Io ed Elena ci dirigiamo all'uscita dell'areoporto di Los Angeles... non ci posso ancora credere, e nemmeno Elena. Suo zio Trip sta arrivando a prenderla, cosi mi propone un passaggio e io accetto volentieri.
Questo scenario e' fantastico, proprio come l'avevo immaginato!!!
Attraversiamo la citta' in macchina e nel mentre penso che e' questo il mio posto, non l'Italia, perche' qui mi sento a casa.
I miei pensieri vengono interrotti da una voce
ZIO TRIP: Eccoci arrivati al tuo campus, e' stato un piacere conoscerti e ricordati chese al campus ti annoiassi nel weekend puoi passare da noi.
IO: Grazie Trip, siete stati molto gentile ad accompagnarmi!!
ZIO TRIP: Figurati, cosa vuoi che sia... ora pero' devi scendere, perche' e' ora che tu vada a visitare il campus, ci vediamo!
IO: Ci vediamo Trip!! Elena ricordati di controllare il telefono mi raccomando!
Scendo dalla macchina e li vedo i lontananza con le mani fuori dai finestrini che mi salutano, menomale che li vedro' presto.
Vado al campus, la Pacific Coast Academy, dove si sta preparando l'inizio scolastico. Mi dirigo in presidenza per conoscere il signor Logan Campbell, ovvero il preside. Spero davvero di fare una buona impressione, per iniziare subito con il piede giusto.
Vado dalla segretaria e le chiedo se sia possibile parlare col preside, poi mi accompagna e mi fa accomodare in una stanza piuttosto ampia, nel frattempo arriva il prside che mi saluta cordialmente. E' un uomo sulla quarantina vestito molto formale e con lo stemma della scuola stampato sulla camicia: PCA.
Dopo aver verificato le mie credenziali e avermi fatto un paio di domande, mi consegna le chiavi per la mia stanza di dormitorio, la numero 21.
PRESIDE CAMPBELL: Ecco le tue chiavi, avrai la stanza numero 21.
IO: Grazie mille signor Campbell!
PRESIDE CAMPBELL: Figurati, e buona giornata! ah no... ancora una cosa... Dovresti dividere la stanza con altre due ragazze, per te e' un problema?
IO: Nono, anzi ne sono felice! E' tutto?
PRESIDE CAMPBELL: Benissimo, si è tutto, buona giornata ed ecco il foglio con le regole del campus, ma ne troverai seicramente appesi anche nei corridoi. Arrivederci signorina Michelotti.
IO: Scusi preside, posso farle una domanda?
PRESIDE CAMPBELL: Certo mi dica
IO: Se io volessi cambiare il mio nome, cioe' adattarlo a qui, dove dovrei dirigermi?
PRESIDE CAMPBELL: Se ci tiene posso farlo io, ho delle conoscenze, deve solo dirmi con cosa lo vuole cambiare, anzi "adattare"...
IO: Babe Mikaelson
PRESIDE CAMPBELL: Mi scusi?
IO: Babe Mikaelson, vorrei che questo fosse il mio nuovo nome, è simile ma ha un che di americano, non pensa?
PRESIDE CAMPBELL: Ok, allora entro meno di mezz'ora lei sara' Babe Mikaelson, prima pero' devo chiedere al mio conoscente se e' possibile. Aspetti qui fuori e le faro' sapere.
Sto aspettando e penso che se il preside non riuscisse a cambiare il mio nome non riuscirei a dimenticarmi il passato, che è quello che voglio fare.
Il preside esce dal suo ufficio, mi guarda serio e poi con un sorriso mi dice
PRESIDE CAMPBELL: Benvenuta alla PCA Babe Mikaelson !!!
IO: Grazie mille signor Campbell!
PRESIDE CAMPBELL: Figurati, ora vai a sistemare le tue mille valigie che ho visto qui fuori in stanza.
Corro fuori a prendere le valigie e mi dirigo nei dormitori femminili, quando ad un certo punto...
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CHANGES / Jace Norman
Teen FictionUna vita troppo normale e ordinaria e una ragazza straordinaria che ha fatto di tutto per cambiarla. Cambiando città, stato e continente riuscirà nel suo intento? Solo chi legge potrà scoprirlo...