Scheda OC.

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Nome:

Cognome:

Età: (età tra i 18 e i 30 anni)

Sesso: (non tutte femmine, thanks)

Anni passati in manicomio: (massimo degli anni è dieci)

Malattia/sindrome/disturbo mentale: (scegliete consapevolmente)

Aspetto fisico: (descrizione)

Immagine: (anime, realistica o potete metterci anche un'aestetic)

Cosa indossa solitamente:

Carattere: (non scrivetemi due righette e mi raccomando, siate coerenti)

Passato in breve: (non metteteci troppi traumi)

Sessualità: (metteteci anche l'identità di genere se ce n'è bisogno)

Disponibilità a relazioni: (non mettete solo si e no plz)

Cosa ama: (potete fare un elenco)

Cosa odia: (potete fare un elenco parte due)

Ed ora eccovi la scheda del mio piccolo OC psicopatico.

Nome: Erik Louis

Cognome: Cade

Età: 27 anni

Sesso: Maschio

Anni passati in manicomio: 1

Malattia/sindrome/disturbo mentale: Psicopatia

Aspetto fisico: È alto 1,85, ha carnagione chiara e fisico asciutto. Quest'ultimo una volta era forte e muscoloso, ma con la permanenza in manicomio è diventato più magro e debole, a causa della cattiva alimentazione e alla mancanza di attività fisica. Ha un viso bambinesco dalla pelle liscia, tranne per il mento, dove la barba cresce rada. Gli occhi sono di un innocente verde prato, e i capelli, tagliati corti e quasi rasati  dietro la nuca, sono color mogano. Sul corpo ha anche varie cicatrici, alcune provocate da incidenti, mentre quelle più recenti se l'è guadagnate in manicomio.

Immagine: (metto un aestetic, che it's better.)

Cosa indossa solitamente: salopette di jeans o solo jeans camicie a scacchi o bianche, maglie tinta unita con felpe aperte davanti, scarpe basse sportive blu o nere

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Cosa indossa solitamente: salopette di jeans o solo jeans camicie a scacchi o bianche, maglie tinta unita con felpe aperte davanti, scarpe basse sportive blu o nere.

Carattere: L'irresponsabilità e l'insensibilità sono la base del suo essere. Non gliene frega niente degli altri o dei loro sentimenti: li usa spudoratamente. Se a volte aiuta qualcuno, è solo perché sa che ne riceverà profitto personale. Vuole sempre comandare e spesso si caccia nei guai, finendo in risse o discussioni perché qualcuno non ha fatto come voleva lui (infatti ha un basso autocontrollo). Non si imbarazza facilmente, regge bene la pressione psicologica e lo stress. Spesso manipola le persone, per convincerle a fare quel che vuole lui (infatti viene considerato anche un buon leader) e dal canto suo, lui non crede di essere malato, anzi, si sente quasi superiore alle altre persone normali. Spesso quando qualcuno gli dice cosa fare lui tende sempre a vittimizzarsi, facendo sentire in colpa l'altra persona. La maggior parte delle parole che dice sono bugie e non gliene frega se queste siano gravi o meno, le dice e basta. Sa anche ocome deve comportarsi per sembrare normale, infatti è così che è riuscito a non beccarsi una diagnosi per psicopatia.

Passato in breve: Ha avuto una vita abbastanza normale fino ai quindic'anni, quando tornando a casa da scuola scoprì la madre sfracellata al suolo nella tromba delle scale del suo palazzo. La sua mente, reagì come quella di un bambino: scoppiò a piangere, perché il legame che aveva con lei era molto forte. La sua perdita lo rese ancora più manipolatore ed egoista di quanto non lo fosse già di natura. Nonostante ciò i suoi compagni non notarono nessun cambiamento nel suo comportamento. Dissero che sembrava che non soffrisse per nulla; qualcuno pensava che non avesse neanche un'anima. Dopo la morte della moglie il padre di Eric cadde in depressione (aveva ucciso la moglie in un momento di ira e aveva problemi psichici) fino a suicidarsi sommerso dai sensi di colpa, quando Erik aveva ormai diciotto anni. Da quel momento il ragazzo cominciò a mantenersi da solo, sfruttando l'attività del padre (benzinaio, il padre aveva un distributore) per pagarsi gli studi e da vivere. La solitudine lo rese freddo e spietato. Si iscrisse a medicina e  visse il periodo universitario tra lavoro e studio, senza mai mancare ad un esame. Una volta preso il dottorato si dedicò alla sua attività di benzinaio. Un giorno a venticinque anni portò un ragazzo in casa sua e abusò di lui. Quello, fortunatamente, riuscì a scappare prima che Erik lo facesse fuori, e denunciò tutto. Scontò un anno in prigione e dovette pagare un'ingente somma di denaro per risarcire il ragazzo. Appena uscì dalla prigione venne internato in manicomio, come aveva duchiarato il giudice, per guarirlo dalla sua malattia mentale,  l'omosessualità.

Sessualità: Sarebbe omosessuale, ma se vede che una gli va dietro, non gli dispiace.

Disponibilità a relazioni: È disponibile, a patto che sia lui che comandi nella relazione.

Cosa ama:
Stare al centro dell'attenzione,
Avere il controllo della situazione,
Studiare il corpo umano per ampliare le sue conoscenze,
Avere sempre ragione,
Fare sport pericolosi e non,
Cacciarsi nei guai.

Cosa odia:
Quando qualcuno si mette contro di lui,
Non essere il protagonista della situazione,
Quando la gente non gli dà retta,
Quando le cose non vanno come previsto,
Perdere la pazienza,
Essere etichettato come malato,
Le regole.

Red Roofs [ Roleplay ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora