Capitolo 2.

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MAL'S POV.

In tutto il viaggio è durato 10 minuti.
Ed eccoci fuori casa dei miei nonni. È una villa enorme, con un giardino spettacolare.
Ricordo che passavo pomeriggi interi stesa sull'erba a riposare.
Tutto questo presto cambierà.

Suono il campanello e subito ci viene aperta la porta.
-Alla buon ora.- mi saluta mia nonna. Io ridacchio, mentre mia mamma mi lancia un'occhiataccia.
-Ehm..sì. Scusa nonna.- l'abbraccio ed entro in casa.

Entro nel salone e vedo mio nonno seduto sulla sua poltrona preferita.
Alza lo sguardo su di me. Mi guarda attraverso i suoi occhiali appoggiati sul naso.
-Non si saluta più?!- scherza sorridendo. Mi avvicino, e lui posa il giornale che stava leggendo poco prima sul tavolino difronte a lui.
-Ciao nonno.- gli bacio la guancia. Vado a sedermi sul divano accanto a lui.
-Ti vedo giù di morale Mal. È successo qualcosa? Parla al tuo vecchio.- mi guarda con dolcezza.
Gli regalo un bel sorriso sincero. Mi fa ridere quando si definisce "vecchio" da solo.
Ha quasi 70 anni, ma non si vede proprio.
Ha i capelli bianco latte, al sole sembra che ha dei brillantini in testa. Si veste sempre bene, pantaloni classici, camicia, cravatta.
Un uomo di altri tempi insomma.
-Niente nonno. È solo che non vorrei partire. Vorrei restare qui con te e con la nonna.- appena termino la frase, fa il suo ingresso nella stanza mia madre.
-Mallory Price, ancora con questa storia?! È inutile che metti il broncio. Ormai è deciso, domani si parte.- la guardo malissimo.
Prima che possa dire qualcosa entra anche mia nonna nella stanza.
-Suvvia Lara. Non essere così rigida con tua figlia. La sua reazione è normalissima. È nata qui. È normale che gli mancherà tutto questo. A chi non mancherebbe Manhattan?!- mi regala uno dei suoi sorrisoni.
Ha qualche anno in meno di mio nonno, ma la mentalità è la stessa.
Si mette sempre in tiro, anche se deve andare solo a fare la spesa. I capelli grigi, che al sole sembrano argento li ha raccolti quasi sempre in un elegante chignon.

Ricambio il sorriso. Poi mi giro verso mia madre e gli faccio la linguaccia.
Alza gli occhi al cielo, sbuffa ed esce dalla stanza.
-La solita peste.- dice nonno mentre ride sotto i baffi.
-Non cambio, tu lo sai bene.- gli faccio l'occhiolino. Come risposta fa un cenno con la testa e sorride.

Giocherello con la collana al mio collo mentre ripenso alle parole che detto mia nonna.
"A chi non mancherebbe Manhattan?"
A me no di certo. Odio questa stupida città.
Sono dispiaciuta solo perché starò lontana dai miei nonni, nessun altro motivo.
Non ho amici. So che è colpa mia, ma questo è il mio carattere, e di certo non lo cambio per altre persone.
Un lato positivo c'è. Non dovrò dire addio a nessuno. Apparte i miei nonni, è chiaro.

-È pronto a tavola.- urla mamma dalla cucina.
Ma perché urla?! Costava tanto fare due passi e chiamarci normalmente?! Ah, giusto, stiamo parlando di mia madre, e lei non ha niente di normale.
Ci sediamo a tavola e mi mettono davanti un piatto davvero troppo, troppo abbondante.
-Devi mangiare tesoro.- mi dice nonna.
Continuo a fissare quel piatto davanti a me, senza muovermi. Prendo la forchetta e inizio a spostare un po' di cose di qua e un po' di cose di là.
-Sono sazia.- fingo un sorriso innocente.
-Ma non hai mangiato niente.- mi fa notare nonno.
-Si che ho mangiato, è tutto buonissimo. Scusate ma non c'è l'ha faccio a mangiare altro. Mi fa male la pancia.- mento.
-Vabbene cara.- finge un sorriso anche mio nonno.

Il pranzo passa velocemente, ed è ora di tornare a casa.
Domani non possiamo passare a salutarli, quindi ci tocca farlo ora.
-Mi mancherete tanto.- dico guardando prima mio nonno e poi mia nonna. -Vi voglio bene.- e li abbraccio forte a me.
-Ci rivedremo presto, vedrai.- mi incoraggia nonna.
Faccio un piccolo cenno con la testa, poco convinta.

Dopo che anche mia madre ha salutato, ci dirigiamo alla macchina.
I miei nonni stanno ancora sullo stupide della porta. Faccio un piccolo cenno con la mano mentre la macchina si allontana sempre di più.

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Eccomi qui con il secondo capitolo di questa storia.
Spero davvero con il cuore che vi stia piacendo. Se è cosi mettete una piccola stellina e continuate a supportare.
Aggiornerò il prima possibile.

~HymyD

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