Amen

Capitolo 7

Harry's pov

Quando arrivai vicino alla spiaggia, parcheggiai la macchina in un posto libero. Scesi e andai ad aprire la porta ad Alice. Lei sorrise timidamente e scese dalla macchina. Iniziamo a camminare, la festa era nella spiaggia lo vicino. Incrociammo un gruppo di ragazzi, erano ubriachi, iniziarono a dire cose oscene verso Alice. Li guardai minaccioso, passando il mio braccio intorno alle sue spalle.

"Tranquilla piccola, non tutti i ragazzi sono degli idioti come loro"

"Va bene"

"Voglio che ti diverta sta notte, ok?"

"Ci proverò"

"Rilassati, ok? Non importa se fai qualcosa di "male", e suo domai andiamo in chiesa a confessarci, però voglio solo che pensi a divertiti" le feci l'occhiolino, e lei annuì con la testa.

Alice e io arrivammo dove si stava svolgendo la festa. C'era un mucchio di gente che stava ballando, bevendo e divertendo. Avevano piazzato sulla sabbia un enorme pista da ballo fatta di legno e un tavolo. Mi avvicinai ad esso e chiesi due cocktail, una pina colada per Alice. Mentre io presi una Vodquila (Vodka+Tequila). Appena le nostre ordinazioni arrivarono Alice mi guardò di sbieco.

"Ha dell'achool?"

"No" mentì

"Cosa c'è dentro?"

"Succo di ananas e cocco"

"Oh,mm... sembra buono" disse accettando il bicchiere e iniziando a bere.

"Ti piace?"

"Si è buonissimo" disse vivacemente. Risi interiormente, notando che l'alchool stava facendo effetto.

"Sono contento che ti piaccia" sorrisi "Ne vuoi un altro bicchiere o qualcos'altro?" Le chiesi, sostandole un ciuffo di capelli dagli occhi, dietro l'orecchio. Lei mi sorrise

"Quello che vuoi, basta che non abbia alchool"

"Va bene " le feci l'occhiolino e mi girai verso il barman, chiedendogli un mojito.

"Tieni"

"Cosa ha dentro?" Chiese, accettando il bicchiere.

"Ghiaccio, zucchero, mente e soda" dissi

"Hm... è dolce" disse dopo un lungo sorso.

"Andiamo a ballare?"

"Non so ballare"

"Ti insegno io" sorrisi e lei annuì con la testa.

Presi la sua mano, intrecciandola con la mia, e la condussi al centro della pista da ballo, dove molta gente ballava su una canzone movimentata. Gli dissi di mettere il braccio libero intorno al mio collo. La feci voltare dai fianchi e l'avvicinai al mio corpo. Lei arrossì quando iniziami a muovermi contro il suo corpo a ritmo di musica, e lei fece lo stesso. Mi sorpresi perché, pur non sapevo ballare, si muoveva molto bene. Finì il mojito in poco tempo e lo poggiò su un tavolo libero. Portò il braccio libero dietro il mio collo, e si avvicinò di più a me, muovendosi animatamente.

"Sei brava"

"Ho un buon professore" disse animatamente, per colpa dell'alchool, strozzandomi l'occhio.

"Sei adorabile" mormorai, ridendo leggermente.

"Ho sete, Harry" mormorò

"Mi porti un altro bicchiere di quella roba?" Disse indicandomi il tavolo.