Harry's pov
Alice mi afferrò i fianchi e me li strinse con forza. Io sorrisi, e la strinsi ancora di più, iniziando a baciarla lentamente. All'inizio protestò, però non tardò molto prima che seguisse il mio bacio. Morsi il suo labbro inferiore, e la avvicinai ancora di più a me. Notai i battiti veloci del mio cuore, succedeva tutte le volte che la baciavo. Accarezzai nervosamente una sua guancia con le dite, e mi separai da lei per guardarla negli occhi. Lei fece lo stesso, e sentì il mio cuore andare all'impazzata. Non potei evitare di sorridere. Mi stava facendo diventare pazzo.
"Sei più tranquilla?" Le baciai entrambe le guance, incastrando le mie dita con le sue.
"Un po'" affermò con un sussurro.
"Bene" le baciai la mano
Vidi come John mi fissava, dicendomi che stavamo per arrivare all'altezza giusta per saltare. Era un giorno perfetto, non tirava molto vento. Mi aggiustai la cintura, senza lasciare la mano di Alice. Era spaventata, lo vedevo. Sorrisi, diventava così tenera quando era nervosa. Le accarezzai una guancia, e le spiegai che doveva voltarmi le spalle.
"Ho paura Harry..."
"Lo so, non hai motivo di averne"
"Promettimi che non succederà nulla di brutto"
"Te lo prometto"
Sospirò un po' più tranquilla, e intanto io mi avvicinai alla porta laterale dell'aereo.
"Piccola, incrocia le braccia sul petto e non separarle fino a quando non si apre il paracadute. Capito?"
"Si..." Mormorò agitata "Harry.... Non voglio farlo..."
"Chiudi gli occhi"
"Sei pazzo?"
"Chiudi quei fottuti occhi, Alice"
Senza dire una parola eseguì. Mi avvicinai ancora di più verso la barra per saltare. Incrocia le braccia sul petto di Alice, e saltai nel nulla.
Alice's pov
Da li a poco, sentì una forte pressione schiacciarmi il corpo. L'unica cosa che sentì fu l'aria fredda sul mio viso. E Harry. Era abbracciato a me, e la sua mano sinistra stringeva in forza la mia. Mi misi a gridare. Non volevo aprire gli occhi. Ok, Harry voleva uccidermi. Notai che mi sentivo incredibile mete più leggerla. Più leggera? Aprì lentamente gli occhi e notai che Harry aveva aperto il paracadute. Incominciammo a scendere lentamente. Guardai in basso, notando come piano piano raggiungevamo il suolo. Sorrisi. Harry aveva ragione. Era una cosa incredibile.
"Alice!" Lo sentì gridare.
"Cosa?" Risposi, con un groppo in gola
"Ti amo!" Gridò, ridendo
Non potei evitare di ridere. Dio, mi sentivo incredibilmente bene. Disgraziatamente, i nostri piedi toccarono il suolo. Lui atterrò in piedi mentre io caddi di sedere. Harry sorrise e mi aiutò ad alzarmi. Cercò di separarmi da lui, ma l'unica cosa che feci fu prendergli le guance e avvicinarmi al suo viso, baciandolo. Sorrise, abbracciandomi i fianchi, e seguì il mio bacio. Mi prese in braccio e io avvolsi le gambe intorno ai suoi fianchi. Sorrisi, lasciando entrare la sua lingua dentro la mia bocca.
"Ti è piaciuto, piccola?"
"È stato bellissimo Harry"
"Visto? Te l'avevo detto"
"Lo so..." dissi, abbassandomi di nuovo si di lui. Harry e io , dopo aver salutato il suo amico, andammo a mangiare e passammo tutta la sera fuori. Andammo a passeggiare sulla spiaggia, andammo da Sturbucks, e quando furono le otto, ritornammo all'appartamento di Niall, dove trovammo quest'ultimo seduto sul divano intento a guardare una partita di calcio.
"Ciao Niall" lo salutò Harry
"Ciao ragazzi. Come state?"
"Benissimo, abbiamo preso la cena"
"Io vi amo"
Tutti e tre cenammo con le cose che io e Harry avevamo preso: pizza, nuggets e patatine. Quando finimmo il tutto io è Harry andammo in camera.
"Piccola usciamo?"
"Cosa?! No ti prego. Sono stanchissima. Non possiamo rimanere a casa per sta sera?"
"Certo" sorrise "Vuoi andare a dormire?" Annuì
Harry si tolse la camicia e si abbassò i pantaloni. Sorrise leggermente e mi tolse i vestiti, lasciandomi addosso solo l'intimo. Mi distese sul letto, e facendo attenzione si sdraiò sopra di me. Sorrisi e chiusi gli occhi, sentendo solo la sua bocca sulla mia. Sentì una fitta di dolore pensando che le sue labbra per me era state le prime e le uniche, mentre per lui non era lo stesso. Mi separai un po, triste. Harry accarezzò le mie guance guardandomi negli occhi.
"C'è qualcosa che non va piccola?"
"No..." mormorai
"Non mentirmi Ali..."
"Sono solo stupidaggini" dissi "Perché stai facendo tutto questo per me?"
"Perché voglio che tu ti renda conto a tutto quello che stai rinunciando. Rinunciare a notti pazze, baci dolci, sguardi complici, sorrisi, carezze.... A me. Vuoi veramente rinunciare tutto questo?"
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Eccomiiiiii🎉🎉 scusate per il ritardo ma adesso che è iniziata la scuola non aggiornerò spesso. Perdonatemi. 😭😭 Non ho avuto modo di rileggere il capitolo quindi Scusatemi per i vari errori 💥
A presto ♥️
~Sofia 🐼
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Amen
FanfictionTi darò la settimana migliore della tua vita, piccola. Non chiedo molto. Solo sette giorni. QUESTA STORIA NON E' MIA. E' UNA TRADUZIONE. La storia è di @xniallscrownx tutti i crediti vanno a lei