What about us? ~ Lorenzo Pellegrini

5. Sul ciglio senza far rumore

"Ho messo in tasca un po' del tuo respiro e qualche bacio di riserva per quando mancherai."

La pausa delle nazionali era da sempre una noia mortale per i tifosi di tutte le squadre di serie A: due settimane senza la propria squadra del cuore sembravano un tempo infinito.
Lo stesso tempo infinito che sembrava a Francesca: aveva salutato Lorenzo meno di 24 ore prima ma già contava i giorni che la separavano da ritorno del suo ragazzo.
Già. Il suo ragazzo.
Perché da quel pomeriggio a casa sua a fine agosto, Francesca e Lorenzo erano ufficialmente una coppia.
Lei lo aveva presentato ai suoi ed aveva conosciuto il papà e il fratello minore di Lorenzo.
Seduta sul divano di casa sfogliava sul suo iPhone le foto che aveva scattato con lui da quando si erano conosciuti e ancora, fra se e se, non sapeva ringraziare chi glielo aveva messo sulla strada.
I suoi pensieri furono interrotti dal suono del suo iPhone che indicava una videochiamata FaceTime in arrivo da parte di Lorenzo.
Francesca la accettò immediatamente e apparse velocemente Lorenzo seduto sul letto della sua stanza a Coverciano, quella condivisa con l'amico juventino Federico Bernardeschi.
"Ma ciao fighetto..." esordì Francesca sorridendo
"Senti chi parla... come stai? Che stavi facendo?" domandò Lorenzo
"Uno: sto bene anche se un po' mi manchi, due: stavo riguardando le nostre foto insieme come un ebete..." rispose Francesca ridacchiando.
"Allora ti manco molto eh, se sei ridotta a riguardare le nostre foto..." le sorrise dolcemente Lorenzo.
"Tu come va là? Che si dice?"
"Va... lavoriamo tanto..." disse sviando l'argomento Lorenzo.
"Lore... che c'è?"
"Ma com'è che mi scopri subito appena dico una cazzata?" rispose sbuffando e lasciandosi cadere sul cuscino dietro di lui - "è un periodo che sembra non mi riesca niente, tutto ciò che sapevo fare sembra sparito e francamente mi sento un miracolato a stare qua..."
"Stai scherzando spero... se non ci stai tu chi ci deve stare là, eh Lorè?"
Francesca desiderava solo essere lì in quel momento, ad abbracciare Lorenzo e dirgli che sarebbe andato tutto bene, tutto sarebbe migliorato e lui sarebbe tornato a saper fare le sue cose.
E invece era a chilometri di distanza a preparare le slide per la sua laurea.
"Non sai quanto vorrei essere con te..." riprese lui.
"Lo so Lore, anche io. Ma invece sai che c'è? Sono contenta che tu sia lì a farti valere, sono fiera di te sempre... lo sai." Rispose lei tentando di tirare su il morale del ragazzo.
"Devo riattaccare adesso, fra 10 minuti devo essere giù in riunione tecnica..." Disse svogliato Lorenzo, pronto a riattaccare la video conversazione.
"Va bene dai, ci sentiamo stasera?"
"Certo che si. Ciao amore!"
"Ciao ciccio. Ti amo tanto, ricordatelo."
—
Lorenzo chiuse FaceTime sotto lo sguardo interrogativo di Federico.
I due avevano stretto in fretta amicizia già dai tempi della Nazionale Under 21 e adesso erano praticamente inseparabili ad ogni ritiro.
"Che c'è che non va Lore? A me puoi dirlo, lo sai..." esordi Federico sedendosi vicino all'amico.
"Non lo so Fede, sembra che niente mi giri nel verso giusto ultimamente!"
"Beh, in amore non direi..." rispose sornione Federico
"No, Francesca è fantastica ma di questo momentaccio in campo fa le spese pure lei. Quando ci vediamo sono nervoso, non c'è mai niente che mi vada bene... pure lei ha i suoi cavoli, la laurea... mi dispiace pure assillarla con i miei dubbi."
"In amore si fa così eh Lorenzo, i problemi di uno sono quelli dell'altro..."
"Vabbè Federì, non è che te sei così affidabile eh in termini sentimentali... e poi fra me e lei va a meraviglia." rispose Lorenzo alzandosi dal letto e pronto per uscire dalla stanza diretto alla riunione tecnica.
"Lore, stasera ci svaghiamo! Ti va? Abbiamo serata libera, ti porto a vivere Firenze!" Disse entusiasta Federico
"Penso di averne bisogno Federì!" sorrise Lorenzo chiudendo la porta alle loro spalle.

—

"Non pensavo che Firenze fosse così bella! Beh, mai bella come Roma ma sicuramente più bella di Modena." disse la castana rivolta verso l'amica con cui aveva deciso di passare questo weekend nella capitale del rinascimento.

"E stasera facciamo serata!!" esclamò l'altra mentre sorseggiava il suo spritz seduta al Caffè "Le Terrazze" con vista su tutta Firenze.

"Ovviamente! A noi!" Disse facendo tintinnare i bicchieri in un sonoro Cin!

—

NDA: ciao a tutti!
Ecco il capitolo come promesso!
È un capitolo di transizione che mi permette di introdurre quello che succederà nei prossimi.
Secondo voi, chi è la misteriosa ragazza in giro per Firenze?
Che ruolo avrà?
Forza, fatevi avanti!!
A presto!
G.