CAPITOLO 2

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HUX

Un'altra dura giornata di lavoro era finita, non vedevo l'ora di rilassarmi un po', scesi per andare nei miei alloggi, quando vidi Ren, sembrava che mi aspettasse, cosa voleva da me? Continuai per la mia strada cercando di ignorarlo il più possibile, ma all'improvviso mi diede a parlare salutandomi, gli risposi, non so nemmeno perché lo feci, mi fece una battuta, lui, Kylo Ren fare battute a me, lo ignorai e me ne andai, finalmente arrivato nei miei alloggi mi si avvicinò la mia amata gattina Millicent l'unica luce nella mia oscura e inutile vita, era l'unica anima a riuscire a farmi sorridere per quel poco che potevo, ero stanco mi feci una doccia e andai a dormire, all'improvviso mi svegliai, sentendo bussare alla mia porta, andai ad aprire, non potevo immaginare di trovare Ren dietro la mia porta, non poteva essere vero, era un sogno, "Posso entrare Generale?", mi chiese, rimasi in silenzio, non sapevo cosa fare, se risponderlo o chiudergli la porta in faccia, ma qualcosa mi diceva di farlo entrare,

"Non dovresti riposare Ren? Dopo ciò che ti è successo?"

"Devo parlarti Hux"

"Cosa vuoi da me Ren?", mi fissava come oggi nella sala da pranzo, ero lì fermo volevo cacciarlo ma non ce la facevo, qualcosa in me diceva di non farlo

"Sei stato tu a salvarmi vero? Eh Hux vero?"

"Erano solo ordini di Snoke, io ti avrei lasciato morire o ti avrei ucciso con le mie mani, io ti odio Ren", se ne andò in silenzio, senza ribattere, rimasi in piedi in mezzo alla stanza mi sentivo in colpa, mi sedetti sul letto ad accarezzare la mia Millicent, non riuscii più a prendere sonno, cosa mi stava succedendo.

KYLO REN

Trovai i suoi alloggi, fuori, la stanza aveva un aspetto affascinante, oltretutto era pur sempre la camera di un generale, bussai più di una volta, non rispose nessuno, dopo un po' aprì la porta vidi per la prima volta la sua faccia stordita dal sonno e i suoi capelli arancio sempre ordinati, erano in disordine, rimase sbalordito nel vedermi ma mi fece entrare, la sua camera era molto grande, con una luce che illuminava tutto più della luce della nave, c'era un letto con coperte di un materiale che sembrava molto pregiato e lì la cuccia di un gattino arancio, come i suoi capelli, c'era un armadio grande e una semplice scrivania, sulle pareti giaceva fiero un blasone col tanto di logo del Primo Ordine, si vedeva che Hux ci teneva molto, mi guardò con quell'aria insolita, per la prima volta notai i suoi occhi, erano dei bellissimi occhi verde smeraldo che brillavano sotto quella forte luce, ma c'era anche tristezza in quegli occhi mischiata a odio, vidi anche una faccia molto magra e una pelle liscia e bianca, quasi pallida, mi feci coraggio e gli chiesi se lui mi aveva salvato, per un po' esitò a rispondere ma alla fine ammise che era stato lui, non di sua volontà ma sotto l'ordine di Snoke rimasi un po' lì e vidi che nel suo sguardo non c'era qualcosa di del tutto sincero c'era altro ma sicuramente conoscendo Hux non me l'avrebbe mai detto, sentivo che qualcosa in me stava cambiando e che Hux non era quell'uomo tutto lavoro e serietà che faceva vedere a tutti ma sotto sotto c'era qualcosa di grande, molto grande, che solo qualcuno o qualcosa poteva far uscire da quel corpo buio.

HUX

Ormai era arrivata l'ora di tornare a lavoro io non avevo più chiuso occhio dopo la visita di Kylo Ren, mi feci una doccia e mi vestii salutai Millicent e uscii dalla stanza, mentre mi dirigevo verso il turbo ascensore incontrai Ren, feci finta di niente, lo ignorai come sempre, ma lui mi salutò "Buongiorno generale!", rimasi fermo, quasi immobile, non mi sarei mai aspettato che mi salutasse, "Buongiorno Ren", e me ne andai senza dire altro, non ero molto lucido avendo dormito poco ma me la cavai comunque, arrivò l'ora di pranzo come sempre mi sedetti al mio tavolo ma di sorpresa la mia vista fu occupata dall'abito nero di Ren che si venne a sedere difronte a me, rimasi di stucco nel vederlo, e tenerlo addirittura davanti ai miei occhi mentre ero in quel breve momento di pausa dal mio lavoro, "Salve Generale!" mi salutò "Salve Ren", risposi con il mio solito tono, lui mangiava e continuava a fissarmi, non capivo il perché, mi sarei aspettato chiunque, al mio tavolo pur essendo uno stormtrooper o un semplice ufficiale ma non lui.

Finito il pranzo scappai, ma fu inutile lui mi seguiva anche se non attaccato a me ma da lontano, sapevo che lui era dietro di me, non ce la facevo mi fermai quando lui mi raggiunse mi girai verso di lui infuriato "Devi smetterla di seguirmi Ren, io ti odio, se ti ho salvato è perché mi era stato ordinato da Snoke, io avevo preferito lasciarti morire sulla Starkiller mentre stava esplodendo, o ucciderti con queste mani una volta per tutte", mi guardò e non disse niente, se ne andò, rimasi come la sera prima nella mia stanza, perché gli avevo risposto in quel modo? Forse vuole comunque ringraziarmi, ma io non glielo voglio permettere, continuo a sentirmi confuso, non so come andare avanti devo fare qualcosa.

KYLO REN

Tornai nel mio alloggio, una semplice stanzetta, dove l'unica cosa in evidenza è il casco di mio nonno rovinato che giaceva sulla scrivania, pensai a ciò che avevo fatto, sapevo che Hux si sarebbe arrabbiato con me, infondo il nostro è un odio reciproco, ma per me non lo è più, sento che c'è qualcosa di più grande.

Il giorno dopo lo incontrai in uno dei tanti corridoidella nave lo salutai, non so nemmeno io il motivo per cui lo feci ma lui sifermò e mi ricambiò il saluto, pensai di avvicinarmi di più a lui così durantel'ora di pranzo mi andai a sedere al suo tavolo difronte ad Hux, pensavo nongradisse la mia compagnia ma non disse niente e stranamente non mi cacciò, comeavrebbe fatto normalmente, mi guardò, incontrai di nuovo i suoi occhi avevano l'ariastanca, ma vedevo le stesse emozioni della prima volta che lo guardai, mangiòvelocemente e se ne andò, io lo seguii ma lui si arrabbiò, in fondo lui mi odia,me ne andai, mi chiesi se sarei mai riuscito a scambiare qualche parola conHux, ma guardandolo negli occhi sentii un emozione di solitudine come quellache provo io ma non vuole darlo a dimostrare, devo solo aspettare e fare ilprimo passo, piano piano ce la farò ad avvicinarmi a lui, io sono Kylo Ren eottengo sempre tutto ciò che voglio, ma stavolta voglio qualcosa di diverso nonvoglio fare del male, che il mio lato chiaro si stia risvegliando, non possopermetterlo, ma non posso nemmeno evitare di avvicinarmi ad Hux, qualcosa dentrodi me mi spingeva a farlo.    

FROM THE DARKNESS TO LIGHT || KYLUXDove le storie prendono vita. Scoprilo ora