Jacskon-Non posso farti questo... Mi dice guardandomi negli occhi e accarezzandomi la guancia. Continuo a non capire, perché mi dice che non può farmi questo, ma cosa significa questo?
Jackson mi sta facendo venire troppe domande, perché fa così? Perché continua a non dirmi la verità?
Jackson-Vai ora...
Tu-Ma...
Jackson-Vai! Mi allontano da lui, attraverso la strada e vado, quando sono dall'altra parte mi giro scoprendo che lui non c'era più. Perché deve essere cosi complicato? Voglio andarmene da qui, andare da mamma al più presto possibile.
Ho riperso i contatti con Irene, nonostante lavori li dove lavoro io non la vedo mai. Che strazio.
Prendo il cellulare dalla mia borsa, prendo la cuddie e inserisco il cavo al cellulare, per poi far partire universe degli Exo.
Dopo 20 minuti di camminata finalmente mi ritrovo davanti casa, mi preparo già alle domande che mi farà Jimin, ma sinceramente non ho voglia di fare spiegazioni. Entro in casa lascio la borsa e il cappotto e le scarpe allingresso per poi salire in camera ignorando la situazione che c'era in salotto.
Mi butto sul letto, stanca e iniziando a scendere lacrime sul mio viso. Perché devo essere sempre io a piangere e non gli altri? In questo periodo va tutto male!
Sento bussare alla porta a dire.
Jimin-Posso?
Tu-Mh...si. Dico asciugandomi le lacrime e mettendomi a sedere sul letto.
Jimin-Che succede? Perché sei già già casa?
Tu-N...Non ne voglio parlare. Torna pure giù da quella tizia, é scusa se vi ho interrotto.
Jimin-Hey hai..Non hai interrotto proprio nulla, ora mi spieghi cosa é successo va bene?
Tu-Sicuro che non ci ho disturbato?
Jimin-Sicuro. Aspetta un attimo, torno subito.
Tu-Mh. Faccio si con la testa.
~Pov jackson ~ Che stupido che sono! Perché ho reagito così! Cosa ho in testa! Non la voglio allontanare da me cavolo! Stupido stupido! Tiro per terra i fogli che erano sulla scrivania per poi girarmi verso l'enorme vetrata sulla vista della città. Come farò adesso?
~Pov tu~ Jackson mi deve delle spiegazioni, perché ha reagito così? Gli ho fatto qualcosa io? Non capisco....come farò i prossimi giorni a far finta che non sia successo nulla? Aish...
Jimin-Eccomi. Dimmi un po cosa é successo, ti ascolto.
Lui si siede sul letto e io faccio fatica a non far scendere le lacrime, perciò scoppio a piangere e finisco tra le braccia di Jimin, che mi stringe e mi accarezza la schiena.
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