Ormai è passato un mese da quando ho avuto quella discussione con Ayato e da quel momento siamo diventati veramente vicini.
E col passare dei giorni mi sono avvicinata a i fratelli sakamaki(ma non come,con ayato). Tranne con Laito, è da un po' di tempo che mi ignora, non mi parla e mi evita. Ho provato a parlare con Ayato e quando gli è lo detto ha dotto un sorrisino per poi dire "meglio così".
E mentre la mia relazione con i sakamaki è cambiata così ha fatto la mia personalità, sono molto più sorridente di come ero nel castello anche molto più aperta e dolce, devo dire che i fratelli sakamaki mi stanno facendo cambiare e di questo ne sono veramente felice.
Ormai mancano pochi giorni al Natale, ma purtroppo non vedo ancora la neve,la adoro... Adoro guardarla, adoro toccarla. Da quando sono piccola aspetto con ansia il momento del suo arrivo, una volta ero rimasta alla finestra per almeno un'ora aspettando che arrivi, una volta ero talmente presa dalla felicità che uscii di casa indossando solo dei pantaloni e una canottiera.
Onestamente non so perché mi piaccia così tanto, dopotutto gli unici kitsune che ho incontrato in tutta la mia vita, compresa mia madre, la odiavano. Forse mi piace perché è fredda quanto la mia pelle...non so.
Comunque, oggi devo andare dalla mia ormai migliore amica Mei. Ci siamo date appuntamento al parco.
E ormai mancano 30 minuti all'appuntamento.
Inizio a prepararmi e dopo aver dato un'occhiata veloce all'armadio decido di indossare una gonna nera che mi arriva poco prima del ginocchio, un maglione viola, una sciarpa e un giaccone lungo dello stesso colore. E ovviamente il nastro sulle orecchie.
Esco di fretta ma mi dimentico di avvertire i sei fratelli.
Ma d'altronde non penso che vogliano sapere dove esco o cosa faccio ogni secondo della mia vita.
Anche se Ayato mi aveva chiesto di avvertirlo...
Cosa faccio, ormai sono davanti al parco.... Va be dai, non cipitera niente se per una volta non lo avverto. Entro nel parco e mi siedo su una panchina ad aspettarla.Un'ora dopo
Perché non arriva, che le sia successo qualcosa. Non mi ha mandato nemmeno un messaggio. Provo a chiamarla e dopo un paio di chiamate senza risposta risponde.
Al telefono
Mei:Scusa Sakura, ho avuto un imprevisto e il cellulare era scarico.
Sakura:A ok, non fa niente spostiamo il nostro appuntamento a un'altro giorno.
Mei:Grazie Sakura, tu si che sei una vera amica, ti voglio bene ciaooo.
Sakura:Ciao.
Forse sarò cambiata ma il ti voglio bene non riesco ancora a dirlo, neanche a mia madre glie lo dicevo, solo quando ero piccola gli dissi un "ti voglio bene" con abbraccio.
E mi pento per non averglielo detto più spesso...Da quando mio padre se ne andato ho iniziato ad avere un comportamento freddo verso le persone a cui voglio bene, avevo paura che se fossi stata troppo appiccicosa se ne sarebbero andati come ha fatto mio padre.Ma mi sbagliavo...
Me tre penso con la testa chinata verso il basso noto qualcosa di bianco e freddo cadere sul davanti alle mie scarpe.
La neve è finalmente arrivata la neve...
Mi alzo dalla panchina e inizio a prenderla tra le mani, forse non è stato un male il fatto di aver aspettato per un'ora fuori...
Tutta sorridente decido di tornare a casa, ma nel mentre che camminavo ha iniziato a esserci un forte vento, e man mano che il tempo passava il vento si faceva sempre più forte fino a creare una bufera di neve. E dopo una ventina di minuti arrivo a casa bagnata e infreddolita dopotutto sono meta kitsune ed è risaputo che le kitsune suffrono molto il freddo.
Appena entro nella magione mi ritrovo Ayato con un'espressione preoccupata e arrabbiata allo stesso tempo...Angolo autrice.
Vi avverto che già dal prossimo capitolo la storia diventerà un po' più spinta.Spero che continuerete a leggerla.Grazie e buona lettura.
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Perché mi ami?
RomanceLa principessa Sakura sta per diventare regina, ma qualcosa va storto la notte prima dell'iconorazione.La principessa scappa terrorizzata da ciò che ha visto e da ciò che le accadrà se non lascerà il castello. Così si rifugia in una villa, incoscia...