Una vita troppo normale e ordinaria e una ragazza straordinaria che ha fatto di tutto per cambiarla.
Cambiando città, stato e continente riuscirà nel suo intento? Solo chi legge potrà scoprirlo...
Le ragazze erano più o meno "vestite" tutte uguali, così
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Dico io, ma siete senza vestiti in casa, oppure è il cane che ve li ha mangiati?
Comunque la campanella mi salvò da quell' istinto omicida che mi stava salendo...
Come? Istinto...per quel ragazzo, per Stefan... l'ho appena conosciuto.
ma in classe mi dovrà comunque delle spiegazioni.
Arrivammo in classe, non sapevo cosa dirgli... anche perché non avevo nessun motivo per dirglielo.
Stefan pov's
Non capivo perché Bea mi guardasse così male, forse era gelosa... gelosa?! No non è possibile, ammetto che potrebbe LEGGERMENTE interessarmi, ma non so neanche se per lei è lo stesso. Arrivò proprio Bea a distrarmi dai miei film.
BEA: "Ehi, non avevi detto che conoscevi solo una ragazza?"
IO: "Ecco vedi, io... conosco quasi tutte le ragazze di prima, ma della nostra classe solo una...ma tranquilla, non m' interessano le altre "ochette" se è questo che volevi sapere"
Scoppiai in una risatina sperando che anche Bea mi seguisse e così fu.
Bea pov's
Guardai il suo stupendo sorriso, guardai i suoi occhi color dell' oceano, non riuscivo ad arrabbiarmi... quindi scoppiai a ridere anche io
IO: "Ok ochetta andiamo a sederci"
STEFAN: "Ma certo madame, vuole che la scorti al suo banco?"
IO: "Ovviamente messere"
Per tre ore conoscemmo i prof e andammo in giro per la scuola. Poi ci avviammo all' uscita e io salutai Stefan, ma lui mi corse incontro con una ragazza
STEFAN: "Questa è la mia nuova amica Luna, si chiama Beatrice, ma io la chiamo Bea"
LUNA: "Piacere Bea io sono Luna, Stefan mi ha parlato molto di te, ti va di prendere il pullman con noi?"
IO: "Mi farebbe molto piacere se prendiamo lo stesso, io prendo il numero 11 e voi?"
STEFAN/LUNA: "Anche noi!"
IO: "Allora corriamo"
Non riuscimmo a sederci ma parlammo per tutto il tempo, poi arrivò per loro il momento di scendere e io riuscii a trovare un posto vuoto. Arrivata a casa i miei mi tempestarono di domande. Poi pranzai e andai a prepararmi per il giorno seguente.
SPAZIO AUTRICE
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