Jimin-Ciao eh! Mi giro e gli faccio ciao con la mano, e me ne vado.
Entro dentro l'ascensore, guardo l'ora....le 8:05, sono in ritardo di 5 minuti cazzo! Spero che non mi dica nulla.
Esco dell'ascensore per poi dirigermi verso l'ufficio del signor Wang. Prima di entrare, mi accorgo di avere la mano ancora sporca...emm....sapete no dai. Pulisco il tutto con un fazzoletto e poi entro. Trovo il Signor Wang a guardare fuori dall'enorme vetrata che si affaccia su tutta la città, insomma una vera meraviglia, sia lui che il paesaggio.
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Tu-Mi scusi il ritardo.
Si gira e mi guarda. Per poi dirmi.
Jackson-Stia tranquilla, sono solo 5 minuti di ritardo, ma che non ricapiti più per favore. Di solito non sono così bravo con le mie assistenti sul fatto del ritardo...ma visto che sei nuova ti perdono per questa volta.
Tu-Grazie Signor Wang.
Jackson-Ora andiamo che ci stanno aspettando.
Prende delle cose dalla scrivania per poi dirigersi verso la porta e aprirla facendomi andare per prima.
~Casa Seokjin~ Penso sia ancora non reale che io stia con questo bell'uomo....stanotte ci siamo dati da fare molto, é stato un'esperienza immemorabile.
Mi alzo guardo l'ora....Sono le 10:00, cazzo devo avvisare Jimin che (t/n) deve stare ancora a casa sua...anche se non mi fido tanto di lui, però non la voglio buttare fuori casa però sarebbe ora che si trovasse un appartamento da sola.
Vado giù lasciando il mio piccolo angelo dormire. Prendo il cellulare e digito il numero di Jimin. Come ho detto prima non mi fido tanto di lui ma é l'unico libero tra di noi. Se l'ha toccata l'ammazzo!
Jimin-Pronto, com'è andata la serata eh?
Seokjin-Che te ne frega, volevo sapere se (t/n) poteva stare ancora con te anche stasera.
Jimin-Per me non ci sono problemi e penso anche a lei.
Seokjin-Già. ...aspetta cosa? Perché sei così convinto che vuole rimanere con te? Che hai fatto?
Jimin-Hey stai calmo non ho fatto.... Si blocca e ripensa alla sera prima.
Lei che diceva il suo nome lo faceva veramente eccitare, e lo spingeva sempre ad andare sempre più avanti.....
Seokjin-Jimin? Sei vivo?
Jimin-Eh?! Scusa stavo pensando ad una cosa.....devo andare.
Seokjin-Jimin non mi... Non faccio in tempo a dire tutta la frase che attacca. Che cazzo a fatto, e soprattutto mia sorella perché dovrebbe accettare di stare con lui? Insomma ci prova con lei da quando é diventata maggiorenne...Ma lei non ha mai provato nulla per lui. Certo da piccoli erano molto uniti ma perché tutto d'un tratto é così riunita a Jimin? Tuttavia rispetto le sue decisioni, é grande ora mai e la sua decisioni le prende da sola, devo accettare questa cosa che mi piaccia o no.
~In ufficio~ La riunione é durata un bel po, il Signor Wang non mi toglieva gli occhi di dosso come faceva ieri...anche se lui lo negava. Devo dire che i suoi occhi sono molto impnotizzanti, ti fanno perdere il controllo, e non riesci più ad essere padrone di te stesso la tua testa va altrove. Per fortuna ora tutto é finito, e sono nel mio ufficio.
Sto riordinando gli appunti di nuovo, come sempre dovrò fare d'ora in avanti.
Vengo interrotta da qualcuno che bussa alla porta.
Tu-Avanti.
Jackson-Buongiorno, volevo chiederle se la andava di prendere un caffè, non gli fa bene rimanere rinchiusa qui dentro così tanto tempo.
Tu-Accettò volentieri, ma questa volta pago da me.
Jackson-Come vuole lei. Ci avviamo di nuovo verso quel bar dell'altra volta.
Prendiamo sempre il nostro cappuccino, e iniziamo a parlare come se fossimo una coppia di vecchi amici ritrovati.
Jackson-Non sto scherzando, Jimin a proprio sparato a caso la risposta e ci ha indovinato e la prof ci é rimasta veramente sorpresa.
Rido a questa storiella che mi sta raccontando, di quando lui è Jimin erano alle superiori. Ne hanno combinate di tante.
Jackson-A proposito di Jimin, la viene a prendere anche oggi?
Tu-Non ne ho idea, non mi ha detto nulla al riguardo. Ora che ci penso oggi dovrei ritornare a casa....
Jackson-Se gli serve un passaggio per tornare a casa sua, la posso tranquillamente accompagniare io.
Tu-Grazie Signor Wang, sento un attimo Jimin, mi scusi mi assento per poco.
Jackson-Faccia con comodo.
Pov Jackson Si alza e io guardo subito il suo corpo.....la desidero....la voglio più di chiunque altro....é così innocente questa ragazza...Ma mi attira più delle altre.
~Tu~ Mi alzo e vado fuori. Subito digito il numero di Jimin.
Jimin-Amore, che c'e?
Tu-Eeeeh, di già amore mi chiami?
Jimin-Perché non posso? Sei la mia ragazza ora giusto, i segni sul tuo collo lo possono confermare.
Tu-Aish.....Si, comunque devo tornare a casa oggi?
Jimin- Ti volevo chiamare proprio per questo, a casa non ci puoi tornare, mi ha chiamato Seokjin e mi ha detto che Namjoon sta ancora da lui per un bel po. E mi sa che Seokjin abbia scoperto una cosina ihihi...
Tu-Quindi dovrei rimanere altre sere con te? E poi cosa cazzo a scoperto!?
Jimin-Si amorino mio. E non te lo dico! Ride.
Tu-Che ti ridi, tanto sai che stasera non te la do.
Rido.
Jimin-Lo dici tu tesoro.
Tu-Via ti lascio che devo tornare da Jackson.
Jimin-Fai ammodo, che quello l'altra volta ti mangiava con gli occhi, e poi ricordati che sei mia! Ciao amore a dopo.
Attacco e torno dentro. Quanto può essere geloso!
Jackson-Allora ti viene a prendere lui?
Tu-A quanto pare si....devo cercarmi un appartamento tutto mio..sarebbe meglio. Dico la seconda parte della frase a bassa voce.
Jackson-Come scusi, ho capito bene lei non ha una casa?
Tu-Ah....purtroppo no, non me la posso permettere ora.
Jacskon-Mh, capisco...Ora é meglio se ritorniamo in ufficio.
Ci alziamo e poi ritorniamo nei propri uffici.
~Autore~Ecco qua un'altro capitolo. Spero ci piaccia, anche se non é un gran che.
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