Una vita troppo normale e ordinaria e una ragazza straordinaria che ha fatto di tutto per cambiarla.
Cambiando città, stato e continente riuscirà nel suo intento? Solo chi legge potrà scoprirlo...
STEFAN: "Tutto stupendo per una ragazza stupenda! Banale vero?"
IO: "Niente di tutto questo è banale!" gli dico facendogli un sorriso. Cavolo Bea calmati!!
Ad un certo punto Stefan rompe il silenzio.
STEFAN: "Bea ti devo parlare di una cosa... non posso più aspettare"
Sento i brividi percorrermi tutto il corpo.
IO: "ok, ma non qui, magari possiamo andare al parco, no?"
Così decidemmo di andare al parco a fare una passeggiata e parlare un po'.
Più lo guardavo negli occhi, più sentivo un'emozione sempre più forte. Ero innamorata? Non era possibile che fosse solo una cotta.In quel momento per me era la persona più bella del mondo..
Sono un po' esagerata, ma l'amore è esagerato!
Appena finito di mangiare ci incamminammo e arivammo al parco. In poco tempo lo raggiungemmo. Nessuno dei due aveva il coraggio di parlare o anche solo di guardare negli occhi l'altro. Quella situazione era imbarazzante... non riuscivo a non guardarlo e a parere mio gli sembravo molto stupida in quel momento.
Fortunatamente per me Stefan rompe il silenzio.
STEFAN: "Senti Bea, non ormai ci conosciamo abbastanza, so che ti piacciono i cani..."
Non capivo cosa centrasse il mio amore per i cani in questo momento, non sapevo cosa dirgli...
IO: "... e io so che anche a te piacciono i cani"
STEFAN: "Vedi, abbiamo un sacco di cose in comune..."
IO: "Stefan, ti senti bene? Sembra che tu stia cercando di darmi una brutta notizia..."
STEFAN: "No, nessuna brutta notizia, io volevo solo dirti... Sei unica, ricordatelo sempre!"
Si avvicinò e i nostri nasi si sfiorarono.
IO: "Stefan, io..."
Non mi lasciò finire nemmeno la frase, si avvicinò e...
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Era come essere in paradiso, ma non morire mai. Lui era il mio angelo ed evidentemente... anche io ero il suo.
Avete presente le tipiche farfalle nello stomaco... ecco quello che ci stava succedendo...
