io non gli avrei fatto fare a mia madre una cosa del genere.
Arrivò il padre che lo abbracciò e poi mi salutò.

"Salve.." Dissi facendo un inchino.

"E lui chi è Jimin?"

"Un amico! L'ho conosciuto all'hotel e poi ho scoperto che viveva qui. Stavamo uscendo ma ho deciso di fermarci qui per salutarvi."

"Ah certo! Volete entrare?"

"Noo, noi dobbiamo uscire."

"Va bene! Ma Jimin, lui quanti anni ha?"

"Ne ho diciannove signora."

"Mh ok, prenditi cura di mio figlio eh."

"Certo!"

Uscimmo dalla sua casa e poi entrammo nella mia.

"Scusa se è tutto in disordine ma i miei sono fuori e non ho pulito."

"Tranquillo Kookie."

Gli sorrisi e poi gli feci fare il 'tour' della casa anche se non c'era molto da vedere.

"Aspettami in camera Jiminssi, mi devo lavare e poi usciamo."

"Ok."

Andai nel bagno e mi feci una doccia, mi vestii e poi chiamai Jimin.

"Se vuoi puoi entrare, mi devo solo asciugare i capelli!"

"Ok."

Jimin entrò e poi mi si posizionò dietro.

"Posso asciugarteli io?" E subito dopo arrossì aw.

"Va bene."

Iniziò ad asciugarmi i capelli, la sua piccola manina vagava sulla mia testa, era rilassantissimo: mi erano sempre piaciuti i grattini.
Spense il fono e poi mi sorrise.

"Fatto!"

"Grazie Jimin, adesso possiamo uscire."

"Ok."

Gli presi la mano ed uscimmo dalla porta di casa ma proprio in quel momento iniziò a piovere, che sfiga!

"Vuoi passeggiare lo stesso o rientriamo in casa?"

"Per me va bene anche rientrare."

"Ok."

Rientrammo dentro casa e feci accomodare Jimin sul divano e poi ci sedetti affianco.

"Jiminssi?"

"Dimmi Kookie."

"Mi fai le coccole?"
A quella richiesta Jimin arrossì.

"Ok, stenditi con la testa fra le mie gambe così ti accarezzo i capelli!"

Sorrisi e mi misi come mi aveva detto lui, si stava comodi sulle sue gambe, erano morbide.

Jimin iniziò ad accarezzarmi i capelli, il suo tocco così delicato mi fece stare talmente bene che mi addormentai.

jmnxbb

jmnxbbGood Night Kookie

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jmnxbb
Good Night Kookie.💖
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