Capitolo 1

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Come vi avevo promesso, la storia non è finita qui!! Buona lettura del sequel di: "Il gemello della mia migliore amica"🤩😍❤️

-Monique oggi puoi andare via prima, non torno per cena-

Infilo le mie décolleté nere laccate firmate louboutin e afferro il cappotto dall'apendiabiti all'entrata.

-d'accordo buona giornata signorina Brooks-

Le sorrido cordialmente e mi affretto verso l'auto. Monique è la mia cameriera non che donna delle pulizie, è una signora sulla cinquantina simpatica e paffutella.
Dopo l'incidente ho dovuto mollare il pattinaggio perché si sa, con due gambe rotte non si può salire sul ghiaccio.... Comunque passavo le mie giornate tra università, compiti e ospedali per la riabilitazione, il tutto ripetuto per tre anni circa.
A Natale sono tornata a casa un paio di volte fortunatamente senza vedere lui..... Oliver e Sky anche se titubanti alla fine hanno deciso di dirmi questa cosa tanto importante e in effetti lo è. Ora ho una splendida nipotina di quasi due anni che fa impazzire la mia migliore amica e mio fratello oltre che i miei genitori ed Ella e Andrew.
Fermo la macchina nel parcheggio dell'ufficio e mi ci fiondo dentro. Con tutto quel tempo libero dopo l'incidente mi sono dedicata allo studio riuscendo a laurearmi con il massimo di voti in legge. Oggi sono l'avvocato Brooks, non per vantarmi ma sono brava in quello che faccio, mi sposto principalmente tra Ginevra in Europa e New York dove c'è la seconda sede.

-buongiorno Lily!-

-Ciao Margaret-

Margaret è la mia segretaria, ha qualche anno in meno di me ed è veramente una brava ragazza.

-ti ho lasciato i fascicoli del nuovo caso sulla scrivania, più tardi ti porto il tuo caffè con doppio zucchero come al solito e alle nove hai l'appuntamento con la signora Smith-

Muove freneticamente le dita sul tablet mentre soffia l'aria per spostarsi i lunghi capelli nocciola dal viso.

-grazie come sempre Marg!-

Annuisce senza alzare gli occhi dallo schermo e decido di entrare. Il mio ufficio qui a Ginevra è il mio preferito, è arredato sui toni bianchi e marroni, ma la cosa che preferisco è la vista. C'è un'enorme vetrata affacciata sulla città ed in lontananza si scorge il meraviglioso lago di Ginevra.
Finito gli studi qui, ho comprato una villetta a vista sul lago con un enorme giardino e penso che non avrei potuto chiedere di meglio. È veramente enorme per questo Monique mi aiuta in casa e con il giardino, d'inverno nevica e il lago si ghiaccia, è come se mi facesse sentire parte del freddo e del ghiaccio come quando pattinavo....
Poggio la borsa sul mobile e comincio a studiare tutte quelle scartoffie e mettere qualche firma qua e là.

-Lily, tua madre è in linea. Te la passo o la faccio richiamare più tardi?-

Mollo la penna sul tavolo e svogliatamente alzo la cornetta del telefono fisso sulla scrivania. Prepariamoci per l'ennesima sfuriata del tipo "perché non rispondi mai al telefono", "ero in pensiero", "hai mangiato" e bal, bla, bla!!

-passamela pure, mi tolgo un pensiero-

Marg ridacchia divertita dal mio entusiasmo nel parlare con mia madre. Intanto esce dall'ufficio lasciandomi sola.
Dopo qualche squillo di preavviso la voce della mia asfissiante creatrice mi giunge all'orecchio.

-quanto volte ti devo dire signorina che non devi spegnere il cellulare nemmeno a lavoro!-

-Ciao mamma come stai? Io tutto bene....

La sento sbuffare frustrata, non ci sentiamo tanto spesso anche per via del fuso orario ma ogni tanto riesce a chiamarmi lo stesso.

-hai fatto colazione vero? Ricordati di pranzare e cenare, non puoi lavorare a stomaco vuoto! Santo cielo, non vedo l'ora di venire a trovarti per vedere quanto sei dimagrita!-

Il gemello della mia migliore amica 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora