|Capitolo 3|

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Una volta salutata Lux e salita in macchina, partimmo.

Durante il tragitto chiacchierammo dell'ultima relazione di Mary, una nostra amica che cambiava ragazzi come paia di lenti giornaliere. Gli beccava tutti stronzi, ma era anche piuttosto ovvio, visto che anche lei non cercava nulla di troppo serio.

Spettegolammo per tutta la mezz'ora di macchina finché giungemmo al centro commerciale.

Dentro era affollato, si sentiva l'aria pesante e calda. C'erano un sacco di persone che correvano da un negozio all'altro e gruppi di ragazzi che si spostavano: mi ricordavano molto i greggi di pecore che vedevo sempre attraversare la strada in campagna dai miei nonni, quand'ero piccola e andavo da loro per l'estate.

Camminammo per circa cinque minuti, e appena arrivammo alla meta di Lux, lo capii da come scatto', si fiondo' dentro.

Era un posto veramente spazioso, pieno di vestiti.

-Dai non stare lì impalata! Vieni e aiutami a scegliere tra questo e questo.

Andai verso di lei e guardai i due vestiti che teneva in mano: uno era sull'azzuro chiaro, col pizzo nella parte sopra e delle balze sulla gonna con disegnati su dei fiorellini tutti colorati.

L'altro, invece, era più sul classico, lungo color rosa antico senza spalline.

Ci pensai un po'su, considerando anche il fisico non troppo mozza fiato della mia amica.

-Uhm.. -dissi, - Secondo me dovresti provarteli tutti e due, tu vai avanti e io intanto te ne cerco qualcun'altro.

-Oh, okay va bene, ti chiamo non appena ho indossato il primo.

Si allontanò e la vidi andare nella direzione di una commessa che stava sistemando la vetrina, le chiese dove fossero i camerini e con un gesto della mano glieli indicò. Vidi Lux che entrava nel camerino, poi mi rimisi alla ricerca del vestito perfetto per il Beach Party.

Alla fine ne trovai uno sul rosso acceso aderente, posso dire che era uno di quei vestitini che vedevo sempre nelle riviste e che sognavo di indossare e di possedere.

Con malincuore, vidi Lux uscire proprio in quel momento dal camerino, con addosso il primo vestitino, che detto tra noi, proprio bene non le stava. Si avvicinò e mise subito gli occhi sul vestito aderente che tenevo in mano.

-Questo si che é una bomba! Grande Kathy!

-Ehm, veramente...io..lo stavo guardando per me... -farfugliai.

-Mmh, si! In effetti ti ci vedo molto in quel vestito..staresti da sballo! -disse, poi continuò -Dai cat (sapeva che nutrivo un profondo odio verso i gatti e cosi mi dette quel soprannome),perché non ci ripensi e al party ci andiamo insieme? -il suo tono ora era più calmo -Magari potresti metterti quel vestito, ti prego fallo per me.

Con quel tono sembrava quasi che mi supplicasse, in fondo, forse, un po'di divertimento dopo tanto tempo, non avrebbe fatto male a nessuno,no?  Cosi accettai.

-Va bene, Lux, verrò.  Mi dai tu il passaggio?

-Ohh Cat grazie mille, grazie grazie grazie grazie!  Si  tranquilla, ti porterò io.

Rimanemmo in quel negozio per ancora un quarto d'ora, e dopo aver trovato le scarpe giuste da abbinare al mio nuovo vestito e aver aiutato Lux a scegliere il vestito (alla fine optammo entrambe per il secondo),andammo verso le casse a pagare il tutto e dopo mi portò a casa.

-Ciao Culona -così la chiamavo

-Ciao Cat, grazie per la giornata passata insieme, e grazie per aver accettato di venire al party con me. É un grande passo avanti, continua così!

-Uhm, di niente -mormorai

Cercai nella borsa le chiavi di casa,andai nel panico quando non le trovai subito, si erano ficcate sotto la federa della borsa, come sempre. Dio, quanto odiavo quella vecchia borsa, ora che ero andata al centro commerciale, potevo prenderne una nuova, mi rimproverai.

Appena entrata in casa chiusi la porta, misi gli acquisti sul tavolo della cucina ed uscii sul balcone per fumarmi una sigaretta.

***

Passai il resto del pomeriggio a guardare i miei album di foto, la maggior parte erano pieni di foto mie e sue, e cavolo!  Quanto mi manca.

Voi non potete capire, non potreste mai provare quel che provo ora e di certo non ve lo consiglio.

Svegliarsi tutte le mattine con la mano che tasta il lenzuolo in cerca della sua, per poi scoprire che non c'é, che non dorme più con me abbracciato. Quando mi sveglio non trovo più la forma della sua faccia sul cuscino, nemmeno le pieghe del lenzuolo avvolto sul materasso che lasciava quando si alzava per andarmi a preparare la colazione.

Non sento più di sera prima di andare a dormire, lo scorrere dell'acqua nel mio bagno, dove si faceva la doccia dopo aver aspettato che finissi io, così potevo iniziare ad andare a letto a riposarmi. Anche se sapeva benissimo, che fino a quando non si sdraiava anche lui e non mi coccolava un po', io non mi sarei mai addormentata.

Eravamo una cosa sola, io e lui, eravamo innamorati all'ennesima potenza. Quindi perché cazzo quel tumore aveva dovuto tra miliardi di persone scegliere lui? Perché doveva rovinare tutto per forza? ! Merda.

Dopo questo tuffo nel passato, ordinai del cibo cinese per cena, e dopo averlo mangiato mi preparai per andare a dormire, si dice per dire, in realtà mi preparai per sdraiarmi a letto e a leggere per tutta la notte. Come sempre da quando se n'era andato.

I libri e le sigarette erano le uniche cose che mi aiutavano a schiacciare un po'il dolore, mio padre per le sigarette si arrabbio' all'inizio, ma poi capì che questo era un periodo veramente difficile per me e chiuse un occhio su questo,sempre a patto che appena fossi stata meglio avrei smesso.

Si, perché lui pensava che dopo un po'di tempo non ci avrei più pensato, pensava che avrei smesso di starci male. Si, povero illuso.

I libri invece mi facevano sognare, mi facevano volar via dalla cruda realtà. Loro sono sempre stati il mio principale rifugio quando stavo male, e poco dopo divennero una vera e propria ossessione. Io e la bibliotecaria ormai eravamo diventate grandi amiche, e ogni topo di biblioteca che si rispettasse mi conosceva. Ero diventata come un eroina per chi la frequentava, la biblioteca, e questo un po' mi faceva piacere.

Spensi la luce ormai troppo stanca per capire cosa stessi leggendo e mi misi a dormire.

La fine del mare.♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora