Junhoe, ragazzo con vari problemi di famiglia, si ritrova a dover chiedere dei soldi a una delle gang della sua città, per poter curare sua madre.
Con questa gang avrà poi vari problemi nel pagare i suoi debiti.
Un giorno, girando in bici, si sco...
Junhoe è Yunhyeong si erano incontrati altre volte dopo quel giorno. Sembravano andare d'accordo e Junhoe trovava Yunhyeong molto carino. Anche a Yunhyeong piaceva l'altro. Hanbin a stava cucinando il pranzo quando sentì qualcuno fischiettare in casa sua, così si voltò, e vide il suo coinquilino che si cimentava in uno strano balletto. 《Junhoe? Cosa stai facendo?》 《Ballo》 《Come mai?》 《Sono felice hyung》 Hanbin si sedette al tavolo e fece cenno all'altro di accomodarsi al suo fianco. 《Come si chiama?》 Junhoe parve scioccato. Hanbin era un genio, questo lo sapeva, ma non pensava di essere stato così ovvio. 《Chi?》 《Lo sai benissimo》 《Yunhyeong》 Yunhyeong? Perché ad Hanbin quel nome non era nuovo? Gli ricordava qualcuno, ma chi? 《Ora scusami, ma devo proprio uscire. A dopo》 Junhoe prese la giacca dal portabiti vicino alla porta ed uscì. Yunhyeong. Quel nome continuava a ronzare nella testa del più grande. Chi era? E perché quel nome gli dava un così brutto presentimento?
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Capitolo corto, brutto e di passaggio. Chiedo scusa per ciò che ho scritto.
